Disabilità gravissima, al via le domande per l’assegnazione di contributi economici

1 lug 2022

Le richieste per l’assegno o contributo di cura possono essere presentate in qualsiasi momento ai Servizi Sociali o P.U.A. del proprio Municipio.

 

Riaprono le domande per l’erogazione dei contributi economici finalizzati a garantire alle persone con disabilità gravissime fisiche, psichiche o sensoriali il benessere e la qualità della vita, attraverso la loro permanenza nel proprio ambiente familiare. Dal 1 luglio 2022 e in qualsiasi momento dell’anno, i cittadini interessati possono rivolgersi al Municipio di residenza per richiedere uno dei seguenti sostegni:

 

Assegno di cura:  varia da Euro 500,00 a Euro 800,00 mensili ed è finalizzato a compensare le spese per personale qualificato, scelto dall’interessato o dalla famiglia attraverso un regolare rapporto di lavoro (forma indiretta) o attraverso gli operatori di Organismi accreditati nel territorio di residenza per l'assistenza domiciliare (forma diretta).

Contributo di cura: varia da Euro 400,00 a Euro 700,00 mensili per le persone con disabilità gravissima assistite dal caregiver familiare. 

 

Per presentare domanda occorre allegare all’apposita modulistica:

- la certificazione del medico specialista di struttura pubblica;
- l’autocertificazione che la persona affetta da disabilità gravissima non sia ricoverata, a tempo  indeterminato, presso una struttura residenziale o semi-residenziale;
 - l’ISEE ordinario;
 - l’ISEE per prestazioni agevolate di natura sociosanitaria;

- documento di identità e Tessera sanitaria della persona con disabilità e di chi presenta la domanda;

- invalidità ed indennità di accompagno;

- riconoscimento Legge 104/92 - art.3 comma 3.

Il beneficio viene riconosciuto agli utenti in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda, compatibilmente con le risorse disponibili.

 

Gli utenti già in carico o in lista di attesa nelle graduatorie esistenti non devono ripresentare la domanda, ma sono tenuti a contattare il Segretariato Sociale/PUA per un aggiornamento della propria posizione solo in caso di:

- scelta di una diversa modalità di assistenza;

- attivazione di ulteriori servizi e prestazioni sociali;

- indicazione di un diverso caregiver e/o cambiamento dello stato anagrafico del caregiver;

- nuova attestazione ISEE;

- attestazione dell’aggravamento della compromissione funzionale.

 

 

Per maggiori informazioni e per la modulistica vai alla pagina dedicata

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