Tutte le informazioni di servizio

Filtra per:

- Da: Roma Statistica

16 maggio 2021

Indice NIC Roma Aprile 2021 - Dati definitivi


Gli indici dei prezzi al consumo di Aprile 2021 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19.L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

Nel mese di Aprile 2021 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) relativoa Roma Capitale è pari a 103,3. Tale indice ha registrato una variazione tendenziale (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) paria +0,5% e una variazione congiunturale (rispetto al mese precedente) paria +0,7%.

 

Per i dati di dettaglio scarica il comunicato. 

 

- Da: Roma Statistica

15 aprile 2021

Indice NIC Roma Marzo 2021 - Dati definitivi

Gli indici dei prezzi al consumo di Marzo 2021 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19. L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

Nel mese di Marzo 2021 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) relativo a Roma Capitale è pari a 102,6.

Tale indice ha registrato una variazione tendenziale (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) pari a +0,3% e una variazione congiunturale (rispetto al mese precedente) pari a +0,4%.

 

Per i dati di dettaglio scarica il comunicato. 

 

- Da: Roma Statistica

16 marzo 2021

Indice NIC Roma Febbraio 2021 - Dati definitivi

Gli indici dei prezzi al consumo di febbraio 2021 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19. L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

Nel mese di Febbraio 2021 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) relativo a Roma Capitale è pari a 102,2 .

Tale indice ha registrato una variazione tendenziale (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) pari a +0,3 e una variazione congiunturale (rispetto al mese precedente) pari a zero

 

Per i dati di dettaglio scarica il comunicato

 

- Da: Roma Statistica

19 febbraio 2021

Indice NIC Roma Gennaio 2021 - Dati definitivi

 

Gli indici dei prezzi al consumo di gennaio 2021 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19. L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

Nel mese di Gennaio 2021 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) relativo a Roma Capitale è pari a 102,2.

Tale indice ha registrato una variazione tendenziale (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) pari a zero e una variazione congiunturale (rispetto al mese precedente) pari a +0,7%.

 

Per i dati di dettaglio scarica il comunicato

 

- Da: Roma Statistica

18 febbraio 2021

Presentazione Rapporto 2020 sul “Consumo di suolo di Roma Capitale”

 

Venerdì 19 febbraio sarà presentato il Rapporto 2020 sul “Consumo di suolo di Roma Capitale” all’interno di un evento in live streaming organizzato dall'Ufficio di Statistica-Open Data del Dipartimento Trasformazione Digitale di Roma Capitale.

Lo studio, che intende fornire strumenti utili ai decisori nella prospettiva di uno sviluppo urbano sostenibile, contiene i risultati finali del progetto intrapreso già dal 2018 da Roma Capitale, Ispra e Servizio Civile Universale. L’aggiornamento 2020, nello specifico, fornisce un’analisi dettagliata della copertura di suolo e delle aree di pericolosità idraulica nel Comune di Roma, con una mappatura completa del territorio di Roma e la ricostruzione della serie storica relativa al consumo di suolo registrato negli ultimi anni.

La presentazione del Rapporto sarà trasmessa venerdì 19 febbraio dalle ore 11.00 sulla piattaforma Microsoft Teams al link di seguito riportato.    

 

Per partecipare all'evento cliccare al seguente link:

 

https://teams.microsoft.com/l/meetup-join/19%3ameeting_MWJkODI0ZWQtYzdiMy00MmUyLWI4MGYtOGFjNzdmNTc2MTAz%40thread.v2/0?context=%7b%22Tid%22%3a%2259f215f1-fcd5-4fc6-aa3d-80fd31ed59b6%22%2c%22Oid%22%3a%2291b0efe1-0493-4e27-ba6d-3a35d8b0a6b4%22%2c%22IsBroadcastMeeting%22%3atrue%7d 

 

Brochure

Locandina

Scarica il Rapporto

 

- Da: Roma Statistica

3 febbraio 2021

Rapporto sul mercato del lavoro nell'area metropolitana romana - 2020

 

È disponibile on line, nella macro area “Dati e statistiche” sezione “Pubblicazioni", Il nuovo rapporto Il Mercato del lavoro nell’area metropolitana romana che fornisce una rappresentazione articolata delle caratteristiche e delle dinamiche occupazionali che interessano il territorio della città metropolitana e la città di Roma

 

 

 

- Da: Roma Statistica

18 gennaio 2021

Indice NIC Roma Dicembre 2020 - Dati definitivi

 

