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Whistleblowing

L’istituto del whistleblowing, introdotto in Italia dalla Legge n. 190/2012, è preordinato alla tutela dell’interesse pubblico e generale, alla legalità ed eticità dell’azione amministrativa.

Il Decreto legislativo n. 24/2023, attuativo della direttiva europea n. 2019/1937, disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell'Unione Europea che ledono l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

 

CHI SI PUÒ SEGNALARE

Possono trasmettere le segnalazioni i seguenti soggetti:

1. dipendenti di Roma Capitale, anche in periodo di prova o in quiescenza;

2. lavoratori autonomi, collaboratori, liberi professionisti, tirocinanti, volontari che svolgono o prestano attività presso Roma Capitale, ovvero soggetti che hanno partecipato a procedure selettive indette dall’Amministrazione;

3. lavoratori o collaboratori, che svolgono la propria attività lavorativa presso l’Amministrazione Capitolina, che forniscono beni o servizi o che realizzano opere in favore di terzi;

4. persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza presso l’Amministrazione Capitolina (ad esempio, componenti del Nucleo di Valutazione, del Collegio dei Revisori ecc.).

 

COSA SI PUÒ SEGNALARE

Le violazioni oggetto di segnalazione consistono in comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’Amministrazione Pubblica e che consistono in illeciti amministrativi, contabili, civili o penali come meglio dettagliato all’art. 2 del D. Lgs n. 24 del 10 marzo 2023.

Non saranno prese in considerazione segnalazioni aventi ad oggetto contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale, anche eventualmente denunciate all’autorità giudiziaria o contabile che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico, ovvero inerenti ai propri rapporti di lavoro o di impiego pubblico con le figure gerarchicamente sovraordinate.

È necessario che la segnalazione sia circostanziata, riguardi fatti riscontrabili e conosciuti direttamente dal segnalante e non riportati o riferiti da altri soggetti, nonché contenga tutte le informazioni e i dati per individuare inequivocabilmente gli autori della violazione.

 

CANALI INTERNI DI SEGNALAZIONE

- piattaforma informatica di segnalazione, compilando l’apposito form, reperibile anche in fondo alla presente pagina; 

- forma scritta, indirizzata al RPCT, utilizzando il modulo cartaceo predisposto e avendo cura di separare i dati identificativi dalla segnalazione, da recapitare, in forma riservata, all’Ufficio Protocollo del Segretariato Generale – Via del Campidoglio 1 – 00136 Roma;

- forma orale, attraverso la linea telefonica dedicata 06 67104288, utilizzabile anche per richiedere eventuale incontro diretto con il RPCT.

Per ogni modalità di segnalazione descritta è garantita la riservatezza dell’identità del segnalante, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione.

Le informazioni contenute nella segnalazione saranno accessibili esclusivamente al RPCT ed alle persone specificamente incaricate per la gestione delle segnalazioni e saranno trattate in conformità alle norme in materia di protezione dei dati personali.

 

DIVIETO DI RITORSIONE

Le persone che segnalano all’Autorità Giudiziaria, alla Corte dei Conti, all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), divulgano pubblicamente o segnalano al RPCT violazioni di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del contesto lavorativo non possono subire alcuna ritorsione (art. 17 comma 4 D.Lgs. 24/2023).

 

Descrizione

Allegati

DECRETO ATTUATIVO DELLA DIRETTIVA EUROPEA N. 1937/2019

D. Lgs n. 24 del 10 marzo 2023 - protezione delle persone che segnalano condotte illecite in violazione di disposizioni europee e nazionali (pdf, 248 Kb)

DELIBERA ANAC N. 311/2023

Delibera n. 311 del 12 luglio 2023 - Linee Guida whistleblowing (pdf, 904 Kb)

MODELLO PER LA SEGNALAZIONE DI CONDOTTE ILLECITE

Modulo segnalazione cartacea (application/pdf, 572 Kb)

CIRCOLARE INTERNA PER LA SEGNALAZIONE DI ILLECITI

Circolare del RPCT - prot. n. RC 23488 del 01.09.2023

INFORMATIVA PRIVACY

Whistleblowing – Informativa Interessati

 

 

 - Inserisci/visualizza segnalazione 

 - Visualizza segnalazioni piattaforma precedente (solo Dipendenti dell'Amministrazione)

 

 

Data di pubblicazione: 16/06/2015
Data di aggiornamento: 18/03/2024

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