FAQ servizi e attività

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Online il servizio informativo di Roma Capitale, nato come fase pilota del più ampio progetto “URP Roma Innova”. A portata di click, oltre cento domande frequenti, volte a promuovere la conoscenza dei servizi capitolini, favorirne l'uso nonché agevolarne l’accesso, privilegiando la modalità online.

Comunicando “quello che c’è da sapere per…”, le FAQ, individuate di concerto con le Strutture, circoscrivono argomenti di interesse pratico con linguaggio semplice e sono arricchite da link diretti alle "schede servizi" e alla modulistica utile. Una mappa di navigazione a portata di tutti

 

Data di aggiornamento: 21/03/2024

Accesso ai servizi

L’evoluzione del Portale istituzionale in ottica cittadino-centrica passa dai servizi digitali: nuove tecnologie richiedono differenti modalità di accesso e aumentano il ventaglio di possibilità, guadagnando in semplicità e sicurezza. Di seguito, le indicazioni su come usufruire dei servizi di Roma Capitale sia online sia attraverso gli sportelli fisici presenti sul territorio.

 

D. Posso inviare una pec agli indirizzi mail ordinari degli uffici di Roma Capitale?

R. È consigliabile inviare le pec ad altri indirizzi di posta certificata: clicca qui per visionarne la lista.

La posta ordinaria va invece trasmessa agli indirizzi mail degli uffici di Roma Capitale pubblicati sul Portale istituzionale.

L’invio improprio delle pec potrebbe compromettere il buon esito della ricezione delle stesse, risultando privo di utilità e di valore legale.

 

 

D. Come posso accedere ai servizi online di Roma Capitale?

R. è possibile accedere ai servizi online di Roma Capitale utilizzando credenziali SPID/CNS/CIE. Per maggiori informazioni, guarda il video esplicativo o consulta la scheda servizio oppure vai direttamente ai Servizi online.

 

 

D. Cos’è MyRhome/ Casa Digitale del Cittadino?

R. MY RHOME/Casa Digitale del Cittadino è il cruscotto digitale personalizzabile secondo le proprie esigenze e che consente di consultare o di integrare in autonomia, dal proprio dispositivo, lo stato di lavorazione delle segnalazioni, a prescindere dal canale di contatto utilizzato (telefono, mail, web, sportello). È inoltre consentito l’accesso ai servizi digitali (sia dispositivi sia informativi), con una particolare semplificazione per quelli scolastici resi ancor più accessibili, per soddisfare l’esigenza delle famiglie. Per avere maggiori informazioni su MyRhome e la Casa Digitale del Cittadino, consulta la notizia o guarda il video.

 

 

D. Come si accede a MyRhome, Casa Digitale del Cittadino?

R. Nella pagina di benvenuto del dominio comune.roma.it, un bottone dedicato permette di entrare nell’area “self-service”, previa autenticazione con le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), della Carta d'Identità Elettronica (CIE) o della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e poter usufruire così di tutte le funzionalità contenute all’interno, come l’accesso ai servizi online. Se già si sta navigando il Portale Istituzionale, è possibile accedere a MyRhome, cliccando sul banner "Casa Digitale del Cittadino" presente in ogni pagina web, visualizzato sul margine destro dello schermo da pc o in basso dal proprio smartphone o attraverso l’Area Riservata.

 

 

D. Sono titolare di un’impresa: come posso accedere ai servizi online di Roma Capitale?

R. Le persone giuridiche accedono all’Area Riservata e, quindi, ai Servizi dedicati, con le credenziali SPID/CNS/CIE della persona fisica che opera per conto di un Ente o di un’Impresa, mediante il nuovo sistema di Gestione Utenze e Deleghe, denominato SIGEUD - che ha sostituito le modalità precedentemente garantite dal sistema Roma Tributi. Il sistema SIGEUD permette, infatti, di gestire in maniera semplificata le utenze delle persone giuridiche ed il meccanismo delle deleghe online consentendo di operare anche ad un soggetto diverso dal legale rappresentante della persona giuridica: assistito, dipendente, preposto ad altra sede, ecc.. Per saperne di più, consulta la scheda servizio Accesso ai servizi online.

 

 

D. Come posso richiedere SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)?

R. È possibile collegarsi al sito www.spid.gov.it, scegliere un provider e seguire le istruzioni sul sito. Vai all'infografica e scopri come ottenere le credenziali. Per ricevere assistenza è possibile rivolgersi al Punto Roma Facile presente nel proprio Municipio.

 

 

D. Per l’accesso agli sportelli fisici sono previsti casi di precedenza?

R. Per l’accesso ai servizi tramite sportelli fisici viene data la priorità a persone con disabilità e donne in stato di gravidanza.

 

 
Ambiente

Quando parliamo di tematiche ambientali, il nostro vissuto quotidiano si affolla di domande: da quali sono le aree gioco per bambini a come posso fare per adottare un'area verde o quando sarà il prossimo giorno di raccolta dei rifiuti ingombranti nel mio quartiere? Di seguito è possibile trovare le risposte a questo e altro.

 

D. Nel mio quartiere la situazione dei rifiuti è al limite dell’insalubrità. A chi posso rivolgermi?

R. Per lo svuotamento dei cassonetti puoi rivolgerti all’AMA. Qualora persista il disagio igienico/ambientale, puoi presentare un esposto al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASL competente. Nell’esposto ricordati di indicare dati anagrafici, luogo e situazione. Puoi effettuare la segnalazione anche attraverso il Portale istituzionale, accedendo alla Casa Digitale del Cittadino. Per approfondimenti sui servizi prestati da AMA, visita la relativa pagina dedicata Pulizia della Città .

 

 

D. Devo smaltire un rifiuto ingombrante. Come posso fare?

R. Per smaltire i materiali ingombranti, elettrici, elettronici e speciali i cittadini hanno a disposizione 4 modalità:

  • Centri di raccolta AMA dislocati sul territorio;
  • Servizio di ritiro a domicilio "Riciclacasa";
  • Raccolte domenicali, nell’ambito dell’iniziativa “Il tuo quartiere non è una discarica”, con postazioni di raccolta straordinarie;
  • Raccolte straordinarie nei Municipi.

Per tutti i dettagli, visita il sito di AMA.

 

D. Come posso partecipare alle campagne di RicicliamoRoma e dove posso trovare le macchinette mangiaplastica?

R. La campagna finalizzata alla raccolta e al riciclo delle bottiglie di plastica in PET prevede diverse premialità per i cittadini che utilizzano gli appositi contenitori. Le macchinette ecocompattatrici sono situate presso alcune stazioni della Metropolitana linea A, B e C e molti Mercati Rionali di Roma. Per tutte le informazioni sulle modalità di conferimento delle bottiglie in plastica PET, sulle premialità previste e l’ubicazione delle macchinette mangiaplastica sul territorio, vai alla pagina RicicliAmo Roma.

 

D. Mi sono appena trasferita a Roma e vorrei sapere se nel mio quartiere ci sono aree gioco dove posso portare i miei figli.

R. Nei giardini, nei parchi e nelle aree verdi di uso pubblico sono a disposizione di adulti e bambini le aree ludiche, spazi attrezzati per giocare in libertà e in sicurezza, dotate di altalene, scivoli, giochi a molla, torri, fontanelle nelle vicinanze e panchine. Online è possibile consultare l’elenco completo delle aree gioco a disposizione dei cittadini, tra gli allegati della scheda servizio Aree gioco per bambini

 

 

D. Frequento tutti i giorni un’area verde comunale. Posso prendermene cura?

R. Si. Possono fare richiesta di adozione organismi, enti, associazioni o persone fisiche che manifestino un interesse alla manutenzione dell'area per finalità dichiaratamente ed effettivamente no profit.
Il “soggetto adottante” si obbliga, mediante atto d'impegno, a manutenere un'area verde cittadina per un periodo di tempo determinato, senza oneri finanziari a carico dell'Amministrazione ed in conformità a specifici standard tecnico-operativi definiti unilateralmente dal competente Ufficio adozioni aree verdi del Dipartimento Tutela Ambientale.
Consulta la scheda servizio Adozioni aree verdi comunali

 

 

D. Nel mio quartiere, hanno recentemente installato una nuova antenna. A chi posso rivolgermi per richiedere la verifica del rispetto della normativa sui campi elettromagnetici?

R. Il cittadino può rivolgersi direttamente al Dipartimento Tutela Ambientale o al Municipio di appartenenza per verificare e/o segnalare il mancato rispetto della normativa sui campi magnetici, ai sensi dell’art. 14 della Lg n. 36/2001. La segnalazione/esposto deve essere fondata e dettagliata. Il Dipartimento Tutela Ambientale, si attiva con l’ARPA Lazio per i controlli necessari. La segnalazione può partire anche dal Municipio stesso. La modulistica è reperibile nella scheda servizio Inquinamento elettromagnetico.

 

 

D. Per circolare durante le “Domeniche Ecologiche” o durante le giornate in cui vige il provvedimento di limitazione della circolazione veicolare per la prevenzione ed il contenimento dell’inquinamento atmosferico, posso richiedere una deroga?

R. Nelle giornate di limitazione della circolazione veicolare le categorie esentate/derogate sono esclusivamente quelle stabilite nell’Ordinanza del Sindaco. Eventuali richieste, preventivamente valutate dal Campidoglio, possono essere presentate solo se relative ad eventi rilevanti e di pubblico interesse. I cittadini che hanno i requisiti necessari per essere ricompresi nelle categorie esentate/derogate possono circolare purché in grado di documentarne il possesso in caso di controllo da parte della Polizia Locale di Roma Capitale o di altre Forze di Polizia. Per approfondimenti consulta le schede servizio Provvedimenti di limitazione della circolazione veicolare e Provvedimenti di limitazione della circolazione per categorie veicolari (Euro).
Si suggerisce, inoltre, di prendere visione delle deroghe previste dalle Ordinanze della Sindaca, pubblicate nel sito istituzionale di Roma Capitale all'interno della scheda servizio Ordinanze del Sindaco per la Tutela ed il contrasto dell'Inquinamento atmosferico e acustico.

 

 

 
Anagrafe e servizi civici

Una guida sintetica per gli utenti che cercano informazioni sui servizi anagrafici e civici di Roma Capitale. Di seguito è possibile trovare informazioni utili su: rilascio e rinnovo della CIE (carta d’identità elettronica), certificati anagrafici, cambio di residenza e tanto altro.

 

D. Come si effettua il cambio di residenza/abitazione?

R. La domanda di cambio di residenza/abitazione può essere presentata seguendo tre modalità: attraverso il Portale istituzionale (Area Servizi online), previa autenticazione con SPID, CIE o CNS, via pec o raccomandata o fisicamente presso gli sportelli municipali. Per approfondimenti, consulta la relativa scheda servizio Cambio di Residenza o vai al Servizio online.

 

 

D. Come si presenta la dichiarazione di residenza/abitazione online?

R. Dopo aver effettuato l’accesso al sistema, attraverso i metodi di autenticazione previsti: SPID, CIE o CNS, il cittadino accede al cruscotto dedicato ai cambi di residenza e di abitazione, in cui può visualizzare l’elenco delle pratiche a lui intestate con l’indicazione di: numero pratica, data aggiornamento, tipologia (residenza o domicilio), indirizzo di destinazione e stato.

A partire da questa maschera, l’utente potrà:

· Avviare la compilazione di una nuova dichiarazione di residenza, laddove non ne esistano altre in lavorazione, cliccando il tasto Nuova pratica;

· Eliminare una pratica in stato “Bozza”, tramite il tasto Elimina;

· Selezionare una pratica per riprenderne la compilazione, con il tasto Seleziona.

