Dal primo dicembre, presso i Municipi, sarà possibile presentare domanda di accesso al nuovo reddito di inclusione (REI), la misura unica nazionale di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che sostituisce il Sostegno all'inclusione attiva (Sia) e l'Asdi, l'Assegno di disoccupazione.
Dal primo dicembre, presso i Municipi, sarà possibile presentare domanda di accesso al nuovo reddito di inclusione (REI), la misura unica nazionale di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che sostituisce il Sostegno all'inclusione attiva (Sia) e l'Asdi, l'Assegno di disoccupazione.
La misura comprende un beneficio economico, corrisposto mensilmente fino a un massimo di 485 euro circa per i nuclei familiari numerosi attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta REI), e in un progetto personalizzato di inclusione sociale e lavorativa predisposto dai servizi sociali del Comune.
Beneficiari del REI saranno le famiglie con figli di minore età o con disabilità, donne in stato di gravidanza o i disoccupati over 55 in possesso di determinati requisiti. Per maggiori informazioni consulta le relative pagine dei Municipi.