Laboratori di giardinaggio per gli alunni della scuola primaria

Ti potrebbe interessare anche

Programma tipo del laboratorio

I bambini saranno accolti il martedì e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 14.30 circa: il loro numero complessivo giornaliero non potrà superare le cinquanta (50) unità, più un numero minimo di accompagnatori di tre (3) unità, per dare modo ai tecnici addetti di offrire un adeguato e puntuale supporto e permettere ai bambini di lavorare concretamente nel corso dello sviluppo del laboratorio.

In relazione alle risorse tecniche, logistiche ed economiche attualmente a disposizione, le attività seguiranno questa articolazione:

Ore 9,00 Arrivo alla Casa del Giardinaggio

Ore 9,15 Accoglienza 

I piccoli ospiti saranno accolti nella Sala Multimediale e, dopo un saluto e una breve presentazione della struttura, sarà loro illustrato sinteticamente il programma delle attività in cui saranno coinvolti nel corso della giornata.

Ore 9,30 - 11.00 Inizio delle attività
Si inizieranno i lavori con una concisa introduzione circa il significato ecologico della riproduzione nelle piante le tecniche florovivaistiche più appropriate da impiegare per la moltiplicazione vegetale. Per lo sviluppo della illustrazione i tecnici si avvarranno di apparati multimediali, quali presentazioni video, proiezioni e pannelli espositivi.

Ore 11,00 – 11,30 Colazione


Ore 11,00 -12,30 La semina
Nello spazio esterno porticato, oppure in caso di cattivo tempo nella Sala Multimediale, i bambini saranno impegnati nella preparazione dei substrati di coltivazione da usare per le semine. Sui tavoli-contenitore mobili, appositamente progettati per questo tipo di attività, saranno disponibili tutti i materiali occorrenti: vasetti in pasta di riso biodegradabile, sabbia, terriccio vegetale, argilla espansa, semi, palette, etichette, innaffiatoi, nebulizzatori, schede tecniche, ecc.
Ciascuno dei partecipanti in erba effettuerà la semina in almeno due vasetti, di cui uno sarà custodito alla Casa del Giardinaggio mentre l’altro sarà portato a scuola: alle insegnanti verrà consegnata una cartella contenente le schede contenenti le informazioni botaniche sulle caratteristiche salienti delle piantina e sul modo migliore per coltivarla.
La preparazione del substrato da impiegare per la semina in vasetto dei vegetali consisterà nel setacciare e mondare dalle impurità grossolane la sabbia ed il terriccio vegetale che potranno successivamente essere miscelati nelle giuste proporzioni per ottenere un substrato leggero e permeabile.
Il prodotto di questa prima operazione sarà quindi versato dai bambini nei vasetti in quantità adeguata per accogliere il seme: a questo punto il substrato contenente il seme di un’erbacea da fiore sarà opportunamente innaffiato.
Su ciascun vasetto sarà apposta una targhetta adesiva con il logo della CdG, indicante il nome della pianta seminata, il giorno della semina e il nome del bambino che ha effettuato l’operazione.
Ciascun bambino, riportando a scuola il vasetto così preparato, potrà continuare in classe lo sviluppo vegetativo della pianta, sviluppo che avverrà in contemporaneamente a quello della pianta accolta nelle aree di laboratorio della CdG.

Ore 12,30 - 13,30 Pranzo al sacco
Ore 13,30 - 14,30 La piantagione
Le attività avranno inizio con l’assegnazione alla scolaresca di una delle parcelle che compongono l’area di laboratorio per la piantumazione dei bulbi o per il trapianto dei semenzali. Dopo alcune semplici operazioni di preparazione del terreno, condotte collettivamente tramite l’impiego di un attrezzo graduato in legno (dima), saranno segnati i punti in cui verrà collocato il materiale vegetale. In corrispondenza di questi punti, dopo aver estratto con il piantatoio una quantità di terreno necessaria alla collocazione dei bulbi, sul fondo delle buchette così ricavate sarà posto uno strato drenante di sabbia e uno di concime organico. Successivamente alla collocazione del bulbo alla giusta distanza dalla superficie del suolo, verranno colmate le buche, livellato di nuovo il terreno ed infine annaffiato abbondantemente. L’etichettatura della parcella concluderà il laboratorio.
In seguito il nostro personale avrà cura delle parcelle e informerà periodicamente le classi via e-mail con documentazione dei lavori di manutenzione sostenuti, foto dello sviluppo vegetativo, schede di approfondimento (fecondazione, disseminazione, lotta biologica ai
parassiti, concimazione ecc) che permetteranno alle insegnanti di proseguire in classe il discorso iniziato presso la Casa del Giardinaggio.


In caso di pioggia o di cattivo tempo verrà condotta in alternativa una attività pratica di giardinaggio nella Sala Multimediale consistente nella produzione e nella piantagione di talee per la riproduzione agamica dei vegetali.


15,00 Partenza
 

Ti potrebbe interessare anche
Torna all'inizio del cotenuto Gestione Preferenze Cookie