Per i dettagli sulla procedura e per visualizzare la Guida all'utilizzo del servizio di Cambio di Residenza Online,  clicca qui  

 

 

D. E' necessario che il richiedente il cambio di residenza/abitazione online sottoscriva il modello cartaceo della dichiarazione?

R. No, il richiedente il cambio, poiché si è autenticato sul portale con SPID, CIE o CNS, non ha bisogno di sottoscrivere il modello cartaceo della dichiarazione.

La dichiarazione si considera firmata dal richiedente, anche senza la sua firma autografa, in forza della suddetta autenticazione.

 

 

D. Nel caso di richiesta tramite il servizio Cambio di residenza/abitazione online, se l'indirizzo dichiarato è comprensivo di interno, devo sempre necessariamente indicarlo?

R. Se l'indirizzo è comprensivo di interno, questo va sempre indicato dal dichiarante, altrimenti la dichiarazione sarà ritenuta incompleta e rigettata dall'Ufficiale Anagrafe. Si precisa che, nella sezione “indirizzo”, in cui devono essere inseriti i dati della nuova residenza per la quale si sta presentando la domanda, i dati obbligatori sono il "toponimo", il "nome strada" ed il "numero civico", conformemente al modello cartaceo ministeriale. "L'interno", che non è indicato come obbligatorio, in quanto esistono tipologie di abitazioni (ad es. le unifamiliari) che, per loro natura, non lo contemplano, costituisce un dato fondamentale al fine dell'esatta individuazione dell'indirizzo preciso ove il cittadino intende richiedere l'iscrizione anagrafica.

 

 

D. Ci sono dei limiti temporali per richiedere il cambio di residenza/abitazione?

R. La dichiarazione di residenza deve essere resa entro 20 giorni dal trasferimento nella nuova abitazione.  

 

 

D. Sto elaborando la domanda di residenza/abitazione tramite il servizio online, nell’inserimento dei dati dell’indirizzo della nuova dimora abituale, a seguito dell’inserimento del numero civico, compare il messaggio “Civico non trovato”. Come posso fare?

R. Al momento di un’iscrizione anagrafica e/o cambio di domicilio il numero civico dichiarato deve essere presente nella Banca Dati Toponomastica di Roma Capitale. Nel caso in cui il numero civico dichiarato non risulti ufficialmente assegnato dall’Ufficio Toponomastica, la richiesta viene rigettata dal sistema poiché, in assenza del numero civico risulta incompleta. L’utente deve procedere alla richiesta di assegnazione del numero civico presso l’Ufficio Toponomastica in Via della Greca 5, 4° piano, o tramite il servizio online sul Portale di Roma Capitale. Nel caso in cui non sia possibile confermare il numero civico dichiarato, l’Amministrazione procederà alla variazione anagrafica d’ufficio sul numero civico che verrà assegnato. Per maggiori informazioni, consulta la scheda servizio Iscrizioni anagrafiche e numeri civici.

 

 

D. Devo fare un cambio di residenza/abitazione e non ho l’attestato di soggiorno. A chi lo devo richiedere?

R. L’attestato di soggiorno va richiesto al Municipio o Comune dove il cittadino è residente.

 

 

D. Come posso fare se nell'abitazione dove voglio trasferire la residenza/abitazione risulta già residente un'altra persona o altro nucleo familiare che mi accoglie nella famiglia anagrafica?

R. Nella procedura online, è indispensabile compilare la sezione denominata “Famiglia Residente”, indicando i dati relativi alla persona che è già presente all’indirizzo dichiarato o ad una delle persone facenti parte del nucleo familiare che è già presente all’indirizzo dichiarato. Per informazioni è possibile accedere all’elenco completo degli uffici competenti e dei relativi contatti di ciascun Municipio, pubblicato nella scheda servizio Cambi di residenza 

 

 

D. In occasione del cambio di residenza/abitazione devo richiedere personalmente alla Motorizzazione Civile la variazione di indirizzo sulla carta di circolazione?

R. No, perché sulla patente non viene più indicato l'indirizzo del titolare del documento di guida, però il richiedente dovrà indicare, all'atto della dichiarazione, le targhe dei veicoli che si possiedono al fine di consentire l'aggiornamento dei dati nell'Archivio Nazionale dei Veicoli.

 

 

D. Per ottenere il cambio di residenza/abitazione, io e mio marito dobbiamo presentare due moduli di dichiarazione di residenza o ne basta uno per entrambi?

R. Se i coniugi hanno la stessa residenza e fanno parte dello stesso nucleo familiare, possono presentare lo stesso modulo di dichiarazione di residenza che risulterà sottoscritto da quello dei due che si è autenticato al portale con SPID. Se, invece, non facevano parte dello stesso nucleo familiare, avendo residenze distinte, dovranno rendere dichiarazioni di residenza separate.

 

 

D. Sono temporaneamente domiciliato a Roma pur avendo residenza in un altro comune. Posso usufruire delle prestazioni medico sanitarie previste per i residenti?

R. Sì, il cittadino che per motivi di studio, lavoro, salute etc., debba permanere provvisoriamente (massimo 12 mesi) nel territorio di Roma Capitale ha la possibilità di richiedere l’Iscrizione nello Schedario della Popolazione Temporanea presso l’Ufficio Anagrafe del Municipio di appartenenza. La validità dell’iscrizione è subordinata al positivo accertamento domiciliare tramite Polizia Locale di Roma Capitale. Una volta ottenuta l’iscrizione anagrafica temporanea, il cittadino può usufruire delle prestazioni medico-sanitarie effettuando il cambio del medico e richiedendone provvisoriamente l’assegnazione.

 

 

D. Che cos’è l’ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente)?

R. L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) è la banca dati nazionale nella quale confluiscono progressivamente le anagrafi dei comuni che subentrano. Da dicembre 2020, anche Roma Capitale ne fa parte. ANPR, infatti, non è solo una banca dati ma un sistema integrato che consente da una parte ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici, consultare o estrarre dati, monitorare le attività ed effettuare statistiche in modo più facile e snello, dall’altra, offre al cittadino importanti vantaggi. L’ANPR consente di: semplificare le operazioni di cambio di residenza, emigrazioni, immigrazioni, censimenti, evitare duplicazioni di comunicazione con le Pubbliche Amministrazioni, garantire maggiore certezza e qualità al dato anagrafico. Consulta anche la pagina “Progetto ANPR” e scarica l’infografica.

 

 

D. Cos’è cambiato per il cittadino con il passaggio al nuovo sistema?                                   

R. L’impatto più significativo riguarda i certificati anagrafici, che possono essere ottenuti in qualsiasi Comune iscritto all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR): non è più necessario recarsi presso il Municipio di residenza o presso lo sportello fisico. Il cittadino, inoltre, non deve più preoccuparsi di comunicare a ogni ufficio della Pubblica Amministrazione i suoi dati anagrafici o il cambio di residenza perché basta dare l’informazione una sola volta: il dato è acquisito e disponibile nella banca dati condivisa. Consulta i Servizi online dell’area “Anagrafe e servizi civici” di Roma Capitale.

 

 

D. Come si richiedono i certificati anagrafici?

R. I certificati anagrafici e di stato civile possono essere richiesti e ottenuti attraverso due modalità. Online, attraverso il Portale istituzionale, previa identificazione/autenticazione tramite SPID, CNS, CIE oppure presso i Municipi. Consulta la scheda servizio Certificati Anagrafici e di Stato Civile online e le attuali misure organizzative degli Uffici Anagrafici nella pagina Servizi e Uffici di Roma Riparte, oppure accedi all’Area Servizi online.

 

 

D. Ho richiesto online un certificato anagrafico e ho riscontrato dati inesatti o mancanti. È possibile chiederne la rettifica/integrazione?

R. MyRhome è un sistema direttamente collegato con ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente). Quando si riscontra un disallineamento dei propri dati anagrafici è possibile chiamare il Contact Center Chiama Roma 060606 che aprirà un ticket indirizzato all’Ufficio Competente.

 

 

D. Posso ottenere i certificati anagrafici in edicola?

R. Certificati in edicola è un nuovo servizio sperimentale di Roma Capitale, che in collaborazione con la rete delle edicole cittadine convenzionate, consente, senza doversi recare agli sportelli Municipali, di ottenere il rilascio delle stesse certificazioni anagrafiche e di stato civile attualmente comprese nella modalità di rilascio online. Sarà sufficiente presentare un documento di riconoscimento e codice fiscale, presso una delle edicole aderenti, compilare il modulo di richiesta e ottenere la stampa del proprio certificato (Stato di famiglia, Residenza, Matrimonio, Nascita, ecc.) al costo di 1,50 euro da corrispondere all’edicolante per l’erogazione del servizio, oltre al pagamento dell’imposta di bollo ove dovuta. In proposito vedi l'informazione di servizio "Certificati in edicola facile come prendere il tuo quotidiano".

 

 

D. Come posso prenotare un appuntamento per richiedere/rinnovare la carta d’identità elettronica (CIE)?

R. La prenotazione dell'appuntamento si effettua, previa registrazione, attraverso il la pagina Agenda CIE del sito web del Ministero dell’Interno. Si può ottenere la CIE in tutti i Municipi, e non solo in quello di appartenenza. In proposito, consulta la scheda servizio Carta d'identità Elettronica.

 

 

D. Cosa occorre per richiedere la carta d'identità (CIE)?

R. Per ottenere la CIE bisogna recarsi allo sportello anagrafico, previo pagamento della quota prevista, con una fotografia recente senza copricapo. In caso di primo rilascio, è necessario presentare un altro documento di identità in corso di validità. Se non se ne è in possesso bisognerà presentarsi presso la sede municipale accompagnato da due testimoni maggiorenni con documento sempre in corso di validità. In caso di rinnovo, è necessario presentare anche la carta d'identità scaduta o in scadenza oppure un altro valido documento di riconoscimento (qualora la carta d'identità che si restituisce non sia più idonea all'identificazione della persona o scaduta da oltre sei mesi). Le carte di identità rilasciate su supporto cartaceo e le carte di identità elettroniche, rilasciate in conformità al decreto del Ministro dell'Interno 8 novembre 2007 (ovvero rilasciate primadi luglio 2016), possono essere rinnovate, ancorché in corso di validità, prima del centottantesimo giorno precedente la scadenza e sono esonerate dal pagamento di € 5.16 normalmente previsti in caso di duplicato.  

N.B. Le CIE valide per l'accesso ai servizi on line sono solo quelle rilasciate a partire da luglio 2016 con numero seriale, presente in alto a destra sulla carta, che inizia con la lettera "C".
Consulta la scheda servizio Carta d'identità Elettronica.

 

 

D. Ho smarrito il PIN e il PUK della carta d’identità elettronica. Come posso riaverli?

R. Se hai smarrito il Pin e il Puk consegnati al momento dell’emissione della carta elettronica, puoi recarti presso l’Ufficio Anagrafico del Municipio di appartenenza e chiedere la ristampa dei codici smarriti. Deve recarsi presso l’ufficio, l’intestatario della carta d’identità: non è possibile delegare una persona terza. Si ricorda che dal 1 gennaio 2021 l'accesso all’Area Riservata ed ai Servizi online di Roma Capitale è consentito soltanto con le credenziali SPID/CIE/CNS.

