"Quotidiana" Programma espositivo sull’arte italiana contemporanea
Tematica: Cultura
25 novembre - 21 gennaio e 25 novembre - 17 dicembre

QUOTIDIANA è il programma espositivo sull’arte italiana contemporanea in programma al Museo di Roma a Palazzo Braschi, promosso dalla Quadriennale di Roma e da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali che, a partire da settembre 2022, coinvolge le due sale al piano terra del Museo di Roma, aperte al pubblico con un palinsesto di mostre, ideate e prodotte dalla Quadriennale, con l’obiettivo di approfondire alcuni orientamenti significativi dell’arte italiana del XXI secolo.
Nell’atrio d’ingresso che connette le due sale è allestito uno spazio di lettura dove sono messi a disposizione del pubblico i testi critici sviluppati dai curatori delle due rassegne.
Il programma si divide in due cicli espositivi. In Paesaggio, ogni due mesi, curatori italiani e stranieri riflettono su traiettorie artistiche attraverso un testo critico e una mostra con poche opere essenziali. In Portfolio, ogni mese un artista under 35 è presentato in mostra con una sola opera. A raccontarne la ricerca è un portfolio sviluppato da Gaia Bobò, curatrice della Quadriennale.
Dal 25 novembre 2023 al 21 gennaio 2024 per la sezione PAESAGGIO, in programma la mostra di Francesco Arena, Rossella Biscotti, Claire Fontaine nasce dal saggio della curatrice italo-greca Daphne Vitali, intitolato Unpacking My History, una riflessione sull’opera di artiste e artisti che situano al centro della loro pratica il rapporto con la storia recente e contemporanea del nostro Paese, in un tentativo di ri-contestualizzazione e riappropriazione critica che si impone oggi come urgente e necessario.
Il progetto espositivo si concentra su tre artisti – Francesco Arena, Rossella Biscotti e Claire Fontaine – appartenenti a una generazione che ha dato voce alla storia recente del Paese per combattere l’amnesia individuale e collettiva, ripensare il presente e arricchirne la comprensione, rinnovando il rapporto tra arte e politica. Districandosi tra materiali d’archivio e fatti di cronaca, gli artisti e le artiste problematizzano i processi di sedimentazione e stratificazione della memoria storica, mettendo in discussione le narrazioni costituite per fornire nuovi strumenti interpretativi delle attuali configurazioni storico-politiche. In un momento in cui la storia viene strumentalmente usata e abusata per dare forma al futuro, l’interesse della curatrice si rivolge ad artisti capaci di mettere in discussione la propria storia, offrendo punti di vista introspettivi, sensibili e penetranti, scoprendo continuità, alternative e opacità.
Dal 25 novembre al 17 dicembre 2023, la sezione PORTFOLIO ha come protagonista Camilla Alberti con l’opera The Adoubement. Ceremony for Extremophiles Bodies. Estremofilo 4 (2022), una delle sue creature metamorfiche che prendono corpo da interventi scultorei composti di materiali di scarto ed elementi organici. Attraverso l’imitazione fluida di conformazioni animali, vegetali e miceliche, tutti i suoi lavori incarnano un immaginario post-umano, la cui complessità sfugge a qualsiasi tentativo di classificazione. Con le sue sculture l’artista ingloba i resti artificiali del mondo capitalista, creando nuove narrative non antropocentriche di coesistenza e collaborazione tra le specie.
LE MOSTRE
Paesaggio
Francesco Arena, Rossella Biscotti, Claire Fontaine dal testo di Daphne Vitali
Unpacking My History | Una ricerca sulla storia italiana recente nell’arte degli anni Duemila
Apertura al pubblico: 25 novembre – 21 gennaio 2024
Portfolio
Camilla Alberti
Apertura al pubblico: 25 novembre – 17 dicembre 2023
INFORMAZIONI
Museo di Roma a Palazzo Braschi | Piazza San Pantaleo, 10 - piazza Navona, 2 | Sale al piano terra
Dal martedì alla domenica, ore 10 - 19 (Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura)
Giorni di chiusura: lunedì, 1° maggio, 25 dicembre
Ingresso gratuito
RED