GECOA - Gestione Contributo Affitto 2021

Attenzione: prima di fruire del servizio leggere l’Informativa sulla Privacy

 

La domanda può essere presentata solo in via telematica tramite l’applicativo.

Compilare la domanda è semplice: basta entrare con SPID, CIE o CNS e tenere a portata di mano il proprio codice Iban e il contratto di locazione con i riferimenti della registrazione.

Importante: il contratto non va allegato, è sufficiente l'indicazione dei riferimenti della registrazione.

I richiedenti extra UE dovranno inoltre allegare la carta o il permesso di soggiorno.

La procedura si compone di 5 sezioni: richiedente, requisiti, locazione, nucleo e Iban.

La domanda può essere salvata in bozza e modificata in un momento successivo.

Una volta completata, basterà inviarla e confermare. 

 

 

Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Annualità 2021
Articolo 11 legge 9 dicembre 1998, n. 431 e articolo 14 legge regionale Lazio 6 agosto 1999, n. 12
Avviso comunale e domanda di partecipazione approvati con determinazione dirigenziale 10 agosto
2022, rep. n. QC/1193/2022

 

a) Approvazione elenchi provvisori delle domande di contributo economico per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione annualità 2021 

Si comunica che con Determinazione Dirigenziale 6 febbraio 2023, prot. QC/6846/2023 del Dirigente della Direzione Emergenze Abitative del Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative sono stati approvati gli elenchi provvisori delle domande per l’ottenimento del contributo per il sostegno alle abitazioni in locazione (Contributo affitti 2021)

b) Elenchi provvisori contributo economico sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione Annualità 2021

Gli elenchi provvisori delle domande, ammissibili, da integrare e inammissibili sono pubblicati sull’Albo Pretorio di Roma Capitale. Gli esiti istruttori indicati negli elenchi provvisori sono altresì contenuti nell’applicativo Gecoa 2021 consultabile sul sito di Roma Capitale sezione bando contributo affitto 2021.

c) Accesso alla piattaforma Gecoa 2021

Per l’accesso all’applicativo e per qualsiasi altra operazione correlata alla gestione delle domande di contributo per il sostegno alla locazione presentate dagli interessati è necessario essere in possesso di SPID, CNS o CIE. Non esistono modalità alternative di accesso. La piattaforma Gecoa rimarrà accessibile all’utenza per un periodo massimo di giorni 60 decorrenti dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale di Roma Capitale dell’elenco provvisorio.

d) Visualizzazione esito istruttorio indicato nell’elenco provvisorio ed interazione con l’applicativo informatico Gecoa

L’elenco provvisorio è suddiviso in tre diverse sezioni:

  • domande ammissibili. La sezione contiene l’elenco dei nominativi relativi a domande dichiarate ammissibili dall’ufficio e per cui si provvede al pagamento del contributo previsto per legge;
  • domande da integrare. In questa sezione sono inserite le domande che necessitano di una integrazione documentale od informativa. In calce ad ogni domanda è riprodotta la documentazione richiesta;
  • domande inammissibili. In questa sezione sono inserite tutte le domande per cui l’Ufficio ha ravvisato motivazioni non sanabili di inammissibilità. In calce ad ogni domanda è riprodotta la motivazione di inammissibilità.

L’interessato accede con il proprio SPID/CNS/CIE e consulta la propria posizione. Se la domanda risulta ammissibile, l’interessato non deve fare altro che attendere il pagamento di quanto dovuto. Ove l’interessato risulti inserito nella sezione domande da integrare, deve seguire scrupolosamente le indicazioni contenute nell’applicativo e procedere a completare la integrazione documentale, all’esito della quale la posizione verrà automaticamente inserita tra quelle ammissibile ed il pagamento seguirà l’iter di cui sopra. Non esiste alcuna altra modalità per realizzare la richiesta integrazione documentale. Nella ipotesi in cui la domanda sia stata collocata nella sezione domande inammissibili, in calce l’interessato trova l’annotazione dell’ufficio recante la indicazione della motivazione (o delle motivazioni) a sostegno della dichiarazione di inammissibilità.  