 

 

D. Quali sono le modalità per richiedere la Carta d'identità per un minore?

R. Bisogna prendere un appuntamento esclusivamente online all'indirizzo del Ministero dell’Interno Agenda CIE (https://www.prenotazionicie.interno.gov.it/). Il giorno dell’appuntamento, entrambi i genitori con il minore si devono presentare presso il Municipio prescelto, portando con sè una foto formato tessera del bambino. Se uno dei genitori è impossibilitato a presentarsi deve compilare il modello di assenso al rilascio della carta (reperibile nella sezione Servizi/Modulistica/Modulistica anagrafe ) ed allegare copia di un documento in corso di validità. Qualora il minore non sia già in possesso di un altro documento di riconoscimento, è necessaria la presenza anche di un testimone. Consulta la scheda servizio Carta d'identità Elettronica.

 

 

D. In casi d'urgenza, posso ottenere la carta d'identità?

R. Si, in formato cartaceo, recandoti in qualsiasi Municipio con documentazione che attesti lo stato d'urgenza (ad esempio, il titolo di viaggio per partenza imminente), il vecchio documento, altro documento in corso di validità o, in assenza totale di documenti, con la presenza di due testimoni. Consulta la scheda servizio Carta d'Identità ElettronicaCarta d'identità Cartacea (CIC).

 

 

D. Posso fare la carta d'identità in formato cartaceo anziché elettronica?

R. La carta d'identità elettronica è obbligatoria per legge. Il formato cartaceo viene rilasciato solo in casi d'urgenza accertata, ove non ci siano i tempi tecnici per il rilascio della CIE. Consulta la scheda servizio Carta d'identità Cartacea (CIC).

 

 

D. Devo richiedere una carta di identità ma sono impossibilitato per motivi di salute a recarmi presso il Municipio.

R. Il cittadino, impossibilitato a recarsi nel Municipio di residenza per ragioni di salute, può richiedere la carta di identità a domicilio. La richiesta deve essere presentata agli uffici anagrafici da persona delegata, compilando l'apposito modulo e allegando un certificato del medico di base o documentazione comprovante l’impossibilità a recarsi nella sede dei servizi anagrafici, la vecchia carta o l’eventuale denuncia di furto o smarrimento, una foto formato tessera. Consulta, al riguardo, la scheda servizio Servizi anagrafici a domicilio.

 

 

D. Ho cambiato residenza, devo rinnovare la carta di identità?

R. No, il cambio di residenza non implica l’aggiornamento dei dati sulla carta d’identità.

 

 

D. È possibile rinnovare la carta di identità anche il sabato e la domenica? Dove è necessario recarsi e quali sono gli orari d’apertura?

R. Roma Capitale ha destinato tre ex PIT (Punti Informativi Turistici) a postazioni di rilascio CIE, a disposizione dei cittadini residenti a Roma in possesso di carte di identità elettroniche scadute e in scadenza o di carte di identità cartacee in scadenza o in corso di validità e quindi, rinnovabili anche 180 prima del termine. Il servizio è attivo nei fine settimana, nelle giornate di sabato dalle 8.30 alle 16.30 e di domenica dalle 8.30 alle 12.30 (esclusi i festivi), presso i punti di Piazza delle Cinque Lune, Piazza Sonnino, Piazza Santa Maria Maggiore. Per maggiori informazioni, visita la scheda servizio.

 

 

D. Sono cittadino comunitario e devo richiedere l'attestato di regolarità di soggiorno permanente. Quali documenti devo presentare?

R. La presentazione della richiesta può essere effettuata personalmente, tramite PEC o Posta elettronica ordinaria e con lettera Raccomandata, compilando l’apposito modulo di domanda, reperibile sul portale istituzionale  (sezione Modulistica/Anagrafe e servizi civici/Anagrafe).

È necessario presentare, inoltre:

- Documento di riconoscimento in corso di validità (passaporto - carta d'identità del paese di provenienza);
- Attestazione di regolarità del soggiorno temporaneo/documentazione idonea a dimostrare di aver soggiornato legalmente ed in via continuativa per almeno 5 anni sul territorio nazionale, alla data della richiesta di attestazione medesima, secondo le modalità previste dalla normativa vigente.

Il cittadino dovrà presentarsi allo sportello consegnando esclusivamente una marca da bollo, poiché il modulo di rilascio sarà prodotto con valore bollato dematerializzato(bollo € 16,00 + diritti di segreteria €0,52) ed effettuare il pagamento dei diritti di segreteria presso il Municipio con bancomat, Postepay o carta prepagata.

 

 

D. Voglio sposarmi: cosa devo fare?

R. Devi recarti presso l’Ufficio Matrimoni del Municipio di residenza di uno dei due futuri sposi, compilare l'apposita modulistica e fissare l’appuntamento per la promessa di matrimonio. L’Ufficio provvede alle pubblicazioni di matrimonio dei futuri sposi nell’albo pretorio on line allo scopo di rendere nota la loro volontà. Ci sono sei mesi di tempo dal momento della pubblicazione per sposarsi. Consulta, al riguardo, la scheda servizio Celebrazione dei Matrimoni.

 

 

D. Per richiedere ed ottenere l'autenticazione della firma, della copia di documenti e/o di foto, occorre essere residenti in uno dei Municipi di Roma Capitale?

R. No, l'autenticazione e la legalizzazione possono essere richieste anche in un Municipio diverso da quello di residenza.

 

 

D. Siamo una coppia in attesa di un bambino a non siamo coniugati. Come possiamo tutelarlo prima della nascita al fine del riconoscimento?

R. Il riconoscimento di un figlio nascituro può essere effettuato, davanti all’Ufficiale dello Stato Civile, dalla sola madre, contestualmente da entrambi i genitori o dal padre dopo il riconoscimento da parte della madre e previo consenso della stessa.

È necessario presentare:

- Documento d’identità del dichiarante;
- Certificato medico in originale redatto o dal medico di base o dal ginecologo, dove risulteranno i dati anagrafici della partoriente e le settimane di gravidanza. Il certificato dovrà essere datato, timbrato e firmato dal medico;
- Dichiarazione consolare, solo per i cittadini stranieri, contenente il nulla osta per il riconoscimento.

Per ulteriori informazioni, consulta la scheda servizio Riconoscimento di figlio nascituro.

 

 
Casa e Urbanistica

Abitare, ristrutturare, costruire. Le seguenti FAQ offrono una breve panoramica sui procedimenti da seguire e sulla modulistica disponibile, per fornire agli utenti indicazioni chiare e precise sugli adempimenti tecnici e burocratici, sulle modalità di intervento, sulle tariffe e altro.

 

D. Devo iniziare delle opere di interventi edilizi. Per avere informazioni e presentare le mie pratiche, come posso fare?

R. Le pratiche dovranno essere presentate utilizzando la PEC istituzionale del Dipartimento PAU protocollo.urbanistica@pec.comune.roma.it o tramite raccomandata A/R, all’ indirizzo: Viale della Civiltà del Lavoro n. 10 – 00144 Roma.

Per la presentazione di plichi particolarmente voluminosi, il cui invio non risulta possibile tramite PEC, è eventualmente possibile prendere appuntamento con l'ufficio del Protocollo Generale, scrivendo un’e-mail ordinaria (non PEC) a: protocollo.urbanistica@comune.roma.it

E’ possibile, inoltre, richiedere un appuntamento con i tecnici dipartimentali, scrivendo alle loro caselle di posta elettronica, consulta la sezione Uffici e Contatti del Dipartimento PAU

 

D. Come posso ottenere la copia dei titoli edilizi?

R. Con prenotazione on-line, attraverso la piattaforma SIPRE, utilizzabile anche in assenza di dati certi, consultando la scheda servizio SUE: Accesso agli archivi digitali–SIPRE  oppure presentando una domanda di accesso agli atti formale completa di tutta la documentazione prevista dalla normativa vigente in materia (Lg. n. 241/1990 – D.A.C. n. 6/2019), scaricabile nel contenuto informativo relativo all'URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, da inviare a mezzo PEC protocollo.urbanistica@pec.comune.roma.it o tramite raccomandata A/R , all’indirizzo: Viale della Civiltà del Lavoro n. 10 – 00144 Roma.

 

D. Qual è la procedura per chiedere l’Affrancazione e/o la Trasformazione?

R. Il tecnico abilitato o il proprietario dell’immobile realizzato in Piano di Zona, oggetto di Affrancazione e/o Trasformazione , dovrà presentare istanza, in modalità semplificata oppure ordinaria, integrata dal pagamento dei diritti di segreteria ove previsto, esclusivamente attraverso la piattaforma SIAT - Sistema Informativo Affrancazioni e Trasformazioni Consulta le specifiche FAQ sull’argomento

 

D. Il pagamento del corrispettivo di affrancazione può essere rateizzato?

R. Sì, il corrispettivo/canone può essere rateizzato prima della stipula della convenzione integrativa con Roma Capitale. Consulta la scheda servizio Affrancazione dei prezzi massimi di cessione.


D. Come posso ottenere la visura di PRG di un terreno?

R. E’ possibile effettuare on-line le visure di Piano Regolatore Generale degli immobili di Roma Capitale attraverso la libera consultazione della cartografia presente nel servizio Geoportale di Roma Capitale – GeoRoma


D. Come posso richiedere un Certificato di Destinazione Urbanistica?

R. E’ necessario compilare il modulo di richiesta, scaricabile dal sito web di Roma Capitale Certificazione di Destinazione Urbanistica, corrispondere i diritti di segreteria che variano in base alla tipologia del CDU richiesto, inserire gli allegati ed inviarlo a mezzo PEC protocollo.urbanistica@pec.comune.roma.it  Il CDU verrà rilasciato in via ordinaria in formato digitale. Per maggiori informazioni consultare la guida Procedura CDU e Visure.

 

D. Quanto tempo ho a disposizione per presentare una domanda di agibilità a partire dal fine lavori? 

R. La Segnalazione Certificata per l’Agibilità (S.C.Ag.), dev’essere presentata entro quindici giorni dall’ultimazione dei lavori e integrata dal pagamento dei diritti di segreteria e dagli allegati previsti dalla normativa vigente. La Guida alla Compilazione della Segnalazione Certificata per l’Agibilità e la modulistica sono reperibili sul sito web di Roma Capitale: SCIA per Agibilità - Modulistica. 

 

D. Quando va presentata la domanda di rimborso per le opere legate all’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati?

R. La domanda deve essere inoltrata prima dell’inizio dei lavori, dal diretto interessato, da un suo tutore o dall’Amministratore di Condominio (se trattasi di parti comuni condominiali). L’informativa e la modulistica per la presentazione della domanda è reperibile sul sito web di Roma Capitale: Contributi Superamento Barriere Architettoniche - Modulistica.

 

D. Come si richiede copia di una Convenzione e/o di un decreto di Esproprio?

R. E' necessario presentare una domanda di accesso agli atti formale, completa di tutta la documentazione prevista dalla normativa vigente in materia (Lg. n. 241/1990 – D.A.C. n. 6/2019), scaricabile nel contenuto informativo relativo all'URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, da inviare a mezzo PEC protocollo.urbanistica@pec.comune.roma.it  o tramite raccomandata A/R , all’ indirizzo: Viale della Civiltà del Lavoro n. 10 – 00144 Roma.

 

 

Data di aggiornamento: 24/11/2023

 

 
Commercio e Impresa

L’amministrazione capitolina sta continuando a lavorare per garantire le attività a supporto delle attività produttive. Nelle seguenti FAQ sono disponibili indicazioni chiare e sintetiche ma anche i riferimenti ad attività, impegni e progetti promossi anche a favore del settore.

 

D. Vorrei avviare un’attività di commercio al dettaglio in sede fissa di vicinato. Come posso fare per essere autorizzato?

