Riqualificazione spazi pubblici Testaccio, presentato progetto vincitore concorso

Tematica: Casa - Edificare in città - La città che cambia

20 luglio 2020

progetto testaccio rendering

 

Presentato questa mattina, alla Casa dell’Architettura di Roma, il progetto vincitore del concorso pubblico di progettazione dell’area compresa tra via Marmorata, via Galvani, via Zabaglia e via Caio Cestio: si tratta del progetto definitivo del “sub-ambito” di via Paolo Caselli per artigianato di servizio e studi d’artista.

 

Il concorso è stato promosso dal Municipio Roma I, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Roma, in attuazione del protocollo siglato tra O.A.R. e Assessorato all’Urbanistica di Roma Capitale per dare impulso al concorso, così da favorire il recupero di uno spazio cittadino di grande rilevanza.

 

Presenti alla Casa dell’Architettura: Luca Montuori, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale; Sabrina Alfonsi, presidente del Municipio Roma I Centro; Orazio Carpenzano, direttore Diap Sapienza; Raniero Botti, architetto dello studio Sycamore e vincitore del concorso di progettazione; Chiara Cuccaro, direttore ufficio tecnico Municipio I; Flavio Mangione, presidente Ordine Architetti di Roma; Andrea Iacovelli, consigliere dello stesso Ordine.

 

Per favorire il contributo di idee e suggerimenti da parte dei cittadini singoli o associati, è stato predisposto un questionario. Può essere compilato e poi inviato all'indirizzo e-mail presidenza.municipio01@comune.roma.it.

 

 

“Oggi finalmente possiamo immaginare la nuova Testaccio, con un progetto di massima, perché quello esecutivo arriverà”, ha dichiarato la presidente del Municipio Sabrina Alfonsi a margine della presentazione. “Grazie a un concorso di progettazione che ha visto ben 50 studi partecipare, il progetto vincitore delinea al meglio ciò che dev’essere il futuro di questa area: un grande parco verde attrezzato, aperto alle residenze di artisti e artigiani che possono continuare a svolgere il loro lavoro ma non in solitudine, bensì in comunicazione con le scuole, con il centro sportivo, con il rione, con la città e non solo”.

 

“L’architettura è un bene di tutti. Investe lo spazio, comunica, e quindi è giusto che sia esito di percorsi di condivisione tra architetti, professionisti e il territorio”, commenta l’assessore capitolino all’Urbanistica Luca Montuori. “Il concorso di progettazione, che è lo strumento più adeguato secondo noi, è un percorso che porta alla selezione del miglior progetto possibile tra quelli presentati. Oggi viene premiato un progetto per un’area strategica della città che sta a ridosso della Piramide Cestia e mette in comunicazione via Marmorata con Monte Testaccio, l’area che un tempo era quella dei prati e del popolo di Roma e che speriamo presto di restituire ai cittadini”.

 

Per i dettagli e maggiori informazioni, vai alla scheda del progetto.

 

RED

 

Torna all'inizio del cotenuto Gestione Preferenze Cookie