Acqua, il Peschiera compie ottant'anni. Mostra al Palaexpo

Tematica: Opere e manutenzione della Città

17 settembre 2018

sorgenti del peschiera

 

Roma “regina aquarum” da sempre. Un tempo grazie alla perizia ingegneristica dei romani che costruirono numerose vie di adduzione dell’acqua (di cui molte ancora in funzione) fino alle fontane e alle ville dell’Urbe, oggi essenzialmente in virtù del grande acquedotto che capta le sorgenti del Peschiera: 130 chilometri di condotte, uno dei maggiori al mondo.

 

Acqua buona (anche perché prima d’esser captata resta lunghi anni a decantare nel sottosuolo), controllata 24 ore su 24. Dà da bere all’80% dei romani e a consistenti porzioni di territorio laziale. Nasce nel 1938 e i lavori per realizzare l'acquedotto sono costati vite umane.

 

Il Peschiera compie dunque ottant’anni e Acea ne celebra l’anniversario. Con cerimonie commemorative e con una mostra gratuita al Palaexpo, presentata alla presenza della sindaca Virginia Raggi. La mostra, intitolata 80° Acquedotto del Peschiera, apre dal 4 ottobre fino al 4 novembre e ripercorre la storia del Peschiera dalle origini con foto e filmati d’epoca, documenti originali, installazioni.  

 

Non solo memoria e commemorazioni per il Peschiera, fa sapere Acea. Nei piani aziendali ci sono la messa in sicurezza dell’acquedotto e la realizzazione di una seconda condotta.

 

Per saperne di più, vedi la news sul sito Acea.

 

PV

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