R. Le attività di commercio al dettaglio in sede fissa di vicinato (cioè con superficie di vendita fino a 250 mq) possono essere avviate previa presentazione di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) attraverso lo sportello telematico SUAP. Se l’attività in oggetto è ubicata all’interno di un Centro Commerciale, la SCIA è assegnata per competenza al Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive. In tutti gli altri casi, la competenza a ricevere la SCIA è del Municipio in cui è ubicata l’attività stessa. Per maggiori informazioni, consulta le schede servizio: Esercizi di commercio al dettaglio di vicinatoSportello Unico Attività Produttive - S.U.A.P. Roma.

 

 

D. Vorrei avviare un’attività di vendita di prodotti usati. Che tipo di SCIA devo presentare?

R. Se la vendita viene effettuata in conto terzi, la stessa è riconducibile alla fattispecie delle Agenzie di Affari, pertanto va presentata una comunicazione di Agenzia di Affari attraverso lo sportello telematico SUAP. Le Agenzie di Affari, ovunque ubicate, ricadono tra le competenze del Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive. Se la vendita viene effettuata in conto proprio, la stessa è riconducibile alla fattispecie del commercio al dettaglio. Pertanto, se la superficie di vendita non supera i 250 mq, è soggetta alla presentazione di una SCIA di commercio al dettaglio di vicinato (competenza del Municipio). Per maggiori informazioni, consulta le schede servizio: Esercizi di commercio al dettaglio di vicinato e Sportello Unico Attività Produttive-S.U.A.P. Roma.

 

D. Sono previste delle forme di finanziamento per le imprese, i lavoratori autonomi e aspiranti tali?

R. Sì, Roma Capitale ha creato un fondo di garanzia pari a 3 milioni di euro, in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito, a sostegno della ripresa economica e dell’inclusione sociale e finanziaria. Nell’ambito del progetto si inserisce la misura del Microcredito Imprenditoriale ed è stato attivato lo Sportello Unico Territoriale per il Microcredito di Roma Capitale.

 

D. Che cosa si intende per "microcredito imprenditoriale"?

R. Il Microcredito è una forma di finanziamento assistito, con tassi di interesse calmierati, che consente l’accesso al credito ai cosiddetti soggetti "non bancabili" ovvero coloro che hanno difficoltà a rivolgersi alle normali istituzioni finanziarie, non potendo fornire le garanzie richieste.

Il Microcredito Imprenditoriale è un prestito destinato all’avvio e allo sviluppo di attività di impresa o di lavoro autonomo.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata al Microcredito di Roma Capitale.

 

D. Come posso avere informazioni sul "microcredito imprenditoriale"?

R. Per ricevere informazioni e per l’avvio delle pratiche, gli interessati possono contattare lo Sportello Unico Territoriale per il Microcredito di Roma Capitale esclusivamente per via telefonica, tramite il Contact Center ChiamaRoma 060606.

Per approfondimenti, è possibile consultare la pagina dedicata al Microcredito di Roma Capitale.

 

D. Quando iniziano i saldi e quanto durano?

R. La Giunta regionale, con propria deliberazione fissa la data di inizio delle vendite sia per il periodo invernale sia per il periodo estivo. In caso di mancata adozione della suddetta deliberazione si intendono valide le date stabilite per l’anno precedente. Allo stato attuale, la data di inizio dei saldi invernali è fissata al primo giorno feriale antecedente l’Epifania, mentre per la stagione estiva i saldi si effettuano a decorrere dal primo sabato del mese di luglio. La durata dei saldi è di 6 settimane e non è richiesta alcuna comunicazione. Consulta la scheda servizio Vendite Straordinarie.

 

 

D. In occasione dei saldi vorrei collocare delle vetrofanie. A quale Struttura devo rivolgermi?

R. Le vetrofanie ricadono sempre tra le competenze dei Municipi, anche se l’attività in oggetto è ubicata in un Centro Commerciale. Consulta, al riguardo, la scheda servizio Vetrofanie, valida per tutte le strutture territoriali.

 

 

D. Ho visto un posteggio libero in un mercato rionale. Posso presentare domanda per avere la concessione?

R. In caso di posteggio apparentemente disponibile destinato al commercio su area pubblica bisogna rivolgersi al Municipio competente che in assenza di un titolo autorizzativo per il posteggio può predisporre un avviso pubblico al quale l’interessato potrà partecipare secondo i requisiti previsti. Tali avvisi sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul Portale di Roma Capitale nella sezione municipale corrispondente. In caso invece di subingresso nella titolarità dell’autorizzazione è necessario chiedere la voltura del titolo autorizzativo. 

 

 

D. Ho un’autorizzazione di commercio itinerante rilasciata da altro Comune. Posso utilizzarla nel territorio di Roma Capitale?

R. Sì, l’autorizzazione è valida, tuttavia gli operatori in possesso di autorizzazione rilasciata in altri Comuni, con cadenza biennale, devono presentare all'Ufficio Protocollo del Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive la documentazione prevista dal vigente Regolamento delle attività commerciali sulle aree pubbliche, di cui alla deliberazione di Assemblea Capitolina n.29 del 28/3/2018 (art.40). Per maggiori dettagli, consulta la scheda servizio Commercio su aree pubbliche in forma itinerante.

 

 
Cultura

D. Come posso esercitare l’arte di strada?

R. L’artista deve prima di tutto iscriversi, senza alcun costo, al Registro dell’arte di strada presso il Dipartimento Attività Culturali, P.zza Campitelli n° 7. Possono iscriversi anche i non residenti nel comune di Roma, purché maggiorenni e in possesso di un documento d’identità in corso di validità. Una volta individuato il territorio in cui esibirsi, l’artista deve recarsi presso il Municipio o il Gruppo di Polizia Locale competente per territorio, il quale prende atto della comunicazione e concorda la postazione e l’orario della performance. Per maggiori informazioni, clicca su Iscrizione al registro degli artisti di strada

 

D. Posso usare impianti di amplificazione durante la performance?

R. A seguito della Sentenza TAR n. 5494 del 31.05.2013 che ha annullato parte dell'art. 1 della delibera n. 24/2012 l’uso dell'amplificazione è consentito nel rispetto della quiete pubblica.

Per maggiori informazioni, clicca qui

 

D. Sono un pittore che vuole dipingere in strada. Posso iscrivermi al Registro dell’arte di strada?

R. No, perché i pittori, ritrattisti e scultori, non sono tra le figure riconosciute nel Regolamento dell’arte di strada. Per gli artisti figurativi, ovvero coloro i quali intendono realizzare le proprie opere di arte figurativa e venderle in strada agli avventori, è stato indetto nel 2019 un Bando Pubblico quinquennale per l'assegnazione delle postazioni predeterminate. Le attuali postazioni sono state assegnate nel mese di marzo 2020, pertanto le stesse avranno scadenza nel mese di marzo 2025. Prima di detta scadenza l'Amministrazione provvederà ad emettere nuovo apposito Bando. Consulta, in proposito, l'Avviso Pubblico per la selezione di soggetti idonei allo svolgimento di attività nel campo delle arti figurative su area pubblica nel territorio di Roma Capitale ed il Regolamento per lo svolgimento di attività nel campo delle arti figurative su area pubblica nel territorio di Roma Capitale, di cui alla deliberazione dell'Assemblea Capitolina n.21 del 2/5/2017.

 

D. A chi devo segnalare il disturbo della quiete pubblica dovuto all’eccessivo volume di concerti e spettacoli dal vivo?

R. Gli organi preposti ai controlli sono la Polizia Municipale e la Polizia di Stato competenti per territorio.

 

D. Cosa devo fare per utilizzare la Sala Santa Rita di via Montanara n. 8 se volessi organizzare una mostra o una conferenza o attività culturali in genere?

R. Per accedere all’utilizzo della Sala Santa Rita si fa riferimento alle modalità espresse nella Deliberazione della Giunta Capitolina che ogni anno stabilisce le tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale. Si ricorda che la Sala è, inoltre, uno spazio gestito dal Dipartimento Attività Culturali di Roma Capitale, volta ad ospitare iniziative culturali direttamente organizzate o promosse dall’Amministrazione, ma sostiene anche iniziative ideate da soggetti terzi alla stessa Amministrazione quando riconosce in esse un profilo istituzionale con un portato culturale di rilievo per la Città. Per informazioni inerenti alle tariffe visitare la pagina dedicata alla Sala Santa Rita

 

D. Quali competenze ha la Commissione Comunale di Vigilanza per i locali di pubblico spettacolo?

R. La Commissione Comunale di Vigilanza, ai fini dell’applicazione dell’art. 80 TULPS, verifica la solidità, la sicurezza e l’igiene dei locali/impianti di pubblico spettacolo e trattenimento, rilasciando, dopo sopralluoghi e verifiche documentali, pareri di agibilità tecnica, sia permanente che temporanea, per spettacoli, eventi/manifestazioni in luoghi, spazi o attrazioni di spettacolo viaggiante con capienza complessiva superiore alle 200 persone.

Per locali cinematografici o teatrali e per spettacoli viaggianti (circhi equestri) con capienza superiore a 1.300 spettatori, ovvero per altri locali, impianti o manifestazioni con capienza superiore a 5.000 spettatori, opera la Commissione Tecnica Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo. La relativa istanza deve essere inoltrata a Roma Capitale - Dipartimento Attività Culturali.

Tutta la modulistica ed ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina relativa alla Commissione Comunale di Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo

 

D. Quali sono le attività di pubblico spettacolo?

R. Per attività di trattenimento e spettacolo si intendono divertimenti, distrazioni, amenità intenzionalmente offerti al pubblico, per i quali il controllo della pubblica amministrazione è necessario a garanzia dell’incolumità pubblica e dell’ordine.

Sono trattenimenti le attività che presuppongono la partecipazione attiva del pubblico, come ad esempio discoteche, locali notturni, luna park.

Sono spettacoli le attività a cui il pubblico partecipa passivamente, come nel caso di concerti, spettacoli musicali, esibizioni di danza o teatro, sfilate di moda, competizioni sportive, circhi.

Sono esclusi dalla competenza della Commissione Comunale di Vigilanza i pareri preventivi sui progetti e/o asseverazioni a firma di tecnico abilitato, presentate per locali e/o attività di pubblico spettacolo con capienza inferiore o pari a 200 persone, ai sensi dell’art. 141, comma 2, e ss.mm.ii. del Regolamento di attuazione del T.U.L.P.S.

Per maggiori informazioni, clicca qui

 

D. Quando si deve richiedere l’autorizzazione di pubblico spettacolo?

R. Lo svolgimento di pubblici spettacoli e intrattenimenti temporanei è disciplinato dagli artt. 68, 69 e 80 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (T.U.L.P.S.).

L’Autorizzazione di Pubblico Spettacolo può essere temporanea o permanente, quest’ultima non ha termini di validità e può essere rilasciata esclusivamente per locali al chiuso.

 

D. Quale procedura occorre seguire per ottenere l’Autorizzazione di Pubblico Spettacolo?

R. Occorre inoltrare un’istanza per il rilascio dell’Autorizzazione di Pubblico Spettacolo (Modello 1). Per le autorizzazioni temporanee o permanenti di spettacoli, eventi/manifestazioni in luoghi e spazi, con capienza complessiva pari o inferiore alle 200 persone, le attività di competenza della Commissione di Vigilanza sono sostituite da una relazione tecnico-descrittiva asseverata di un professionista iscritto nell'albo degli ingegneri/architetti/periti industriali/geometri, ai sensi dell’art. 141, comma 2, del R.D. n. 635/1940, come modificato dall’art. 4, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 222.

