Le Baccanti di Euripide viste da Emma Dante sul palco del Teatro India
Tematica: Cultura
17 dicembre 2018
All’India, dal 22 dicembre al 5 gennaio, Emma Dante affronta Euripide portando in scena, nel suo stile fisico e possente, Studio da Le Baccanti, uno dei testi più sanguinari dell’antica tragedia greca. Lo spettacolo nasce da uno studio svolto come saggio di diploma degli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico.
Nella tragedia di Euripide, Dioniso, in collera con Penteo che non riconosce la sua natura divina, rende folli le donne tebane che si ritirano sul monte Citerone per celebrare i suoi riti. Il dio invita Penteo a travestirsi da donna per andare ad assistere ai riti delle baccanti, che infine, invasate, lo sbranano. Emma Dante sceglie di portare in scena la traduzione di Edoardo Sanguineti, che disegna un lavoro dal profilo plurale e dai meccanismi ben congegnati.
L’anima tribale della messa in scena delinea nei corpi seminudi, a tratti sgraziati, nei sentimenti inquieti dei personaggi, che evidenziano il tema della violenza delle relazioni fra i sessi.
«In un processo creativo dionisiaco abbiamo cercato di esplorare attraverso il corpo l’ebbrezza e l’euforia che le baccanti ci trasmettevano – racconta Emma Dante – È un’opera straordinaria da cui attinge gran parte della nostra cultura, dalla religione alla letteratura. Un’opera del dio dello strepito di cui gli allievi si sono nutriti».
Lo spettacolo conclude il ciclo di proposte della collaborazione fra il Teatro di Roma -Teatro Nazionale e l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Il Teatro India ha già ospitato tre spettacoli della neonata Compagnia dell’Accademia, con l’obiettivo di sostenere la creatività e il perfezionamento degli allievi neodiplomati attraverso la formazione e il confronto con maestri e registi affermati.
RED