e) Estrazione di copia degli atti

L’interessato può estrarre copia autonomamente di tutta la documentazione contenuta nel proprio fascicolo personale, recante la totalità degli atti presentati dal cittadino e/o redatti dagli uffici. Nella pagina di apertura della piattaforma Gecoa, sono altresì pubblicati tutti gli atti normativi di interesse per la presente procedura. Gli uffici non possiedono altre informazioni e/o documentazioni aggiuntive rispetto a quelle inserite all’interno della piattaforma.

g) Esercizio dei diritti di difesa

Avverso gli esiti delle lavorazioni delle domande riprodotti nell’applicativo Gecoa 2021 l’interessato può presentare istanza di revisione in autotutela direttamente agli sportelli informativi del Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche abitative oppure tramite i tradizionali canali di comunicazione (PEC, posta, protocollo del Dipartimento). Gli uffici lavoreranno le richieste di autotutela, provvedendo ad inserire l’esito direttamente in calce alla domanda di contributo all’interno dell’applicativo Gecoa 2021. La pubblicazione dell’esito della istanza di revisione in autotutela equivale a comunicazione. Sarà comunque emessa Determinazione Dirigenziale di approvazione degli elenchi definitivi delle domande ammissibili e inammissibili al termine della lavorazione delle integrazioni e delle richieste di riesame in autotutela. È inoltre ammesso ricorso al T.A.R. Lazio nel termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione della  Determinazione Dirigenziale.

h) Sportelli informativi

Presso la sede del Dipartimento Valorizzazione Patrimonio e Politiche Abitative è attivo uno sportello informativo, aperto secondo gli orari che saranno indicati e resi pubblici con tempestività, cui rivolgersi per ottenere informazioni sul contributo economico di cui si discute. Non è possibile eseguire presso gli sportelli integrazioni documentali.

i) Collaborazione con Punti Roma Facile (Prof)

In caso di necessità di supporto tecnico-informatico (es. per la richiesta di credenziali SPID o in caso di difficoltà di utilizzo autonomo della piattaforma), indicazioni e consigli relativi all’accesso e alla interazione con l’applicativo GECOA 2021, nonché sulla eventuale integrazione documentale è possibile rivolgersi presso i Punti Roma Facile (PRoF) di Roma Capitale. Ogni informazione sugli orari di ricevimento e i contatti utili alla prenotazione di un appuntamento presso il Punto Roma Facile più vicino sono disponibili sulla sezione dedicata del Portale di Roma Capitale alla pagina. Si ricorda che i “facilitatori digitali”, operatori e volontari appositamente formati che operano presso i PRoF, non si sostituiscono all’utente, ma hanno l’esclusivo compito di supportarlo nelle operazioni digitali di cui si discute.

j) Punti di contatto – telefono – mail dedicata – servizio INFOCASA

È possibile contattare gli uffici per informazioni e quant’altro ai seguenti punti di contatto: 

  • telefono: 066710 73168 – 066710 6227 – 066710 73564 – 066710 3938
  • E-mail dedicata: contributoaffitto2021@comune.roma.it  
  • Servizio INFOCASA. È altresì possibile disporre del servizio INFOCASA secondo le indicazioni fornite dal Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative - Ufficio Servizi Informatici Redazione Pagine Web – Comunicazione, rivolgendosi al seguente indirizzo mail infocasa@comune.roma.it 

l) Servizio INFOCASA

Per ogni informazione è, altresì, possibile disporre del servizio INFOCASA secondo le indicazioni fornite dal Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative Ufficio Servizi Informatici Redazione Pagine Web – Comunicazione, rivolgendosi al seguente indirizzo mail infocasa@comune.roma.it

m) Pagamenti del contributo economico

Il contributo comunale erogato ai soggetti destinatari non potrà superare il 40% del costo del canone annuo e comunque non superiore ad un contributo totale di € 2.000,00 per ogni singolo richiedente, nei limiti delle disponibilità regionale erogata al Comune.
Il contributo non potrà comunque superare l’importo del canone annuo effettivamente versato.
Roma Capitale, nei limiti della disponibilità regionale erogata, potrà liquidare percentuali inferiori al 100% del contributo spettante.

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