Condominio Sociale - Dal maltolto all’integrazione

18 dic 2020


Venerdì 18 dicembre 2020, ore 16:30 diretta sulla web radio dell'Unione degli Inquilini, si parla di pronto soccorso alloggiativo per i senza dimora come strumento di sollievo immediato e dell'avvio di percorsi di sostegno a lungo termine. Ne parlano uomini di legge, esperti di Roma Capitale, rappresentanti di associazioni e gli stessi residenti nei “condomini sociali”.

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All’interno della cornice più ampia della Strategia nazionale di lotta e contrasto alla povertà, il PON Città Metropolitane 2014-2020 con il progetto RM3.2.2 Interventi innovativi per le persone senza fissa dimora - Condominio sociale, sostiene l’attivazione e il rafforzamento della rete di servizi a bassa soglia e di pronto intervento sociale dedicati agli individui senza dimora.
L’azione persegue il risultato atteso della riduzione della marginalità estrema attraverso la messa in campo di interventi di inclusione a favore delle persone senza dimora, in sinergia con le azioni di sistema e i percorsi integrati di accompagnamento all’abitare secondo l’approccio Housing First.
I servizi a bassa soglia e di pronto intervento sociale realizzati hanno un effetto immediato sulle persone prese in carico in termini di protezione, dall’altro favoriscono anche effetti a medio-lungo termine poiché assicurano l’“aggancio” di individui in condizione di marginalità estrema ancora esclusi dal circuito dei servizi sociali, consentendo poi un successivo avviamento verso percorsi di sostegno a lungo termine.
Il condominio sociale prevede la realizzazione di interventi di integrazione attraverso la realizzazione di un progetto individualizzato in grado di accompagnare le persone verso una progressiva autonomia alloggiativa e lavorativa. 

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