Per spettacoli, eventi/manifestazioni temporanei in luoghi e spazi all’aperto, non delimitati, privi di specifiche attrezzature per lo stazionamento e il contenimento per il pubblico, occorre seguire il dettato legislativo di cui al Titolo IX del D.M. 19.08.1996.

La modulistica ed ulteriori informazioni per la richiesta di Autorizzazione permanente di Pubblico Spettacolo sono disponibili alla pagina https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF38876&pagina=3, mentre quelle per la richiesta di Autorizzazione temporanea di Pubblico Spettacolo sono disponibili alla pagina https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF38948&pagina=4

 

Data di aggiornamento: 23/02/2024

 
Mobilità e Trasporti

Roma città in movimento, da vivere meglio se si hanno le informazioni utili per richiedere le agevolazioni Metrebus o uno spazio sosta personalizzato. Come fare? Di seguito è possibile trovare le risposte ad alcune delle domande più frequenti.

 

D. Come posso prenotare un appuntamento con lo sportello di Roma Servizi per la Mobilità?

R. Lo sportello di Via Silvio D'Amico, 38 è aperto solo su appuntamento.

E' possibile prenotare un appuntamento per uno dei servizi (ZTL, Sosta, Persone con disabilità, Bus turistici, Taxi/NCC) chiamando lo 06 57003 (tasto 9 ; 7 giorni su 7, h24) oppure utilizzando l'app Solari Q (è necessario registrarsi). Si ricorda che molte pratiche possono essere inoltrate anche via PEC (permessistica@pec.romamobilita.it) o online, ricevendo via email il permesso in formato PDF. Per maggiori informazioni visita la pagina informativa.

 

 

D. Come posso richiedere lo spazio sosta personalizzato?

R. Lo spazio sosta personalizzato può essere richiesto dai cittadini con disabilità in possesso del contrassegno speciale invalidi e di certificazione di handicap grave ai sensi della L.104/92 art.3 comma 3 che non abbiano la disponibilità o il possesso di posto auto e/o box auto privato né condominiale con adeguati requisiti di accessibilità.

Esistono due differenti iter a seconda del richiedente:

  1. se si è in possesso di patente di guida speciale (codice 05 sul retro) e di un veicolo con comandi adattati (o cambio automatico), oppure se il richiedente è minore o sottoposto a tutela, si può richiedere direttamente uno spazio sosta personalizzato seguendo le indicazioni a questo link: Concessione spazio sosta personalizzato disabili.
  2. nei casi in cui non si possieda patente speciale e autovettura con comandi adattati/o cambio automatico, o se non si possieda patente e guida un familiare convivente, (casi definiti “di particolare rilevanza sociale”), lo spazio di sosta personalizzato può essere concesso previo il parere favorevole della Commissione Valutativa da richiedere al Municipio di appartenenza seguendo le indicazioni a questo link.

 

 

D. Come posso usufruire dell’Agevolazione tariffaria per il trasporto pubblico regionale?

R. Per richiedere le agevolazioni tariffarie dovranno essere effettuati i seguenti passaggi:

  1. Registrarsi on-line nel sistema informatico della Regione Lazio e inserire la richiesta a questo link. Al termine, si potrà stampare un pdf con un riepilogo dei dati inseriti.
  2. Consegnare i seguenti documenti al Municipio di appartenenza (per i contatti vedere in fondo alla pagina a questo link ) – e non al Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti:
  • La stampa del riepilogo della richiesta
  • Una copia del documento di identità
  • La certificazione (o autocertificazione) dell’ISEE in corso di validità
  • La certificazione (o autocertificazione) attestante il possesso di uno dei requisiti per fruire delle maggiorazioni previste.

La procedura completa e maggiori informazioni e dettagli sono consultabili nel sito della Regione Lazio.

 

 

D. In che consiste e cosa devo fare per usufruire del servizio trasporto disabili?

R. Il servizio di trasporto è riservato a tutte le persone con disabilità, residenti nel territorio di Roma Capitale e in possesso dei requisiti previsti, per permettere loro, nei limiti delle risorse disponibili, di raggiungere il luogo di lavoro, di studio, di terapia, i luoghi dove svolgono le proprie attività sociali e le attività sportive, nell'ambito del territorio capitolino. La Graduatoria Unica attualmente vigente ha validità di tre anni (scadenza 31 dicembre 2025), ma è previsto che l'Amministrazione provveda ad aggiornare la lista di attesa o a integrare la graduatoria, in caso di risorse disponibili, con tutte le domande pervenute entro il 15 gennaio di ciascun anno. Per dettagli, consulta la scheda Servizio di trasporto delle persone con disabilità.

 

 

D. Posso fare il passaggio di proprietà dell’auto in Municipio?

R. No, in Municipio è possibile solo autenticare la firma del venditore dell’auto, presentando il proprio documento di identità e codice fiscale, il certificato di proprietà cartaceo del veicolo, i dati completi dell’acquirente (inclusa residenza e codice fiscale). Nel caso in cui il certificato di proprietà dell’auto fosse elettronico, è necessaria la presenza sia del venditore che dell’acquirente dell’auto. Sarà poi a cura delle parti effettuare la registrazione al PRA (Pubblico Registro Automobilistico).

 

 

D. Quali sono le agevolazioni Metrebus previste per il trasporto pubblico locale?

R. Sono previste diverse tipologie di agevolazioni per biglietti e abbonamenti per viaggiare sulla rete del Trasporto Pubblico Locale di Roma da richiedere direttamente ad ATAC consultabili al link dedicato.

oppure sulla scheda servizi Trasporto Pubblico Locale per i fruitori sul Portale di Roma Capitale. 

 

 

 

D. Come posso usufruire dell’Agevolazione Under 19?

R. L'abbonamento annuale al trasporto pubblico al costo di 50 euro dedicato agli Under 19 residenti a Roma si può richiedere nell’area personale MyAtac del sito dell’azienda di trasporti. È possibile trovare le FAQ relative a questa agevolazione cliccando qui.

 

 

D. Ho difficoltà di deambulazione, devo utilizzare i mezzi di trasporto di ATAC: come posso conoscere in tempo reale lo stato di scale mobili, ascensori, accessibilità degli impianti?

R. Per conoscere in tempo reale le condizioni di accessibilità delle stazioni è possibile visitare questa pagina del sito di ATAC.

Inoltre, è possibile prenotare un montascale nelle stazioni della Metro A OTTAVIANO, LEPANTO, FLAMINIO, PONTE LUNGO, COLLI ALBANI, ARCO DI TRAVERTINO, PORTA FURBA, LUCIO SESTIO, NUMIDIO QUADRATO, GIULIO AGRICOLA e ANAGNINA. Per prenotare clicca qui.

 

 

D. Dove trovo le notizie in tempo reale relative alle variazioni del servizio e alle deviazioni temporanee in corso delle linee TPL (per lavori stradali, eventi, manifestazione, ecc.)?

R. Le notizie in tempo reale sono reperibili sui seguenti canali di informazione:

 

 

D. Come posso chiedere una deviazione di percorso di una linea del trasporto pubblico locale, la modifica degli orari di partenza di alcune corse o lo spostamento di una fermata del trasporto pubblico locale?

R. Per chiedere una possibile modifica alla rete del Trasporto Pubblico Locale è necessario presentare apposita domanda motivata alla Presidenza del Municipio di appartenenza, poiché è l’ente di riferimento territoriale che rappresenta le esigenze dell’utenza e dei cittadini.

Il Municipio, valutata la fattibilità ed opportunità della proposta, richiederà la stessa al Dipartimento Mobilità e Trasporti per le necessarie verifiche tecnico-economiche.

 

 

D. Come posso segnalare dei disservizi relativi al transito del Trasporto Pubblico Locale?

R. Per segnalare un disservizio sugli orari di transito delle linee, su eventuali corse mancate o altro è possibile utilizzare la Casa Digitale del Cittadino, accessibile dalla welcome page e dall’area riservata del portale istituzionale, previa autenticazione con le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), con la Carta d'Identità Elettronica (CIE) o tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Il cittadino può inserire, consultare o integrare in piena autonomia, dal proprio dispositivo preferito e in piena mobilità, lo stato di lavorazione delle segnalazioni, a prescindere dal canale di contatto utilizzato (telefono, mail, web, sportello). Link per accedere alla propria area riservata.

 

 

D. Come posso conoscere il costo di una corsa Taxi a tariffa predeterminata (da e per aeroporti ad esempio) o in generale prendere visione del Tariffario vigente?

R. Il tariffario Taxi di Roma Capitale è disponibile nella scheda dedicata del portale.

e può essere consultato in italiano, inglese e spagnolo. È possibile ottenere informazioni sulla Tariffa tassametrica, le tariffe predeterminate, le tariffe agevolate, i supplementi e la Mappa Mura Aureliane. 

Per tutte le altre FAQ relative al servizio taxi consultare questa pagina.

 

 

Data di aggiornamento: 23/11/2023

 

 
Pari Opportunità

Roma Capitale è a fianco delle donne vittime di violenza, offrendo ascolto e supporto anche a persone appartenenti alla comunità LGBT. Dai centri antiviolenza alle case rifugio (luoghi protetti con indirizzo segreto), fino al numero verde gratuito. Scopri, nelle seguenti FAQ, le forme di aiuto per ricominciare una nuova vita e per viverla al meglio.

 

 

D. Sono una donna vittima di violenza. A chi posso chiedere aiuto?

R. Puoi rivolgerti ai Centri Antiviolenza (CAV), dove troverai operatrici specializzate che stileranno con te un progetto di fuoriuscita dalla violenza. Tutti i servizi sono gratuiti e puoi rivolgerti al CAV indipendentemente dal tuo indirizzo di residenza. Se ti trovi in una situazione ad alto rischio in cui è in pericolo la tua incolumità e quella dei tuoi figli, i centri antiviolenza ti indirizzano presso le case rifugio, luoghi protetti a indirizzo segreto dove sarai seguita per ricominciare una nuova vita. Consulta la scheda servizio con l'elenco dei Centri Antiviolenza attivi nel territorio comunale. 

 

 

D. Per quale tipo di violenza posso chiedere aiuto?

R. Per tutti i tipi di violenza: maltrattamenti domestici, violenza sessuale, violenza fisica, violenza psicologica, violenza economica, stalking. Consulta, in proposito, la scheda servizio Riconoscere la violenza.

 

 

D. Quali servizi posso trovare nei Centri Antiviolenza?

R. I Centri Anti Violenza (CAV) forniscono informazioni e supporto alle donne che vogliono superare qualsiasi tipo di violenza di genere. Sono collegati al numero gratuito 1522 (sito web www.1522.eu) e garantiscono il servizio telefonico H24. Le sedi sono aperte al pubblico e offrono gratuitamente alle donne servizi di ascolto, accoglienza, assistenza psicologica, consulenza legale, supporto ad eventuali figli/e minori, orientamento al lavoro, orientamento all’autonomia abitativa. Per ciascuna donna viene costruito un percorso personalizzato di sostegno e aiuto. I CAV sono gestiti da organismi del terzo settore con competenza specifica nel contrasto alla violenza di genere e sostegno alle donne e i figli che ne restano vittime. Per maggiori dettagli, consulta la scheda servizio Centri Antiviolenza.

 

 

D. Ho dei problemi connessi alla mia identità e/o preferenze sessuali. Cosa posso fare?

R. Puoi rivolgerti al Contact Center cittadino Antiomofobia e Transfobia dedicato alle problematiche e alle esigenze di persone appartenenti alla comunità LGBT. È attivo un numero telefonico verde gratuito 800713713, gestito dall’operatore specializzato Gay Center/Gay Help line che fornisce consulenza e sostegno su tematiche di carattere medico, psicologico, legale e di mediazione culturale. Consulta la scheda servizio Contact Center Cittadino Antiomofobia e Transfobia.

