Si è svolto lo scorso 27 novembre in Campidoglio, nella sala “Laudato sì”, il 2° City Workshop Elviten, il progetto europeo finanziato dalla Commissione Europea (INEA) nell’ambito del programma Horizon 2020
Si è svolto lo scorso 27 novembre in Campidoglio, nella sala “Laudato sì”, il 2° City Workshop Elviten, il progetto europeo finanziato dalla Commissione Europea (INEA) nell’ambito del programma Horizon 2020 che valuta l’impatto derivante dall’utilizzo di un mezzo di trasporto sostenibile come le biciclette elettriche rispetto a quelli abitualmente in uso negli spostamenti (automobile, scooter, mezzi pubblici etc. etc.) per integrarlo nel sistema dei trasporti urbani. La fase sperimentale del progetto Electrified L-Category Vehicles Integrated into Transport and Electricity Networks, che ha preso il via a luglio 2019 promossa dal Municipio IX, coinvolge tra le strutture di Roma Capitale anche il Dipartimento di Trasformazione Digitale nel ruolo di ICT Advisor e di fruitore di 4 biciclette elettriche in comodato d’uso gratuito. Nell’attuale fase di sperimentazione il Municipio IX ha previsto l’installazione di e-hubs e la messa in circolazione di 60 bici a disposizione di 95 lavoratori (49 dipendenti di Roma Capitale e 46 appartenenti ad altri enti e aziende), da utilizzare per gli spostamenti casa-lavoro e per motivi di servizio. I dipendenti di Roma Capitale che intendono usufruire del servizio, previa richiesta al Municipio IX, dovranno registrarsi su piattaforme che consentono l’uso di app specifiche sul proprio smartphone e la geolocalizzazione delle stesse bici, nel rispetto della privacy degli utenti. Trattandosi di veicoli elettrici a pedalata assistita dotati di motore con potenza da 500 a 1000 watt e che raggiungono i 25 km/h, il requisito da possedere è la patente in corso di validità e l’uso del casco. Durante l’incontro a cui hanno preso parte, tra gli altri, Linda Meleo, assessora capitolina alle Infrastrutture e Alessandro Drago assessore municipale alla Mobilità, Periferia, Programmi Comunitari e Roma Semplice, il Dipartimento di Trasformazione Digitale è stato chiamato a raccontare l’esperienza vissuta, in questa prima fase di sperimentazione del progetto, sia nel ruolo di consulente nella gestione delle piattaforme ICT sia come utilizzatore di un servizio di mobilità pulita e connessa che rappresenta uno degli asset fondamentali del Piano Smart City, in ottica di sviluppo sostenibile così come stabilito anche dagli obiettivi dell’Agenda 2030.
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