Gestione sinistri e procedure di risarcimento
In caso di un danno subito a causa all’omessa o insufficiente manutenzione delle strade è possibile richiedere il risarcimento dei danni.
Per i sinistri accaduti nel sistema viario di Grande Viabilità così come definito nella Deliberazione della Giunta Comunale n.1022/2004 la dichiarazione di sinistro, da compilare su apposito modulo,( pdf A) può essere presentata al Municipio di competenza territoriale, meglio se direttamente all’Ufficio Protocollo del Dipartimento Coordinamento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana o inviata per posta, per fax (06.6710 2028) o tramite Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) all'indirizzo (protocollo.infrastrutture@pec.comune.roma.it).
Si ricorda che all'Ufficio Sinistri del Dipartimento si può richiedere il risarcimento dei danni subiti esclusivamente sulle strade di Grande Viabilità, per tutti gli altri é necessario presentare richiesta al Municipio territorialmente competente.
Al modulo deve essere allegata la seguente documentazione:
1) Fotocopia di un documento di identità del richiedente;
2) Verbale del Corpo di Polizia Municipale relativo all’incidente o atto equipollente (es. verbale dei Carabinieri, della Polizia ecc.);
3) Dichiarazione testimoniale sottoscritta da chi ha assistito all'evento (redatta su fotocopia del documento d'identità del teste stesso);
4) Preventivo di spesa o fattura o documento equipollente in caso di danni materiali alle cose;
5) Certificati medici e/o ricevute di spesa in caso di danni fisici alle persone.
L’ufficio, una volta ricevuta la denuncia, effettua gli opportuni accertamenti e comunica all’interessato il nominativo dell’impresa che, alla data dell’evento, aveva la manutenzione e la sorveglianza della strada.
Il cittadino, dopo aver ricevuto tale comunicazione, può:
• Chiedere il risarcimento danni direttamente all’impresa manutentrice;
in caso di mancato riscontro:
• Chiedere il risarcimento danni a Roma Capitale tramite le Assicurazioni di Roma;
• Contattare lo Sportello di Conciliazione dell’Avvocatura Capitolina per esperire il tentativo di conciliazione (limitatamente a danni subiti di importo non superiore a € 12.911,42).