Elezioni 2018, indicazioni per il voto domiciliare per i malati che non possono uscire di casa

Tematica: Servizi Elettorali

22 gennaio 2018

Gli elettori affetti da infermità che non permettano di uscire di casa per andare a votare, possono usufriure del servizio per il voto domiciliare. Per ottenerlo devono far pervenire al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti un'espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, corredata della prescritta documentazione sanitaria, in un periodo compreso fra il 40° e il 20° giorno antecedente la data di votazione, ossia da martedì 23 gennaio a lunedì 12 febbraio 2018.

 

Le disposizioni sul voto domiciliare si applicano alle elezioni politiche nel caso in cui il richiedente dimori nell'ambito del territorio nazionale e alle elezioni regionali nel caso in cui il richiedente dimori nell'ambito del territorio regionale. 

La domanda di ammissione al voto domiciliare deve indicare l’indirizzo dell'abitazione in cui l'elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico, e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell'azienda sanitaria locale.

In particolare il certificato medico, per non indurre incertezze, deve riprodurre l'esatta formulazione normativa di cui all'art. 1 del decreto-legge 3 gennaio 2006, n.1 convertito con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006 n. 22, come modificato dalla legge 7 maggio 2009, n. 46.

 

La domanda deve essere inviata o consegnata a mano a

Roma capitale - Segretariato Generale

Direzione Coordinamento Servizi Delegati

Ufficio Sezioni Ospedaliere

via Petroselli 50, 00186 Roma

 

Tutte le informazioni sulla pagina dedicata del Segretariato Generale.

 

22 GEN 2018 - RED 

 

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