Roma, 12 settembre – La candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024 è ufficiale. E’ stata firmata in Campidoglio la lettera indirizzata al Cio (Comitato Olimpico Internazionale) con la quale Roma si candida ad ospitare i Giochi del 2024.
All’incontro hanno partecipato il sindaco Ignazio Marino, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente del Comitato promotore delle Olimpiadi Roma 2024 Luca Montezemolo, il presidente del Comitato paralimpico Luca Pancalli, l’assessore all’Urbanistica Giovanni Caudo e Claudia Bugno, direttore generale del Comitato olimpico Roma 2024.
Condivisa da tutti i presenti l’esigenza di individuare le priorità e le caratteristiche dell’organizzazione in modo tale che l’evento sportivo si trasformi in una reale opportunità di sviluppo e di miglioramento per la città.
L'assessore all'Urbanistica, Giovanni Caudo, illustra il piano per il Villaggio olimpico
Nel corso dell’incontro l’assessore Caudo ha illustrato uno studio di approfondimento sul villaggio olimpico e sulle strutture necessarie. Innanzitutto si è verificata la possibilità di utilizzare l’area di Tor Vergata per costruire i nuovi impianti sportivi e completare le strutture già esistenti: un intervento, questo, che richiede un progetto di collegamento con metropolitana tra l’area e il resto della città.
I progetti di trasformazione urbana da mettere in campo per l’appuntamento olimpico - a partire dalla nascita di un parco fluviale del Tevere a nord di Roma - devono essere l’occasione per proporre una nuova visione della città, radicata nella storia e nella rigenerazione dell’esistente.
Intanto il sindaco Marino fa saper d'aver chiamato "il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per informarlo personalmente" dell'avvenuta formalizzazione della candidatura. "Il Presidente della Repubblica", riferisce Marino, "ha accolto con gioia la notizia e ha espresso il suo sincero in bocca al lupo affinché Roma e l’Italia possano riportare nel nostro Paese il più importante evento sportivo al mondo; un evento che può rappresentare anche un'occasione straordinaria di crescita economica e occupazionale".
11 SET 2015 – PR