FAQ Nidi

FAQ

Servizi educativi 0-3 anni – Roma Capitale (Nidi – Spazi Gioco - Sezione Ponte)

 

A) NUOVE ISCRIZIONI

 

1) Chi può presentare la domanda di iscrizione ai Servizi educativi 0-3 anni? 
La domanda di iscrizione può essere presentata da: genitore, tutrice/tutore, affidataria/affidatario o altro soggetto esercente la responsabilità genitoriale. La richiesta è riservata ai nuovi iscritti ma anche a coloro che intendono cambiare struttura per il prossimo anno educativo e non hanno presentato richiesta di trasferimento nei termini previsti.
 

2) Quando può essere presentata la domanda di iscrizione? 
Le iscrizioni ai servizi educativi 0-3 anni possono essere effettuate nell’ambito del bando ordinario oppure fuori termine 

Periodo ordinario

Per i nati entro il 31 maggio dell’anno in corso.

Esclusivamente online nel periodo previsto dall’Avviso pubblico (febbraio/marzo) attraverso il Portale istituzionale di Roma Capitale Iscrizioni Nidi di Roma Capitale e Sezioni Ponte - Domanda online.

Fuori termine

Per tutti coloro che nasceranno dopo il 31 maggio dell’anno in corso.

Per coloro che non hanno presentato domanda nell'ambito del bando ordinario.

Si rimanda alla consultazione dell’apposita sezione Domande fuori termine.
 

3) Possono essere presentate più domande in municipi diversi per lo stesso bambino? 
È possibile inserire una e una sola domanda di iscrizione per ciascun bambino. All'interno della domanda possono essere indicate fino a sei strutture educative all’interno del municipio prescelto e una settima struttura all’interno di un municipio differente.

 

4) Ho inviato la domanda la domanda di iscrizione per la Scuola dell’Infanzia capitolina per mio figlio come anticipatario. Non sapendo se sarà accettato, posso presentare la domanda di iscrizione per il Nido? 

Sì, è possibile presentare domanda per entrambi i servizi e in base alla graduatoria decidere successivamente dove fare l’accettazione.

Se si dovesse risultare assegnatari del posto alla Scuola dell’Infanzia per scorrimento dalla lista di attesa, dopo aver già accettato il posto al nido, è possibile presentare rinuncia al nido e procedere con l’accettazione del posto alla Scuola dell’Infanzia

 

5) Quali sono i requisiti richiesti? 

-Età del minore compresa tra i 3 mesi e i 3 anni al momento dell’inizio della frequenza
-Essere in regola con le vaccinazioni obbligatorie stabilite dalla legge n. 119 del 31 luglio 2017, in base al calendario vaccinale stabilito a seconda dell’età, prima dell’inizio dell’anno educativo o della frequenza della struttura, nel caso di iscrizioni fuori termine.
-Condizioni relative alla residenza/domicilio o al luogo di lavoro dei genitori. (Consultare l’Avviso pubblico di riferimento).

 

6) L'adempimento delle vaccinazioni obbligatorie deve avvenire entro la data di scadenza dell’Avviso Pubblico? 
No. Il bambino deve essere in regola con il calendario vaccinale - stabilito a seconda dell’età - nel momento in cui inizia la frequenza del nido o di altra struttura educativa.

 

7) Quali sono i requisiti richiesti per la sezione Ponte
La sezione Ponte accoglie le bambine e i bambini nati dal 01/01/2022 al 31/08/2022, ossia quelli che compiono 24 mesi entro il 31/08/2024. Per altre informazioni, si raccomanda di consultare l’Avviso Pubblico

 

8) Quali sono i requisiti richiesti per l’iscrizione allo SPAZIO GIOCO? 
Lo SPAZIO GIOCO accoglie bambine e bambini nati dal 1/01/2022 al 31/08/2022, ossia quelli che compiono 12 mesi entro il 31/08/2024. Per altre informazioni, si raccomanda di consultare l’Avviso Pubblico.

 

9) Non conosco ancora il sesso del nascituro, quali dati devo indicare nel modulo di compilazione della richiesta?
I dati indicati per il nascituro nella domanda (nome, cognome, sesso, data di nascita, codice fiscale) sono indicativi, in quanto dovranno essere successivamente comunicati in maniera ufficiale all'ufficio municipale competente dopo la nascita del minore. Potranno pertanto essere eventualmente corretti/modificati in quella fase. L’assegnazione definitiva del posto per i nascituri è subordinata all’avvenuta nascita entro il 31 maggio e alla relativa comunicazione all’ufficio municipale entro il 10 giugno, a pena di decadenza.

 

10) Se mio figlio nascerà dopo il 31 maggio, non potrà usufruire del servizio Nidi? 
Per i nati dopo il 31 maggio, e per coloro che non hanno presentato domanda nell'ambito del bando ordinario, sarà possibile usufruire delle iscrizioni “Fuori Termine” secondo il calendario pubblicato nell’apposita sezione presente sul Portale Istituzionale di Roma Capitale Domande fuori termine.

 

11) Quali sono le strutture educative tra cui è possibile scegliere? 