 

 

 
Partecipazione

Finestra informativa che, mediante una serie di domande-risposte (FAQ), consente immediata consultazione sugli istituti di partecipazione e iniziativa popolare che facilitano il coinvolgimento dei cittadini sulle scelte dell’Ente nonché l’inclusione degli stessi attraverso le iniziative nell’ambito delle competenze digitali, al fine di ricevere assistenza gratuita per l’accesso ai servizi online. 

 

 

 

D. Cosa si intende per “Istituti di partecipazione”?

R. Gli “Istituti di partecipazione e di iniziativa popolare” sono gli strumenti, previsti dallo Statuto, mediante i quali gli appartenenti alla comunità cittadina possono far sentire la propria voce e incidere sull'azione amministrativa per il perseguimento degli interessi pubblici: petizioni, proposte di delibere, interrogazioni, interpellanze, referendum. Tali istituti, insieme a tutte le altre forme di partecipazione e di consultazione popolare, sono disciplinati da un apposito Regolamento capitolino. Per saperne di più, consulta la pagina dedicata a Iniziative popolari e referendum.

 

 

D. Sono un anziano e ho la necessità di fare la carta d’identità elettronica, ma non so usare il pc? Come posso fare?

R. Roma Capitale ha attivato a supporto di tutti i cittadini i PRoF – Punti Roma Facile, luoghi dove grazie all’aiuto di persone appositamente formate si può imparare ad usare il computer, navigare in internet, attivare lo SPID, prenotare appuntamenti e accedere a tanti altri servizi on line. Le attività dei PRoF sono completamente gratuite per tutti. I Punti Roma Facile sono in ogni Municipio, in alcuni Centri Sociali Anziani e Biblioteche. Per trovare il ProF più vicino e prenotare un appuntamento si può chiamare lo 060606 o consultare l’elenco sulla pagina dedicata PRoF – Punti Roma Facile.

 

 

 
PNRR: Piano Nazionale Ripresa e Resilienza

D. Quali sono i principali fondi comunitari di cui beneficia Roma?

R. La città di Roma è beneficiaria di diversi fondi; fra i più importanti troviamo il Piano Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON Metro 2014-2020 - FESR), in chiusura il 31/12/2023, che ha finanziato progetti per 121.665.663 milioni di Euro (di cui 39.755.140 del PON 2014-2020 e 81.910.518 di REACT EU); il Piano Nazionale METRO PLUS e città medie del Sud 2021-2027 (FESR) che finanzierà progetti per i prossimi 7 anni 21 progetti, con un importo pari a complessivi 149.343.928,57 euro, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con più di 279 progetti (alla data del 30 novembre 2023) in stato di esecuzione. Per visualizzare tutti i progetti dei fondi citati cliccare qui.

 

D. Cosa sono i fondi strutturali?

R. I Fondi Strutturali sono fondi stanziati dall’Unione Europea nel quadro della Politica di Coesione e vengono utilizzati per finanziare progetti e interventi nelle regioni europee. Non si sostituiscono alle azioni e ai finanziamenti nazionali e regionali, ma si associano ad essi per migliorarne i risultati, nell’ottica più generale degli obiettivi dell’Unione. La loro caratteristica principale è quella di coinvolgere in modo particolarmente pieno e completo gli attori nazionali e regionali nella loro gestione, utilizzo e realizzazione. I fondi strutturali sono:

  • il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR);
  • il Fondo sociale europeo (FSE);
  • il Fondo di coesione (FC);
  • il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
  • il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP).

 

D. Che differenza c'è fra fondi diretti e indiretti?

R. I fondi europei diretti sono gestiti direttamente dalle Direzioni generali della Commissione europea o dalle Agenzie esecutive per la gestione dei programmi del settennato 2021-2027. L’accesso a tali fondi è normalmente possibile attraverso la partecipazione a bandi competitivi europei, ed in molti casi è richiesta la partecipazione in partenariato con altri soggetti europei. Alcuni dei programmi comunitari più noti sono: Horizon Europe; Erasmus+; Europa Creativa. I fondi europei indiretti, invece, sono rappresentati dai fondi strutturali e di investimento anche detti fondi SIE. I fondi indiretti sono finanziati dall’Unione Europea, ma sono, in virtù del principio di sussidiarietà, gestiti dalle autorità locali nazionali, come i ministeri (e si parlerà di PN, Programmi Nazionali), o regionali (e si parlerà di PR, Programmi Regionali) che operano in qualità di Autorità di Gestione.

 

D. Cosa si intende per Organismo intermedio?

R. Secondo l’art. 2 punto 18 e art. 123 paragrafi 6 e 7 del Regolamento (UE) 1303/2013 recante Disposizioni comuni sui Fondi SIE, si intende ORGANISMO INTERMEDIO, “qualsiasi organismo pubblico o privato che agisce sotto la responsabilità di un’autorità di gestione o di certificazione o che svolge mansioni per conto di questa autorità nei confronti dei beneficiari che attuano le operazioni”. Roma Capitale è organismo intermedio, designato per lo svolgimento di determinati compiti dell’autorità di gestione (l’Agenzia per la coesione territoriale) a cui è affidata la gestione del PN METRO PLUS e che ha svolto lo stesso ruolo nella gestione del PON METRO 2014-2020.

 

D. Dove posso trovare un elenco dei progetti finanziati con i fondi previsti per il Giubileo 2025?

R. Il Programma dettagliato degli interventi per il Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 è stato approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 8 giugno 2023, ed è contenuto nell'Allegato 1 al citato D.P.C.M. denominato "Elenco e schede degli interventi del programma dettagliato degli interventi connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025".

In attuazione di quanto disposto dall’art. 9 co. 1, lett. b) del D.P.C.M., l’elenco così definito è stato successivamente modificato a seguito dell’adozione di Ordinanze del Commissario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025. Sul sito web istituzionale del Commissario, è possibile consultare sia il programma degli interventi che le ordinanze con cui il Commissario ha successivamente modificato il D.P.C.M.

 

D. Come posso sapere se nel mio quartiere sono previsti lavori finanziati con risorse per il Giubileo 2025?

R. Gli interventi per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 per i quali Roma Capitale è Soggetto Attuatore insistono sull'intero territorio comunale, dal centro alle periferie, e sono affidati alle Strutture capitoline competenti ratione materiae in qualità di soggetti responsabili dell’attuazione. Tutti i municipi di Roma Capitale si occupano, ognuno per il proprio territorio, della realizzazione di due interventi che prevedono la manutenzione rispettivamente delle strade e dei marciapiedi, nonché di un ulteriore intervento che ogni municipio ha individuato in funzione delle esigenze della propria comunità di riferimento. I territori dei municipi sono altresì interessati da ulteriori interventi realizzati da terzi soggetti (Anas, RFI, Atac, Roma servizi per la mobilità…etc) che hanno assunto la funzione di Soggetto Attuatore assumendosi la responsabilità della realizzazione degli interventi stessi.

Per informazioni dettagliate relative ad ogni intervento giubilare che riguarda il territorio di Roma Capitale, si rimanda alla pagina del Dipartimento PNRR e Pianificazione strategica.

 

D. Come posso sapere a che punto sia la realizzazione degli interventi finanziati con i fondi PNRR?

R. Per informazioni relative allo stato di attuazione dei singoli progetti finanziati con fondi PNRR basta controllare la pagina del Dipartimento Pianificazione strategica e PNRR. Troverete l’elenco degli interventi sotto il menu a tendina “IL PNRR A ROMA” mentre per trovare il singolo progetto di vostro interesse basta filtrare per tematica, struttura, municipio e stato di attuazione. La pagina dei progetti viene aggiornata mensilmente.

 

D. Dove trovo informazioni relative alla realizzazione degli interventi per il Giubileo 2025?

R. Per informazioni relative allo stato di esecuzione dei lavori per la realizzazione degli interventi giubilari sul territorio di Roma Capitale, si rimanda alla pagina del Dipartimento Pianificazione Strategica e PNRR.

 

D. In che ambiti verranno utilizzati i fondi del PN METRO PLUS 2021-2027 nella città di Roma?

R. Gli interventi del PN METRO PLUS sono suddividi in Priorità. Roma investirà in particolare su progetti di Agenda Digitale ed Innovazione urbana con l’acquisizione dati geospaziali, l’evoluzione della Casa Digitale del Cittadino e del Roma Data Platform, la rigenerazione strutturale dello spazio della Casa della Sostenibilità e lo sviluppo della Rete delle Case; su progetti di Sostenibilità ambientale riguardanti circa 30 scuole; su progetti di Mobilità Sostenibile con l’impianto di produzione, stoccaggio, rifornimento Idrogeno per autotrazione, lo smart parking, il sistema di varchi in uscita dal centro storico; su progetti di Inclusione ed innovazione sociale con progetti contro la violenza maschile sulle donne, il loro empowerment, l’educazione affettiva a scuola, la promozione della cultura delle pari opportunità, il contrasto alla povertà educativa, l’inclusione scolastica, la formazione professionale, il superamento del “Sistema Campi”, il presidio sociosanitario itinerante e la sperimentazione di interventi sociali innovativi (Piani Urbani Integrati). Infine, Roma capitale investirà i fondi PN METRO PLUS in interventi di Rigenerazione Urbana con la Fabbrica del teatro.

 

Data di aggiornamento: 20/11/2023

 
Sociale

Roma Capitale mette in campo una serie di misure ed interventi mirati ad eliminare ogni forma di disuguaglianza sociale. Nelle seguenti FAQ sono disponibili le principali informazioni relative alle forme di sostegno e di assistenza, nonché indicazioni utili sulle modalità per accedervi.

 

 

D. Sono in cerca di un aiuto economico, a chi posso rivolgermi?

R. Puoi richiedere un colloquio con gli assistenti sociali del tuo Municipio, che realizzeranno un progetto finalizzato al superamento delle cause del disagio, anche attraverso aiuti economici. I contributi possono essere erogati però una sola volta e in base ai fondi disponibili.

 

 

D. Sono in cerca urgentemente di un’accoglienza per me e per la mia famiglia, dove posso andare?

R. I centri di pronta accoglienza prestano un primo aiuto in situazioni di emergenza e offrono un posto letto, igiene personale, lavanderia, cambio abiti e mensa. Assicurano anche un servizio di Segretariato Sociale con la predisposizione di piani personalizzati di intervento, in attesa che la persona possa riguadagnare l'autonomia e ritornare nel proprio ambiente di vita. Per verificare la disponibilità di posti puoi chiamare il numero verde gratuito 800440022, attivo H24.

 

 

D. Sono uno straniero, a chi posso rivolgermi per accoglienza e assistenza?

R. Il Comune offre ascolto, accoglienza e supporto di vario genere (legale, al lavoro, all’abitazione, ecc.) ai cittadini stranieri migranti, richiedenti asilo e rifugiati tramite lo “Sportello Unico per l’Accoglienza Migranti - SUAM”. QUI puoi consultare i contatti e prenotare un appuntamento. Lo sportello si trova in via Giovanni Mario Crescimbeni 25 ed è raggiungibile a piedi dalla fermata metro Colosseo o Manzoni.

 

 

D. Quali sono le iniziative relative all’emergenza in Ucraina a cui posso aderire?

R. Le iniziative cui aderire sono di seguito elencate:

  • contattare la Sala Operativa Supporto e Accoglienza Profughi di Roma Capitale al numero verde 800.93.88.73, a cui fanno riferimento circa 30 associazioni oppure inviare una mail a emergenza.ucraina@comune.roma.it al fine di raccordare le richieste di aiuto con le tante offerte di collaborazione e rispondere a richieste relative all'ospitalità, all'accoglienza e alla mediazione linguistica. Per maggiori informazioni, clicca qui.
  • aderire alla Campagna di Donazioni lanciata congiuntamente da Atac, Roma Capitale e Croce Rossa Italiana. Per donare, visita la pagina dedicata.

