Quanto e come si paga
I genitori dei bambini che frequentano le scuole con Ristorazione a gestione diretta sono tenuti a pagare la quota contributiva, in base alla tipologia oraria richiesta (pagamento anticipato con frequenza mensile).
Per il servizio di Ristorazione scolastica è previsto il pagamento mensile di una tariffa, articolata per fasce ISEE, stabilita con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 74/2010 e ss.mm.ii. (Simulatore di calcolo delle quote di partecipazione alla spesa per i servizi di supporto)
Le tariffe vengono definite in base all’indicatore ISEE.
Il richiedente che intende usufruire del beneficio dovrà provvedere ad inserire l'istanza di agevolazione, corredata di ISEE, tramite l'apposita applicazione web accessibile seguendo il percorso: Home - Scuola – Ristorazione scolastica e diete speciali - Domanda Tariffa Agevolata Ristorazione Scolastica dal giorno 1 marzo fino al 30 settembre di ciascun anno.
La Deliberazione dell'Assemblea Capitolina n.83 del 21/07/2020, che integra le Deliberazioni dell’Assemblea Capitolina nn.74/2010 e 117/2018, concede al cittadino residente nel territorio di Roma Capitale, la possibilità di presentare la richiesta per ottenere l'agevolazione tariffaria del servizio di ristorazione scolastica.
Per ottenere informazioni sull’accesso al portale si rimanda alle indicazioni contenute in fondo alla pagina, all’interno del menu “Ti potrebbe interessare anche - Istruzioni per l'accesso all'area riservata del Portale istituzionale di Roma Capitale”.
Si precisa, altresì, che tale richiesta di agevolazione tariffaria deve essere presentata per ogni bambino/a nuovo/a iscritto/a o già frequentante il ciclo di studi.
Agli utenti che non hanno i requisiti per ottenere tariffe agevolate o che non presentano l’attestazione ISEE si applica la tariffa massima in base alla tipologia di scuola prescelta ed ai rientri settimanali (tempo pieno, tempo modulare, servizio a domanda individuale).
La tariffa massima per 5 giorni di ristorazione è di euro 80 mensili.
Le agevolazioni sulla base del valore ISEE si applicano esclusivamente ai bambini residenti nel territorio di Roma Capitale con almeno un genitore/tutore/affidatario, residente nel territorio di Roma Capitale oppure che abbia in corso una richiesta di trasferimento che dovrà perfezionarsi entro il termine perentorio del 31 luglio, ai sensi della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 74/2010 e ss.mm.ii.
In caso di ritiro dell’alunna/o dal servizio di ristorazione scolastica per trasferimento o rinuncia al tempo pieno per tutto l’anno scolastico, sarà cura del genitore darne comunicazione scritta alla scuola, per la sospensione del pagamento.
Secondo quanto disposto dall'art. 28 bis della Legge 58/2019 (Decreto Crescita) , l’ISEE riconosciuto in sede di presentazione della domanda di agevolazione tariffaria può essere ricalcolato qualora sussista uno dei due requisiti tra variazione della situazione lavorativa e variazione, superiore al 25%, dell’indicatore della situazione reddituale. Il cittadino dopo avere richiesto all'INPS un ISEE "corrente" può presentarlo agli uffici competenti per ottenere la modifica della quota dovuta.
Modalità:
In caso di Ristorazione scolastica in appalto centralizzato:
- mediante i servizi interattivi e di pagamento del portale istituzionale di Roma, integrati con l’infrastruttura nazionale del Nodo PAGO@PA:
- Utenti Identificati: Servizi on line/Pagamento delle Quote Contributive;
oppure:
- Utenti identificati e non: Servizi on-line/Servizi di pagamento (Utenti Identificati) o Servizi on-line/Servizi di pagamento (Utenti non Identificati), utilizzando l’identificativo univoco di versamento (IUV) reperibile nell’Area riservata del portale;
PagoPA prevede le seguenti modalità di pagamento:
A. Presso il sito di Roma Capitale con carta di credito (selezionando il circuito e indipendentemente da chi ha emesso la carta) o con addebito in conto (per le banche attestate su nodo PagoPA). L'addebito in conto è sostanzialmente un bonifico strutturato;
B. Presso gli Uffici Postali con l'avvisatura AGID, contente il bollettino di conto corrente postale PA, allegata all'atto (reversale o bollettazione).
Si precisa che per pagamenti su conto corrente postale 20046033 attestato su nodo PagoPa non è possibile usare bollettini bianchi ordinari che, pertanto, vengono rifiutati dagli Uffici Postali;
C. Presso le ricevitorie Sisal, Lottomatica con l'avvisatura AGID allegata all'atto (reversale o bollettazione);
D. Presso gli sportelli bancari con l'avvisatura AGID allegata all'atto (reversale o bollettazione);
E. Presso il proprio Home-banking selezionando il circuito CBILL.
Questa modalità può essere utilizzata anche se la propria banca non è attestata sul nodo PagoPA. Per pagare è necessario selezionare ROMA CAPITALE e inserire lo IUV (Identificativo Univoco di Versamento indicato nell'atto) ed il codice APNEY. Anche questa modalità è un bonifico strutturato;
F. Presso la grande distribuzione attestata sul nodo PagoPA con l'avvisatura AGID allegata all'atto (reversale o bollettazione).
La lista completa degli operatori e dei canali abilitati a ricevere pagamenti tramite PagoPa è disponibile alla pagina www.pagopa.gov.it
Tutte le modalità sopra indicate prevedono il pagamento di una commissione che è variabile a seconda del canale e del mezzo usato. Le commissioni sono stabilite a livello nazionale. I pagamenti eseguiti con i sistemi sopracitati vengono automaticamente riconciliati nei sistemi che hanno generato la posizione debitoria.
Qualora il pagamento previsto per questo procedimento non sia ancora integrato con PagoPa, è possibile effettuare il bonifico SEPA sul conto corrente del Municipio competente.
In caso di Ristorazione scolastica autogestita (da parte della Struttura Scolastica):
i pagamenti devono essere effettuati direttamente alla Struttura Scolastica prescelta, secondo le modalità stabilite dal Dirigente scolastico.
Le tariffe vengono definite in base all’indicatore ISEE, il cui modello deve essere presentato entro il termine del 31 luglio, per ciascun anno scolastico, on line tramite il portale di Roma Capitale.
Qualora non venga presentato l’ISEE, si applicherà automaticamente la tariffa massima. In caso di ritiro dell’alunno dal servizio di refezione scolastica, sarà cura del genitore darne comunicazione scritta alla Scuola. Le quote vanno corrisposte entro la fine del mese antecedente a quello a cui si riferiscono.
- Informativa privacy - Servizi educativi e scolastici (pdf di 197 Kb)