Giovani, al via tre progetti su nuove dipendenze e sport solidale

Tematica: Sociale - Dipendenze

28 febbraio 2020

giovani dipendenza smartphone

 

Prendono il via tre nuovi progetti destinati agli adolescenti, sulle nuove dipendenze giovanili e sullo sport come strumento di promozione dell’inclusione. Promossi da Roma Capitale (Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità solidale, Dipartimento Politiche Sociali – Direzione Salute e Benessere) e realizzati dalla Fondazione Roma Solidale, i progetti saranno realizzati in collaborazione con gli istituti scolastici di Roma.

 

Iperconnessi, innovativo studio sulle attuali modalità di comunicazione con smartphone e social media che possono causare dipendenze (nomofobia, ringxiety, phubbing), realizzerà interventi sperimentali coinvolgendo ragazzi delle classi quarte e quinte della primaria e di tutto il ciclo della secondaria. Obiettivo: informare e formare sull’utilizzo corretto e consapevole dei nuovi strumenti di comunicazione e socializzazione.

 

Binge drinking, invece, giunto alla seconda edizione, si occuperà del fenomeno omonimo di moda tra i ragazzi (che prevede l’assunzione di più bevande alcoliche in poco tempo per un’ubriacatura immediata) e sarà rivolto ai ragazzi di medie e superiori. Partendo dai risultati emersi dallo studio dello scorso anno, è stata sviluppata anche una campagna di comunicazione social che accompagnerà gli eventi del progetto.

 

Giovani in campo sarà la modalità di approccio per affrontare tematiche come sessismo, razzismo e bullismo con uno strumento carico di elementi simbolici immediatamente condivisibili: il calcio. Attraverso giornate dedicate allo sport, tornei, divertimento i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado sperimenteranno il calcio solidale, uno strumento per fare comunità, senza distinzioni e discriminazioni.

 

Costante l’impegno di Roma Capitale – sottolinea il Campidoglio – nella progettualità scolastica, determinante per coinvolgere i ragazzi su tematiche che li riguardano in prima persona, dall’eccesso di uso dello smartphone  a fenomeni come il bullismo e il razzismo. Su ogni tematica è possibile far crescere una consapevolezza che inneschi la scelta di stili di vita positivi, con azioni di sensibilizzazione tra i ragazzi per fare rete. L’obiettivo di questi progetti è dare vita a una cultura di condivisione e solidarietà, sviluppando anche nei ragazzi il senso critico necessario ad operare scelte positive e consapevoli.

 

RED

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