 

 

D. Conosco una persona che vive per strada o una famiglia in difficoltà che si trova in uno stato di grave disagio sociale. Come posso aiutarla?

R. Puoi chiamare il numero verde gratuito 800440022, attivo H24. Risponde la Sala Operativa Sociale, che interviene in situazioni di prima emergenza, casi di solitudine, difficili relazioni familiari, violenza domestica e non solo. L'azione degli operatori è improntata alla solidarietà, al rispetto della riservatezza e alla professionalità.

 

 

D. Come posso richiedere l’assegno di maternità del Comune?

R. Si tratta di un contributo economico erogato dall'INPS alle madri che hanno partorito, adottato o ricevuto in affidamento preadottivo un bambino e con una determinata soglia ISEE. La domanda si presenta gratuitamente presso i CAF convenzionati con Roma Capitale entro 6 mesi dalla data del parto o dell’adozione.

 

 

D. Sono previste delle forme di finanziamento a persone fisiche in condizione di temporanea difficoltà economica?

R. Sì, Roma Capitale ha creato un fondo di garanzia pari a 3 milioni di euro, in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito, a sostegno della ripresa economica e dell’inclusione sociale e finanziaria. Nell’ambito del progetto si inserisce la misura del Microcredito Sociale ed è stato attivato lo Sportello Unico Territoriale per il Microcredito di Roma Capitale.

 

 

D. Che cosa si intende per "microcredito sociale"?

R. Il Microcredito è una forma di finanziamento assistito, con tassi di interesse calmierati, che consente l’accesso al credito ai cosiddetti soggetti "non bancabili" ovvero coloro che hanno difficoltà a rivolgersi alle normali istituzioni finanziarie, non potendo fornire le garanzie richieste.

Il Microcredito Sociale è un prestito destinato a sostenere le persone e le famiglie, residenti nel territorio del Comune di Roma (Roma Capitale), che si trovano in una condizione di momentanea vulnerabilità economica o sociale.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata al Microcredito di Roma Capitale.

 

 

D. Come posso avere informazioni sul "microcredito sociale"?

R. Per ricevere informazioni e per l’avvio delle pratiche, gli interessati possono contattare lo Sportello Unico Territoriale per il Microcredito di Roma Capitale esclusivamente per via telefonica, tramite il Contact Center ChiamaRoma 060606.

Per approfondimenti, è possibile consultare la pagina dedicata al Microcredito di Roma Capitale.

 

 

D. Quali sono le modalità per richiedere il rilascio del contrassegno per disabili?

R. Per ottenere il rilascio del contrassegno speciale di circolazione per persone con disabilità l'interessato deve presentare apposita domanda, corredata da idonea certificazione medica, rilasciata dal medico legale della ASL di appartenenza e una foto tessera.

Le domande possono essere presentate:

·         via PEC (permessistica@pec.romamobilita.it) anche da email semplice (non PEC);

·         via posta c/o Roma Servizi per la Mobilità - Via Silvio D'Amico, 38 - 00145 Roma;

·         presso gli uffici preposti dei Municipi di appartenenza;

·         presso lo sportello Roma Servizi per la Mobilità - Via Silvio D'Amico,38 - 00145 Roma, aperto solo su appuntamento.

È possibile prenotare un appuntamento chiamando lo 06 57003 (tasto 9 ; 7 giorni su 7, h24) oppure utilizzando l'app Solari Q (è necessario registrarsi). La richiesta può essere presentata da persona delegata. Per tutti i dettagli, visita il sito RomaMobilità.

 

 

 

D. Posso presentare domanda per il rilascio del contrassegno senza recarmi di persona presso il mio Municipio?

R. Sì, le domande di rilascio dei contrassegni per le persone con disabilità possono essere trasmesse anche:

Per reperire la modulistica, consulta la scheda servizio Rilascio, rinnovo, restituzione contrassegno speciale di circolazione per persone con disabilità. Maggiori informazioni sul sito web RomaMobilità.

 

 

D. Posseggo già un contrassegno disabili, come posso effettuare il cambio delle targhe per l’accesso nella ZTL?

R. Le persone con disabilità, residenti a Roma e in possesso del contrassegno speciale di circolazione rilasciato da Roma Servizi per la Mobilità, possono modificare online le targhe ad esso collegate in piena autonomia.

L’autorizzazione richiesta sarà immediatamente esecutiva. È comunque possibile scaricare il modulo di richiesta in PDF e inviarlo via email o via posta (Roma Servizi per la Mobilità, Via Silvio D'Amico,38 - 00145 Roma). I titolari di permesso rilasciato da Comune diverso da Roma, dovranno inviarlo via posta a Roma Servizi per la Mobilità, Via Silvio D'Amico,38 - 00145 Roma. Per tutti i dettagli, visita il sito RomaMobilità

 

 

D. Come posso richiedere lo spazio sosta personalizzato?

R. Lo spazio sosta personalizzato può essere richiesto dai cittadini con disabilità in possesso del contrassegno speciale invalidi e di certificazione di handicap grave ai sensi della L.104/92 art.3 comma 3 che non abbiano la disponibilità o il possesso di posto auto e/o box auto privato né condominiale con adeguati requisiti di accessibilità.

Esistono due differenti iter a seconda del richiedente:

  1. se si è in possesso di patente di guida speciale (codice 05 sul retro) e di un veicolo con comandi adattati (o cambio automatico), oppure se il richiedente è minore o sottoposto a tutela, si può richiedere direttamente uno spazio sosta personalizzato seguendo le indicazioni a questo link: Concessione spazio sosta personalizzato disabili
  2. nei casi in cui non si possieda patente speciale e autovettura con comandi adattati/o cambio automatico, o se non si possieda patente e guida un familiare convivente, (casi definiti “di particolare rilevanza sociale”), lo spazio di sosta personalizzato può essere concesso previo il parere favorevole della Commissione Valutativa da richiedere al Municipio di appartenenza seguendo le indicazioni a questo link.

 

 

D. Dove trovo bando e informazioni sulle case popolari?

R. Tutte le informazioni relative all’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare, di competenza dell’Ente Roma Capitale, sono fornite dal Dipartimento Patrimonio e Politiche abitative. L’apposita modulistica è disponibile nella scheda servizio Edilizia residenziale pubblica (E.R.P.) - Modulistica del Portale istituzionale.

 

 

D. Come si accede alle case di riposo comunali o ad altri alloggi comunali per anziani?

R. Alle strutture capitoline si accede tramite bando, emanato periodicamente secondo le disponibilità di posti. La retta varia a seconda della soluzione abitativa prescelta (casa di riposo, comunità-alloggio, convivenza in semi-autonomia). Consulta, al riguardo, la scheda servizio Strutture residenziali capitoline per persone anziane.

 

 

D. Come si accede alle RSA – Strutture Sanitarie Assistenziali?

R. La domanda di ricovero in RSA va presentata presso la Azienda Sanitaria Locale di riferimento territoriale.

I residenti con ISEE fino a € 20.000, già ospiti di una RSA, possono fare istanza di compartecipazione alla spesa al Servizio Sociale del Municipio. L’ufficio provvede alla determinazione della quota a carico dell’utente e di quella a carico di Roma Capitale.

 

 

D. Sono una persona con disabilità o anziana e sto cercando un’assistenza domiciliare. A chi posso rivolgermi?

R. Roma Capitale aiuta le famiglie nella ricerca di personale formato, tramite il Registro degli Assistenti alla Persona. Il costo dell’assistenza fornita dal professionista individuato è a totale carico della famiglia, che provvede alla stipula di un regolare contratto di lavoro.

In alternativa, in caso di disagio economico la famiglia può rivolgersi ai servizi sociali del Municipio per richiedere un'assistenza domiciliare gratuita o con una partecipazione al costo del servizio in base all’ISEE (il servizio è denominato "SAISA" per le persone anziane e “SAISH” per le persone con disabilità).

Chi ha una disabilità gravissima può richiedere un contributo o assegno di cura, anche aggiuntivo, per avere un’assistente in casa e rimanere così nel proprio ambiente familiare.

 

 

Data di aggiornamento: 22/11/2023

 
Sport

Per chi ama lo sport e vuole viverlo nella propria città. Nelle seguenti FAQ sono disponibili, a portata di click, le informazioni sull’organizzazione di eventi sportivi e sulla concessione di impianti di proprietà dell’ente capitolino.

 

 

D. Come posso richiedere il patrocinio di Roma Capitale per una manifestazione sportiva?

R. È possibile richiedere il patrocinio di Roma Capitale per iniziative di carattere culturale, artistico, sociale, scientifico e sportivo inviando l’apposito modulo e la relativa documentazione all’indirizzo PEC: protocollo.gabinettosindaco@pec.comune.roma.it. Il procedimento, gratuito per il richiedente, si conclude entro 30 giorni con un provvedimento di autorizzazione o diniego del patrocinio. La modulistica è reperibile all'interno della scheda servizio Richiesta concessione Patrocinio - Modulistica.

 

 

D. Sono previsti dei contributi e/o l’attribuzione di vantaggi economici per il sostegno di eventi e attività in ambito sportivo, ludico e motorio?

R. Sì. Il "Regolamento per la concessione di contributi e per l’attribuzione di vantaggi economici per il sostegno di eventi e attività in ambito sportivo, ludico e motorio” prevede la concessione di contributi e vantaggi economici, erogati a seguito di procedura ad evidenza pubblica (avviso pubblico).

I contributi sono classificati come di seguito riportato:

  • contributi per la realizzazione di eventi sportivi;
  • contributi per il sostegno alle attività sportive;
  • contributi per il sostegno alle attività sportive rivolte a persone con disabilità;
  • voucher sportivi rivolti a ragazze e ragazzi dai 5 ai 16 anni, appartenenti a famiglie o a nuclei conviventi, aventi un reddito ISEE non superiore a € 8.000 annui.

I vantaggi economici sono classificati come di seguito riportato:

  • esenzione, totale o parziale, ove consentito, dal pagamento di canoni/tariffe comunali, nel rispetto dei regolamenti di Roma Capitale vigenti in materia;
  • fornitura di beni o servizi strumentali, in base ad appositi atti e provvedimenti dell’Amministrazione;
  • accesso ad eventuali condizioni agevolate, a seguito di specifico accordo tra Amministrazione ed enti terzi.

 

 

D. Come posso diventare concessionario di un impianto sportivo di proprietà di Roma Capitale?

R. L'affidamento di impianti sportivi avviene tramite procedure ad evidenza pubblica e sono disciplinate dal Codice dei Contratti Pubblici. L'Amministrazione può stipulare accordi con le altre Amministrazioni pubbliche e con le Federazioni Sportive Nazionali riconosciute dal CONI e dal CIP, per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune. Le concessioni possono essere affidate anche nella forma di partenariato pubblico-privato; le proposte dei soggetti privati, se approvate, vengono poste a base di gara per la scelta del concessionario. Al promotore spetta il diritto di prelazione, ai sensi della vigente normativa in materia.

Per approfondimento, consulta le seguenti schede servizi: Regolamento sugli impianti sportivi di Roma Capitale e Disciplinari di concessione degli impianti sportivi capitolini.

