“Cambiamo rotta all’Europa per una fraternità di tutti colori”. Con questo intento ieri mattina si sono riuniti in Campidoglio oltre mille ragazze e ragazzi delle scuole di Roma e del resto d'Italia per festeggiare i sessant’anni dell’Europa e chiedere "Non muri, ma ponti di pace e solidarietà”. Tra poesie, proposte e musica: gran finale, il concerto I Tamburi dell'Istituto G.Marconi di Civitavecchia e il tradizionale lancio di palloncini.
L’evento intitolato I tamburi per la pace 2017 e promosso dall'associazione Scuola Strumento di Pace - Italia nell’ ambito delle celebrazioni del 60° Anniversario dei Trattati di Roma, si è svolto con il patrocinio dell’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale, della Presidenza della Camera, del MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca, Direzione Generale per lo studente), del Ministero Affari Esteri e della Commissione Europea. I giovani, in contemporanea con molti altri coetanei europei, hanno elaborato Suoni e poesie per la pace per farli ascoltare dalla piazza del Campidoglio.
Gli studenti sono stati chiamati a scrivere componimenti poetici ma anche a formulare proposte sull'argomento. I lavori, letti e commentati durante la mattinata nella Sala della Protomoteca, poi saranno raccolti in una pubblicazione. Accanto all’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale Laura Baldassarre, la vicepresidente del Senato Linda Lanzillotta e un rappresentante del MIUR.
24 MAR 2017 - RED
AGG. 28 MAR - RED