Roma Capitale

Il progetto mira alla creazione di un sistema di parchi sui due fronti principali del quartiere attraverso interventi di recupero degli spazi pubblici e dei giardini, di bonifica dei terreni, di ridefinizione dei percorsi ciclopedonali e di nuove piantagioni arboree. L’intervento del Parco Est e del Parco Ovest intende riconnettere le aree naturali del quartiere con il sistema dei parchi della scala urbana e con gli ecosistemi della più vasta area metropolitana. Il progetto mira, infatti, al collegamento delle due aree naturali a est e a ovest oggi interrotte dalla linea impermeabile del grande edificio-quartiere.

Il progetto si articola in due ambiti principali:

Parco Est: l’intervento ha come obiettivo il miglioramento delle condizioni di benessere e salute degli abitanti del quartiere attraverso il completamento o il riassetto degli spazi aperti dedicati ad attività ludiche, sportive, sociali e, più in generale, il ridisegno degli spazi pubblici a sud est dell’edificio di Corviale.

Il sistema dei percorsi e delle trame vegetali previsti dal progetto intende definire le figure di una “croce” e di un “anello” valorizzando la struttura del progetto originario.

Parco Ovest: la realizzazione del parco intende contribuire al ripristino di condizioni di legalità e sicurezza di una vasta area pubblica che rappresenta anche la direttrice privilegiata di connessione funzionale e ambientale tra le due Riserve della Tenuta dei Massimi e della Valle dei Casali.

Interventi di recupero ambientale, messa in sicurezza e bonifica dell’area valliva sono, inoltre, funzionali alla rigenerazione ecologica e all’innesco di dinamiche attive di ricolonizzazione vegetale, così come di attivazione di dinamiche socio-economiche, dotate di adeguate strutture- quali la "Casa della Biodiversità", con i suoi fondi didattici ed operativi-, che costituiranno la "testa di ponte" per un grande progetto di Agricoltura Urbana sulle vaste aree ancora preservate dell'Agro Romano.

Nel complesso il progetto mira a creare un sistema di percorsi che riconnetta le varie aree verdi del quartiere con la scala urbana, costituendo una rete disponibile per la pratica sportiva, il movimento quotidiano, le passeggiate nella campagna romana, capace di reimmettere questi luoghi- anche attraverso una rete alternativa di mobilità non solo dedicata al loisir, ma anche alla pratica delle diverse razionalità civiche- nel vivo delle funzioni urbane; garantendo il presidio di spazi oggi sottratti alla collettività e consentendo lo sviluppo anche delle possibili attività economiche entro il quadro concettuale dei "territori a disoccupazione zero", catalizzando le energie già in vive nel quartiere, fra i più importanti dell'urbanistica e dell'architettura del ventesimo secolo- non solo dell'Urbe; contribuendo, nell'ambito del complesso Piano Urbano Integrato entro cui si articola, a completare, rigenerare e rilanciare il progetto fiorentiniano, che, nonostante le perduranti mutilazioni, ha nel tempo mostrato la sua natura non utopica, ma realmente foriera di una fertile innovativa visione della società, che già fu bandiera del moderno, nelle sue più riuscite espressioni

I residenti del quartiere Corviale.

Parco Est: ha come obiettivo principale il miglioramento delle condizioni di benessere e salute degli abitanti del quartiere.

Parco Ovest: l’obiettivo principale è la riattivazione ecologica e sociale degli spazi aperti pubblici a nord ovest dell’edificio di Corviale, nel rispetto dei caratteri agricoli e naturalistici di questa porzione di campagna romana, dal grande valore paesaggistico.

P.N.R.R. M5.C2.2 Investimento 2.2 – Piani Urbani Integrati.

Finanziamento: 9.311.511,24 €