Buoni spesa coronavirus, avviso pubblico

31 mar 2020


ATTENZIONE: I TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE SONO SCADUTI IL 16 APRILE 2020

 

Roma Capitale indice un avviso pubblico per l'assegnazione del contributo economico a favore di persone o famiglie in condizione di disagio economico e sociale causato dalla situazione emergenziale in atto, provocata dalla diffusione di agenti virali trasmissibili (COVID-19). 

 

Destinatari

Possono richiedere il contributo economico le persone e le famiglie in condizione di assoluto o momentaneo disagio, privi della possibilità di approvvigionarsi dei generi di prima necessità.

La platea dei beneficiari sarà individuata tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali, con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico. Possono beneficiare del contributo anche i cittadini non residenti impossibilitati a raggiungere il proprio luogo di residenza.

 

Il beneficio economico

Ogni beneficiario potrà richiedere i “ buoni spesa” per l’acquisto dei generi alimentari e/o di prima necessità, in forma cartacea, con consegna all’indirizzo indicato nella domanda, oppure con accredito sul proprio cellulare/smartphone installando l'app fornita dalla società EDENRED.


Per accelerare i tempi di consegna dei buoni spesa, la Sindaca ha sottoscritto un accordo di collaborazione con Poste Italiane che provvederà alla consegna di parte dei buoni cartacei. Gli interessati saranni avvisati tramite mail e/o sms della nuova modalità di ritiro dei buon spesa presso gli uffici postali di Roma con l'indicazione dell'indirizzo, di data e orario di consegna.
 

I contributi per l’acquisto dei generi alimentari e/o di prima necessità saranno erogati secondo tre fasce:

- fino a 300 euro per nuclei familiari composti da 1 o 2 persone;

- fino a 400 euro per nuclei familiari composti da 3 o 4 persone;

- fino a 500 euro per nuclei familiari composti da 5 o più persone. 

 

Come presentare domanda

I cittadini potranno richiedere il contributo dal 31 marzo al 16 aprile 2020, scegliendo una delle seguenti modalità:

1) compilando e inoltrando via email il modello allegato all'Avviso pubblico:  

- se residenti nel territorio comunale, scrivendo al Municipio territorialmente competente (gli indirizzi sono riportati nell'Avviso). 

- se cittadini non residenti, impossibilitati a raggiungere il proprio luogo di residenza, scrivendo al Dipartimento Politiche Sociali. 

L'email di richiesta dovrà riportare in oggetto: RICHIESTA ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO ECONOMICO - COVID 19.

2) Recandosi presso le edicole convenzionate con Roma Capitale, dove sono disponibili i moduli cartacei per coloro che non dispongono di un computer o una stampante e non riescono a inviare online la domanda. Si può quindi compilare la domanda e consegnarla direttamente in edicola, allegando copia di un documento di identità. I volontari delle Protezione Civile si occuperanno di ritirare i documenti firmati e compilati dai cittadini.

 

I Municipi di Roma Capitale provvederanno ad effettuare gli opportuni controlli successivi in ordine alla veridicità delle attestazioni riportate nella domanda. 

La domanda può essere presentata da un solo componente per nucleo famigliare convivente.

 

 

Documenti

Determinazione Dirigenziale n. 942 del 2.4.2020 - modifica e integrazione avviso pubblico

Avviso pubblico (modificato il 2.4.2020)

Modello di domanda (modificato il 2.4.2020)

Elenco edicole aderenti al servizio

Scarica la app buoni spesa digitali

Scarica la guida alla app sul tuo cellulare (aggiornato al 14 maggio 2020)

Elenco esercenti convenzionati (solo ticket cartacei) (aggiornato il 21.4.2020)

Elenco esercenti convenzionati (solo ticket digitali) (aggiornato il 22.4.2020)

Determinazione Dirigenziale n. 913 del 31.3.2020

Determinazione Dirigenziale n. 940 del 2/04/2020 - Affidamento in deroga fornitura buoni spesa a EDENRED ITALIA S.r.l. (impegno € 11.000.085,40 IVA inclusa)

Determinazione Dirigenziale n. 1034 del 10/04/2020 - Affidamento in deroga fornitura buoni spesa a EDENRED ITALIA S.r.l. (impegno € 2.979.529,62 IVA inclusa)

Determinazione Dirigenziale n. 1189 del 24/04/2020 - Affidamento ulteriore fornitura buoni spesa a EDENRED

 

 

F.A.Q.

1. Il modulo di domanda prevede la firma autografa, come posso fare se non ho la stampante e lo scanner a casa?

La domanda può essere copiata integralmente a penna su un foglio bianco (a righe o quadretti) e firmata. Quindi, con il proprio cellulare si può scattare la foto della domanda e del documento di identità e inviare tutto alla mail del proprio Municipio.

2. Non ho strumenti tecnologici o le competenze informatiche per  visionare o completare la procedura, come posso fare?

I cittadini in difficoltà possono rivolgersi anche alle edicole aderenti al servizio, che potranno distribuire i moduli e inviarli. Inoltre, si sono attivate a supporto delle pratiche parrocchie e associazioni del Terzo Settore e del Volontariato cittadino.

3. Ho inviato la mail al Municipio ma è tornata indietro, cosa devo fare?

A seguito di problemi tecnici rilevati con  gli indirizzi mail di alcuni Municipi, l’intera lista di indirizzi mail presente sull’Avviso Pubblico è stata aggiornata. Se la propria mail è tornata indietro, è necessario inviarla nuovamente all’indirizzo del Municipio di riferimento aggiornato che si trova attualmente pubblicato nell’Avviso Pubblico.

4. Ho inviato la domanda al vecchio indirizzo mail indicato per il Municipio e la mail non è tornata indietro. Devo fare comunque un nuovo invio all’indirizzo mail aggiornato?

