Sport in classe 2023/2024

 

Il progetto  l’opportunità di praticare attività motoria e sport secondo percorsi e processi graduali di apprendimento adeguati all’età e allo sviluppo dei bambini con la cadenza di una lezione settimanale di un ‘ora strutturata da un’attivazione iniziale, esercizi coordinativi e gioco/sport finale. Le lezioni si svolgono in orario curriculare nelle palestre scolastiche e/o spazi polivalenti e atrii messi a disposizione dalle scuole. La finalità del progetto prevede il coinvolgimento di tutti gli alunni ed alunne per l'acquisizione e la diffusionedi una cultura motoria, fisica e sportiva nella scuola, l'acquisizione di competenze teoriche e pratiche proprie degli sport individuali e di squadra, delle metodologie e tecniche operative, compresi gli adattamenti e le peculiarità per i diversamente abili.

 

Tematica: Sociale

 

 

Durata del progetto: dal 13 marzo 2023 al 20 dicembre 2024

 

Responsabili:

DEc D.ssa Anna Maria D'Amicis
annamaria.damicis@comune.roma.it 06 69602620

 

RUP D.ssa Serenella Mastroianni
serenella.mastroianni@comune.roma.it 0669602644

 

Referenti progettuali - Simone Mangaldi e Stefano Galli
asdfairplay@yahoo.it 3937304353 – 3395883070

 

Luoghi ed eventi


Gli indirizzi delle Scuole aderenti

Descrizione del progetto

Ad ogni classe aderente al progetto sarà assegnato un istruttore esperto di attività motoria ;l’istruttore abbinato alla classe attende la classe nella palestra o negli spazi che la scuola metterà a disposizione per lo svolgimento delle attività motorie (strutture polivalenti, campetti, cortili e spazi esterni) con il dovuto anticipo per preparare la lezione.La classe viene accompagnata dall’insegnante titolare che essendo il responsabile della stessa sarà presente con l’esperto per la durata della lezione.

I bambini vengono accolti in palestra dall’esperto di motoria che li farà mettere seduti in cerchio, spiegando loro il programma della lezione.La lezione solitamente è strutturata in un attivazione iniziale in cui gli alunni vengono divisi in 2-3 sottogruppi per svolgere dei percorsi motori che hanno l’obiettivo di attivare da un punto di vista fisiologico i bambini e daun punto di vista tecnico e coordinativo sollecitare e migliorare gli schemi motori di base e le capacità coordinative; ogni percorso varia da lezione a lezione e in base all’età degli alunni possono essere utilizzati vari attrezzi tra cui ostacoli, birilli, aste; gli alunni sono molto motivati nello svolgere questi percorsi in cui saltano, corrono, lanciano...Terminata la prima parte della lezione dedicata ai percorsi, la parte centrale della lezione è dedicata a degli esercizi di gruppo, a piccoli gruppi o individuali su specifici obiettivi che variano in base all’età degli alunni e al

periodo dell’anno.Gli alunni potranno ad esempio esercitarsi sul ritmo e quindi proveranno il salto della corda individuale, sulla velocità e rapidità e proveranno le staffette a piccole squadre dove oltre all’obiettivo tecnico sarà sviluppato e affrontato l’obiettivo relazionale del corretto approccio alla competizione,del confronto con la vittoria/sconfitta, del fair play e del rispetto dell’avversario; gli alunni più piccoli (classi prime) faranno esercizi improntati sul concetto di dentro-fuori, avanti-dietro e sulla lateralizzazione mentre gli alunni delle quarte e delle quinte lavoreranno sulla psicocinetica ovvero esercizi di velocità e rapidità abbinati ai colori.La parte finale della lezione è dedicata al gioco, in cui l’istruttore propone giochi della tradizione popolare, tipo ruba bandiera, i quattro cantoni, guardie e ladri agli alunni delle classi prime, seconde e terze con l’utilizzo delle dovute varianti in base all’età dei bambini e giochi pre-sportivi di squadra agli alunni della quarte e quinte con mini-volley, mini-basket, pallamano e palla-base, una serie di attività propedeutiche allo sviluppo di competenze e capacità di base di sport che poi in età adolescenziali andranno a provare come la pallavolo e il basket.Prima del termine della lezione l’istruttore è solito riunire a sé il gruppo classe, facendo rispettare le distanze e ricomponendo il cerchio creato già ad inizio lezione discutendo con loro delle attività svolte, cercando di avere un feedback dai bambini stessi e soffermandosi sugli aspetti fondamentali che il gruppo deve rispettare nello svolgimento di attività sportive quali il rispetto delle regole, dell’amicizia, della collaborazione, dell’accettazione di sé, del giocare leale, del fair play magari citando esempi positivi che ci può fornire lo sport.

METODOLOGIA APPLICATA

Lo staff di operatori qualificati in educazione motoria condividerà una metodologia di lavoro volta al raggiungimento degli obiettivi sportivi e relazionali prefissati e con il confronto costante grazie alle riunioni concadenza mensile che saranno indette dal responsabile del progetto col fine di avere riscontri e feedback sull’andamento delle azioni progettuali.Tra i vari principi metodologici che si utilizzeranno, si indica la libera esplorazione, la scoperta guidata, il problem-solving.Al fine di raggiungere gli obiettivi sotto ampiamente descritti, ogni mese le unità di apprendimento saranno organizzate in modo da sviluppare singole capacità (es. capacità di equilibrio, orientamento spaziotemporale, ecc.).LEZIONI INTEGRATE: Durante lo svolgimento delle attività, con l’aiuto dell’insegnate, l’esperto della Fair Play cercherà di motivare e di rendere partecipe tutti gli alunni della classe, nessuno escluso. In particolare sarà data massima attenzione ai processi inclusivi degli alunni diversamente abili all’interno del gruppo. La costante collaborazione e proficuo confronto con gli insegnanti di sostegno e degli operatori OEPAC permette agli alunni diversamente abili di poter partecipare alle tre fasi sopra menzionate della lezione stessa, essendo le lezioni proposte “integrate”, dal momento che tutti gli alunni avranno la possibilità di esprimersi nella palestra, talvolta con esercizi o percorsi adattati alle peculiarità senza esclusioni, e ognuno in base alle proprie possibilità espressive

Destinatari/Ambito di intervento

Alunni delle classi della Scuola Primaria (6 -11 anni)

 

 

Obiettivi

Apprendimento delle attivita’ motorie attraverso attivita’ ludiche e giochi:

- Favorendo la consapevolezza della propria corporeita’

- Favorendo l’acquisizione dell’autonomia, dell’autostima e della capacita’ di socializzazione

- Sviluppando la capacita’ di affrontare le difficolta’ e la consapevolezza delle proprie possibilita’

- Soddisfando le esigenze di gioco e movimento in un clima collaborativo e cooperativo favorendo la realizzazione di rapporti di amicizia

Fonti di finanziamento

Progetto promosso e finanziato dal Municipio II di Roma Capitale con fondi l.285/97

Allegati

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