Villa Massimo, regolare la gestione. Verifiche su rispetto del contratto 2019

Tematica: Ambiente - Verde urbano

19 giugno 2019

 

La gestione delle aperture e chiusure di Villa Massimo, e di altri parchi romani, risulta regolarmente affidata all’associazione di Carabinieri in congedo Martiri di Nassiriya.

Quest’ultima ha quindi un contratto con Roma Capitale per lo svolgimento del servizio nell’anno 2019, a fronte del quale vengono corrisposti i pagamenti dovuti.

L’Amministrazione avvierà le necessarie verifiche sulla sussistenza di eventuali inadempimenti del soggetto affidatario che abbiano dato luogo a ritardi o disservizi, riscontrati da alcuni cittadini.

 

Parallelamente il Campidoglio ha avviato l’iter istruttorio per il riconoscimento dei debiti pregressi nei confronti della stessa associazione, per prestazioni analoghe effettuate negli anni precedenti.

 

Dopo essere stato chiuso per oltre 6 anni, il parco di Villa Massimo,  prezioso spazio verde di 7.300 metri quadrati a due passi da piazza Bologna, è stato finalmente restituito al Municipio II e a tutta la città dopo una serie di interventi di ripristino delle aree verdi e di sistemazione dei giochi per i più piccoli.

Un risultato importante ottenuto grazie a un lavoro di squadra tra Dipartimento Tutela ambientale, Commissione capitolina Ambiente e lo stesso Municipio.

 

Questa collaborazione istituzionale ha consentito di superare i vincoli amministrativi che ostacolavano la riapertura della Villa e di effettuare i lavori di riqualificazione con la messa in sicurezza delle alberature, la piantumazione di decine di alberi, l’installazione di nuove panchine e di un’area gioco. È stato inoltre ripristinato il sistema di irrigazione per l’innaffiamento sia del prato centrale che di quello laterale. Tutti interventi conformi alle prescrizioni del Mibac e della Sovrintendenza Capitolina.

 

RED

 

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