Gli indici dei prezzi al consumo di dicembre 2020 sono stati elaborati nel contesto determinato dalle misure adottate con il nuovo DPCM del 3 novembre 2020 per contrastare la nuova ondata della pandemia causata dal Covid-19 e che hanno reintrodotto limitazioni, differenziate a livello regionale, riproponendo, almeno in parte, le criticità del periodo marzo-maggio. L’offerta commerciale di beni e servizi ha subito quindi nuove ulteriori restrizioni e le attività di rilevazione presso i punti vendita e i rispondenti hanno incontrato nuovamente difficoltà crescenti. Il numero di mancate rilevazioni, pur non toccando i livelli di marzo e aprile, è tornato ad aumentare dopo essere diminuito in particolare nel periodo compreso tra giugno e ottobre. L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi dell’elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. La situazione che si è venuta determinando e le modalità con le quali è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica, alle pagine 31, 32 e 33 del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat. Come ricordato nella Nota metodologica dell’Istat, gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

 

Nel mese di Dicembre 2020 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) relativo a Roma Capitale è pari a 101,5.  

 

Tale indice ha registrato una  variazione tendenziale (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) di -0,5% e una variazione congiunturale (rispetto al mese precedente) pari a zero. 

 

Per i dati di dettaglio scarica il comunicato

 

- Da: Roma Statistica

24 dicembre 2020

Annuario statistico 2020

 

 

È disponibile on line, nella macro area “Dati e statistiche” sezione “Pubblicazioni”, l’Annuario Statistico 2020 che raccoglie la produzione di analisi e dati realizzata dall’Ufficio nel corso dell’anno.

 

L’attuale edizione è costituita da 15 capitoli, organizzati in tabelle e grafici, derivanti dai dati statistici ufficiali dell’Amministrazione Capitolina e di altri Enti, dettagliati ove possibile a livello municipale e preceduti da un’analisi sintetica di quanto presentato.

 

Le tematiche spaziano dalla popolazione al territorio, dalla sanità al sociale, dalla mobilità alla sicurezza, dall’ambiente al turismo, dall’istruzione alla cultura ed altro. È presente anche un capitolo che prende in considerazione l’Amministrazione Capitolina, descrivendo la struttura politica e amministrativa e analizzando la dotazione organica di Roma Capitale in confronto ad altri grandi comuni e un Focus sulla mortalità a Roma dal 2015 a ottobre 2020.

 

- Da: Roma Statistica

15 dicembre 2020

Indice NIC Roma Novembre 2020 - Dati definitivi

 

Gli indici dei prezzi al consumo di novembre 2020 sono stati elaborati nel contesto determinato dalle misure adottate con il nuovo DPCM del 3 novembre 2020 per contrastare la nuova ondata della pandemia causata dal Covid-19 e che hanno reintrodotto limitazioni, differenziate a livello regionale, riproponendo, almeno in parte, le criticità del periodo marzo-maggio. 
L’offerta commerciale di beni e servizi ha subito quindi nuove ulteriori restrizioni e le attività di rilevazione presso i punti vendita e i rispondenti hanno incontrato nuovamente difficoltà crescenti. Il numero di mancate rilevazioni, pur non toccando i livelli di marzo e aprile, è tornato ad aumentare dopo essere diminuito in particolare nel periodo compreso tra giugno e ottobre.
L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi dell’elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. La situazione che si è venuta determinando e le modalità con le quali è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica, alle pagine 19, 20 e 21 del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat.
Come ricordato nella Nota metodologica dell’Istat, gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

 

Nel mese di Novembre 2020  l’indice  dei  prezzi  al  consumo   per   l’intera  collettività (NIC)   relativo  a  Roma  Capitale è pari a 101,5. 

 

Tale indice ha registrato una  variazione tendenziale (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) di -0,6%  e una  variazione congiunturale  (rispetto al mese precedente) pari a -0,2%. 

 

Per i dati di dettaglio scarica il comunicato

 

- Da: Roma Statistica

16 novembre 2020

Indice NIC Roma Ottobre 2020 - Dati definitivi

Gli indici dei prezzi al consumo di ottobre 2020 sono stati elaborati nel contesto di progressiva riduzione della gravità dell’emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del Covid-19 in Italia e di riapertura di buona parte delle attività commerciali di offerta di beni e servizi di consumo. Pur rimanendo sopra la norma, il numero di mancate rilevazioni è quindi diminuito (analogamente a quanto accaduto a giugno, luglio, agosto e settembre).

L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha consentito di ridurre gli effetti negativi dell’elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. La situazione che si è venuta determinando e le modalità con le quali è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica, alle pagine 19, 20 e 21 del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat.

Come ricordato nella Nota metodologica dell’Istat, gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

 

Nel mese di Ottobre 2020 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) relativo a Roma Capitale è pari a 101,7. 

 

Tale indice ha registrato una variazione tendenziale (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) di -1,0% e una variazione congiunturale (rispetto al mese precedente) pari a +0,3%.

 

Per i dati di dettaglio scarica il comunicato

 

Pagina 6 di 15

Torna all'inizio del cotenuto Gestione Preferenze Cookie