 

 

D. I concessionari degli impianti sportivi dati in gestione da Roma Capitale devono applicare tariffe prestabilite?

R. Dipende dal tipo di canone. Se il disciplinare sottoscritto con l’amministrazione prevede la corresponsione di canone ricognitivo, si applicano le tariffe; se il disciplinare prevede la corresponsione del canone di mercato, le tariffe sono libere.

 

 

Data di aggiornamento: 23/11/2023

 
Trasparenza

La cittadinanza digitale assume nuove declinazioni grazie alle iniziative volte a favorire la trasparenza e, attraverso di essa, una partecipazione più consapevole dei cittadini. Le seguenti FAQ sono una breve mappa di navigazione tra i principali istituti in materia: informazioni di facile consultazione sull’accesso documentale e sull’accesso civico generalizzato (FOIA), con riferimento al nuovo Regolamento sull’accesso agli atti di Roma Capitale.

 

 

D. Come posso presentare un'istanza di accesso agli atti?

R. In caso di accesso documentale (ex L. 241/90), quindi relativo ad un procedimento amministrativo, è possibile presentare richiesta di visione/copia di un documento in possesso dell’Ente, mediante richiesta motivata, direttamente agli URP, oppure tramite posta ordinaria o posta elettronica alla struttura che detiene l'atto, utilizzando preferibilmente l’apposito modulo, scaricabile dal portale di Roma Capitale e allegando copia di un documento di riconoscimento valido. Per presentare la richiesta è necessario che ci sia un interesse concreto, diretto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento del quale è chiesto l'accesso. Per maggiori dettagli, consulta la scheda servizio Accesso agli atti e documenti amministrativi da parte dei cittadini.

 

 

D. Che cos’è l’accesso civico generalizzato? Chi ne ha diritto?

R. L’accesso civico generalizzato, a differenza di quello documentale, non richiede alcuna motivazione e consente a chiunque di richiedere dati, documenti e informazioni ulteriori rispetto a quelli che l'Amministrazione è obbligata a pubblicare. Per ulteriori informazioni, apri la pagina FOIA (Freedom of Information Act), pubblicata sul sito web della Funzione Pubblica e dedicata all'istituto in argomento.

 

 

D. Come posso presentare un'istanza di accesso civico generalizzato?

R. L'istanza può essere presentata direttamente agli Uffici Relazioni con il Pubblico, oppure tramite posta ordinaria o posta elettronica, alla struttura che detiene l'atto. Roma Capitale ha recentemente adottato un nuovo Regolamento per il diritto di accesso ai documenti, ai dati e alle informazioni (con la deliberazione dell'Assemblea Capitolina n.6 del 12/2/2019) che disciplina la materia. Per maggiori dettagli, consulta la scheda servizio Accesso civico generalizzato e la notizia Accesso a documenti, dati e informazioni: Assemblea Capitolina approva proposta su nuovo regolamento unico.

 

 

D. L’istanza di accesso civico generalizzato può essere sostituita dal testo della email?

R. No, l’accesso civico generalizzato rappresenta un procedimento amministrativo e segue le medesime regole previste per l’invio telematico delle istanze alle PP.AA. per cui è necessario trasmettere apposito modello, scaricabile dal Portale istituzionale, da sottoscrivere digitalmente oppure redatto in carta libera con firma autografa e allegando il documento di identità, a condizione che siano rappresentati tutti i dati presenti nel modello, a pena di inammissibilità/improcedibilità.
Nel caso in cui la richiesta sia manifestata all’interno del testo della email, la stessa ha valore di richiesta di informazioni che deve essere comunque riscontrata, secondo il principio di leale collaborazione tra Amministrazione e cittadino.

 

 

D. L’istanza di accesso civico generalizzato trasmessa via PEC e regolarmente sottoscritta con firma autografa, può essere trasmessa senza allegare un documento di identità o equipollente?

R. No, in quanto la PEC non consente di individuare con certezza il mittente in termini di generalità anagrafiche (a meno che non si tratti di PEC istituzionali e/o identificative come ad es. Albi Professionali registrati), ma consente allo stesso di disporre di una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione e consegna del messaggio nonché dell’integrità della documentazione ivi contenuta.

 

 

D. L’Amministrazione può negare un’istanza di accesso civico generalizzato avente ad oggetto SCIA/CILA?

R. Si, la generale conoscenza delle informazioni personali contenute nelle pratiche edilizie SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e CILA (Comunicazione inizio lavori) può determinare un’interferenza ingiustificata e sproporzionata nei diritti e libertà dei soggetti controinteressati – in violazione del principio di “minimizzazione dei dati” – con possibili ripercussioni negative sul piano professionale, personale e sociale. Ciò anche tenendo conto delle ragionevoli aspettative di confidenzialità dei soggetti controinteressati in relazione al trattamento dei propri dati personali al momento in cui questi sono stati raccolti dall’Amministrazione, nonché della non prevedibilità, al momento della raccolta, delle conseguenze derivanti dalla eventuale conoscibilità da parte di chiunque dei dati richiesti tramite l’accesso civico. Per approfondire, leggi il parere del Garante della Privacy n.518/2018

 

 

D. L’Amministrazione può negare un’istanza di accesso civico generalizzato avente ad oggetto elaborati di un concorso pubblico?

R. Sì, il Garante sottolinea come l’elaborato scritto, presentato a un concorso pubblico è, in linea di massima, indicativo di molteplici aspetti di carattere personale di chi l’ha redatto (carattere del candidato, cultura, capacità di espressione, preparazione professionale), nonché il contenuto potrebbe rilevare anche informazioni e convinzioni che possono rientrare nella categoria dei dati sensibili (idee politiche e/o religiose, ecc.). Anche una modalità di accesso parziale (ad esempio una copia degli elaborati priva dell’associazione ai dati personali identificativi dei candidati) è da ritenersi preclusa, dal momento che l’elaborato scritto di proprio pugno dal candidato, non esclude la possibilità di re-indentificare lo stesso a posteriori, tramite la conoscenza o la comparazione della relativa grafia. Per approfondimenti, leggi il parere del Garante della Privacy n. 433/2017.
 

 

 

 
Tributi e contravvenzioni

Una guida utile, in continuo aggiornamento, che nasce per orientare i cittadini su servizi di pagamento, oltre a fornire aggiornamenti su agevolazioni e misure di sostegno introdotte da Roma Capitale per aiutare i cittadini in questa fase di emergenza Coronavirus.

 

 

D. Ho ricevuto una multa e vorrei maggiori informazioni. A chi posso rivolgermi?

R. E‘ possibile ottenere informazioni relative a verbali di accertamento di sanzioni amministrative e/o cartelle di pagamento mediante il Servizio Roma Multe, al quale tutti gli utenti fisici e giuridici possono accedere tramite SPID e CIE.

Il servizio consente la visualizzazione degli atti di cui si è intestatari e il pagamento on line delle sanzioni amministrative emesse dalla Polizia Locale di Roma Capitale e degli Ausiliari del Traffico (ATAC, ATAC TRAMBUS, AMA...), secondo le modalità previste dal Codice della Strada e riportate nella scheda servizio al seguente link

In ogni caso, si ricorda che è sempre possibile - previo appuntamento - interloquire con lo "sportello contravvenzioni", dove si possono ottenere informazioni in materia di sanzioni amministrative e depositare documenti, richieste o istanze. Lo "sportello contravvenzioni" è presso gli uffici di AequaRoma spa, a piano terra, sul fronte dell’edificio di via Ostense n.131. Per maggiori dettagli visita la pagina dedicata alle Faq della società.

 

 

D. Sono previste riduzioni del pagamento delle sanzioni?

R. Sì, è previsto sia un pagamento "in misura ridotta" che un pagamento "in misura ulteriormente ridotta" solo con riferimento ai Verbali del Codice della Strada. Per approfondimenti consulta la scheda servizio Pagamento delle Sanzioni al Codice della Strada.

 

 

D. Se ho pagato il verbale per la violazione del C.d.S. entro 5 gg dall'infrazione o notificazione senza aver applicato il 30% di riduzione, posso richiedere il rimborso?

R. Sì, mediante istanza presentata presso gli sportelli  siti in via Ostiense 131/T, previa prenotazione, mediante PEC all’indirizzo protocollo.risorseeconomiche@pec.comune.roma.it oppure mediante raccomandata A.R., seguendo le indicazioni riportate nella scheda servizio Riduzione 30% - Rimborsi.

 

 

 
Varie

Nelle seguenti FAQ, sono disponibili informazioni relative ad argomenti di varia natura, che non trovano una collocazione diretta nelle tematiche individuate, ma sono ritenute di fondamentale importanza per l’utenza interessata: multe, tributi, pratica forense e altro.

 

 

D. A chi devo rivolgermi per avere informazioni a seguito del ricevimento di una richiesta di recupero crediti delle spese processuali riportate in sentenza/ordinanza?

R. Deve rivolgersi all'Ufficio Recupero Crediti, che cura il procedimento relativo al recupero delle spese di lite in caso di soccombenza in un giudizio.

Per i contatti, consulti il contenuto informativo relativo all'Ufficio Recupero Crediti dell'Avvocatura Capitolina.

 

 

D. Posso rivolgermi all'Avvocatura Capitolina per essere rappresentato in giudizio o per avere una consulenza giuridica?

R. L'Avvocatura Capitolina esercita le attività di difesa e di consulenza giuridico-legale esclusivamente a supporto degli Uffici dell'Amministrazione. Non eroga pertanto un servizio verso la cittadinanza. Per conoscere l'Avvocatura Capitolina, consulti il contenuto informativo relativo alla struttura.

 

 

D. A chi devo rivolgermi per la liquidazione di somme riportate in sentenza?

R. Devi contattare l’Ufficio Liquidazioni Gestione Ordinaria e Commissariale, che cura la liquidazione delle spese di lite. Per i contatti, vedi il contenuto informativo relativo all'Ufficio Liquidazioni Gestione Ordinaria e Commissariale dell'Avvocatura Capitolina.

 

 

D. Come posso svolgere la pratica forense presso l’Avvocatura di Roma Capitale?

R. La pratica legale presso l'Avvocatura di Roma Capitale, propedeutica all'esame di abilitazione per l'esercizio della professione forense, è aperta ai laureati in giurisprudenza che intendono svolgere la professione legale. La selezione degli aspiranti allo svolgimento del tirocinio professionale avviene a seguito di avviso pubblico.

Per i contatti, vedi il contenuto informativo relativo all'Ufficio Praticanti attività forense dell'Avvocatura Capitolina.

 

 

D. Qual è la procedura per effettuare una richiesta di risarcimento danni a seguito di un sinistro avvenuto su suolo pubblico stradale e/o di dissesti del manto stradale?

R. Per risarcimento danni inferiore ad 12.911,42 Euro, i cittadini che hanno subito un danno a seguito di un sinistro avvenuto su suolo pubblico a causa di dissesti o buche e che intendono risolvere la controversia in sede stragiudiziale, possono presentare all’Ufficio Protocollo del Municipio, l'apposito Modello di Denuncia di Sinistro e Richiesta di Risarcimento Danni (scaricabile online o disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Municipio), corredata da tutti i necessari allegati indicati.
In alternativa, i cittadini dotati di una casella di Posta Elettronica Certificata - PEC, potranno presentare istanza di conciliazione all'indirizzo: protocollo.sportelloconciliazione@pec.comune.roma.it, allegando i seguenti modelli (Istanza, Dichiarazione) nonché copia digitalizzata dei documenti posti a sostegno dell'istanza.

Per i contatti, vedi il contenuto informativo relativo all'Ufficio Sportello di Conciliazione dell'Avvocatura Capitolina.

 

 

Data di aggiornamento: 17/11/2023

 
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