No. Le domande che sono state inviate correttamente, senza che la mail tornasse indietro, sono valide e non c’è bisogno di un secondo invio.

5. Ho correttamente inviato la domanda, tra quanto riceverò il Buono Spesa?

Non appena i Buoni Spesa saranno consegnati all’Amministrazione, inizierà immediatamente la distribuzione ai cittadini. Il Dipartimento alle Politiche Sociali di Roma Capitale ha infatti chiesto ai Municipi di ricevere quotidianamente le liste dei beneficiari aggiornate, per effettuare le consegne a mano a mano che le domande saranno lavorate.

6. Dovrò aspettare il 16 aprile per ricevere il Buono Spesa?

No (vedi punto 5).

7. Come entrerò in possesso del Buono Spesa?

I Buoni Spesa saranno consegnati a domicilio, casa per casa, o con accredito sul proprio cellulare/smartphone.

8. Posso andare a ritirare il Buono Spesa presso il Municipio o altra struttura dell’Amministrazione Capitolina?

No. Eventuali punti di raccolta sono stati esclusi per scongiurare assembramenti e limitare gli spostamenti dei cittadini.

9. Sono residente a Roma, posso ricevere i buoni spesa ad un indirizzo diverso dalla residenza?

Sì, è necessario indicare l'indirizzo di consegna nello spazio riservato nel modello di domanda. La consegna può essere fatta soltanto all'interno del comune di Roma Capitale.

10. Sono un cittadino non comunitario, posso presentare la domanda?

Sì, purché in possesso di valido permesso di soggiorno.

 

11. Ho già inviato la domanda di buono spesa con il modello antecedente al 2 aprile [senza l'opzione buono digitale]: è ancora valida?

Sì, non è necessario effettuare un nuovo invio.

 

12. Se le persone richiedenti hanno già un contributo (Reddito di Cittadinanza, Reddito di Inclusione, contributo economico ai sensi della Deliberazione C. C. 154/97, NASPI, indennità di mobilità, Cassa Integrazione Guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale) o altre fonti di reddito, come si devono regolare?

La domanda può essere presentata comunque, fermo restando che l’Amministrazione darà priorità a quelli non assegnatari di sostegno pubblico o di altra fonte di reddito

 

13. Le persone con residenza fittizia e/o senza fissa dimora possono indicare solo la sede del Municipio per il ritiro dei buoni?

Le persone con residenza fittizia (via Modesta Valenti, n….) possono indicare l’indirizzo dove abitualmente vivono.

 

14. Cosa si intende per nucleo familiare convivente?

Si intende il nucleo costituito dalle persone riportate nello stato di famiglia. In caso di dichiarazione non coincidente, si terrà conto solo del numero dei componenti risultanti dalla verifica anagrafica effettuata dal Municipio.

 

15. Coloro che avevano inviato la domanda prima della comunicazione di un app dedicata per l’accredito dei buoni spesa, cosa debbono fare?

Coloro che hanno già presentato la domanda saranno contattati dal proprio Municipio o dal Dipartimento per la scelta fra i buoni spesa cartacei o quelli accreditati attraverso apposita app.

 

16. Dove possono essere spesi i buoni spesa?

In uno o più negozi riportati nell’elenco, pubblicato sul portale di Roma Capitale, come allegato all’avviso pubblico. Ovviamente, nel rispetto delle regole per la prevenzione del contagio, è doveroso recarsi nei negozi più vicini alla propria abitazione.

 

17. I buoni spesa sono nominativi?

No, i buoni spesa cartacei non riportano il nome del beneficiario, ma solo un codice attraverso il quale è possibile risalire al beneficiario. Solo nel caso di buoni spesa accreditati attraverso la app telefonica, è possibile collegare i buoni spesa al beneficiario.

 

18. Se la domanda non viene compilata in ogni sua parte, con tutte le dichiarazioni, soprattutto quelle relative a beni mobili e/o immobili, viene accettata comunque?

No, la domanda deve riportare tutti gli elementi da auto dichiarare, soprattutto il possesso di beni mobili ed immobili che costituiscono fonte di reddito, ad eccezione della casa individuata come dimora abituale.

 

19. Una famiglia straniera con figli minori, provvista del permesso di soggiorno, ma non ancora della residenza in Italia, comunque domiciliata a Roma, può presentare la domanda?

Per accedere ai servizi di Roma Capitale sono richiesti generalmente ai cittadini stranieri sia il permesso di soggiorno che la residenza. Considerata la situazione di emergenza e l’intervento una tantum straordinario, soprattutto in presenza di minori, si può procedere all’erogazione dei buoni spesa, previa valutazione e indicazione di assoluta necessità da parte degli assistenti sociali di Roma Capitale. Non avendo la residenza a Roma, il nucleo deve inviare la domanda al Dipartimento Politiche Sociali per e-mail all’indirizzo indicato nell’avviso.

 

20. In caso di assenza momentanea dal proprio domicilio dovuta a esigenze di prima necessità (spese alimentari, ecc.) i buoni spesa vengono lasciati nella cassetta della posta o può ritirarli un familiare presente in casa?

I buoni spesa non potranno essere lasciati nella cassetta della posta, in quanto il beneficiario dovrà firmare per ricevuta di avvenuta consegna. Solo per motivi di assoluta necessità, qualora il beneficiario non sia trovato in casa, ma sia uscito per una delle eccezioni previste nei DPCM di contrasto al contagio da COVID – 19, i buoni spesa potranno essere consegnati ad un familiare che firmerà per ricevuta. 

 

Data di pubblicazione: 31/03/2020

Data di aggiornamento: 14/12/2020

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