Per conoscere l’elenco aggiornato delle strutture educative tra le quali è possibile scegliere consultare l’apposita sezione del Portale Istituzionale raggiungibile attraverso il percorso: SERVIZI - SCUOLA - NIDO - Descrizione del servizio ed iscrizione – 16. Elenco dei Servizi educativi 0-3 anni

Per conoscere le tipologie di strutture presenti, consultare la sezione raggiungibile attraverso il percorso SERVIZI – SCUOLA - NIDO - Tipologia strutture

 

12) È obbligatorio compilare tutte e sei le opzioni nella scelta delle strutture educative? 
No, l’Avviso pubblico precisa “fino a” 6 opzioni.

 

13) Non riesco a indicare un nido privato/convenzionato tra le prime due opzioni. 

Nelle prime due opzioni vanno indicati obbligatoriamente due strutture a gestione diretta, in appalto o project financing.

È possibile indicare uno o più nidi privati convenzionati anche tra le prime due opzioni se si ricade in una delle deroghe previste dall’Avviso Pubblico a pagina 8. In fase di compilazione della domanda, occorre inserire il segno di spunta sulla deroga in cui si ricade. A quel punto nell’elenco a tendina delle prime due opzioni compariranno anche i nidi convenzionati.

 

14) Nel modulo di compilazione della domanda non sono riuscita a indicare la fascia oraria di fruizione del servizio. Come posso indicarla? 
L’indicazione della fascia oraria di fruizione del servizio prescelta andrà fatta in fase di accettazione del posto dopo l’uscita delle graduatorie definitive attraverso l’apposito servizio online.

 

15) Quali sono i costi per la frequenza del Nido? 
Per avere un’idea dei costi da sostenere, può utilizzare il seguente servizio disponibile sul Portale Istituzionale di Roma Capitale Simulatore di calcolo delle quote oppure può consultare l’Avviso pubblico a pagina 30.

 

16) Nel modulo di domanda trovo la dicitura “lavoro full time” (superiore al 50% dell'orario previsto dal contratto di lavoro). Quindi, se per esempio il contratto lavorativo è di 38 ore settimanali e se ne svolgono 20 - essendo più del 50% - posso dichiarare di essere un lavoratore a tempo pieno?
Si.

 

17) Nella compilazione della domanda, mi vengono attribuiti 1000 punti, (punto 16 Tabella Criteri e Punteggi) ma penso sia un errore. 

L’attribuzione dei mille punti relativa alla residenza/domicilio è corretta.

In base a quanto stabilito dall’Avviso pubblico, il sistema attribuisce mille punti a:

- residenti o domiciliati

- coloro che hanno una residenza fittizia

- altre categorie equiparate (privi di codice fiscale o richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale e rientranti tra i soggetti “meritevoli di tutela” come previsto dalla Direttiva del Sindaco di Roma n.1/2022).

 

18) Quali documenti occorre allegare alla domanda di iscrizione? 

Alla domanda di iscrizione andranno allegati tutti i documenti specificati nella “Tabella Criteri e Punteggi” a seconda dei criteri selezionati.

Per chi intende avvalersi delle deroghe relative alla scelta dei nidi privati convenzionati anche tra le prime due opzioni, occorre allegare la documentazione attinente alla deroga in cui si ricade.

 

19) Quale ISEE è necessario per l’iscrizione ai Servizi educativi 0-3 anni? 

Occorre richiedere al CAF o all’INPS l’ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni.
L’ISEE fotografa la situazione economica relativa a due anni fa di tutti i componenti il nucleo anagrafico attuale (come risulta dall’Anagrafe comunale al momento della presentazione della richiesta dell’Attestazione). L’ufficio municipale competente verificherà che i componenti presenti in Anagrafe siano tutti indicati all’interno del nucleo anagrafico riportato nell’Attestazione ISEE.

 

20) Come va compilata la DSU? 
Le istruzioni dettagliate per la corretta compilazione della DSU e del nucleo anagrafico ai fini ISEE sono disponibili sul Portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

 

21) Nella domanda è obbligatorio indicare l’ISEE e/o allegare l’attestazione? 

Nella domanda non occorre indicare l’ISEE né allegare l’attestazione.Si presuppone che il richiedente al momento della presentazione della domanda online sia in possesso dell’ISEE o abbia presentato richiesta al CAF o all’INPS. Nel modulo online va effettuata soltanto una dichiarazione relativa all’intenzione di volersi avvalere dell’ISEE (“dichiara di essere in possesso – o di aver presentato richiesta – dell’attestazione ISEE) ai fini dell’attribuzione dei benefici derivanti dalla valutazione della situazione economica e patrimoniale (migliore posizione in graduatoria a parità di punteggio e tariffa agevolata per la quota contributiva dovuta calcolata in base all’ISEE).La verifica dell’ISEE avverrà in maniera automatica: il sistema dei servizi scolastici interrogherà il sistema dell’INPS per trovare l’attestazione ISEE collegata al codice fiscale del minore o del richiedente.

 

22) Quando dovrò caricare l’ISEE per la richiesta di iscrizione al Nido?
L’ISEE non va allegato. In fase di compilazione della domanda va effettuata soltanto la dichiarazione relativa all’intenzione di volersi avvalere dell’ISEE (“dichiara di essere in possesso – o di aver presentato richiesta – dell’attestazione ISEE”) ai fini dell’attribuzione dei benefici derivanti dalla valutazione della situazione economica e patrimoniale (migliore posizione in graduatoria a parità di punteggio e tariffa agevolata per la quota contributiva dovuta calcolata in base all’ISEE).

 

23) Quale ISEE bisogna comunicare nel caso di un nascituro?

Innanzitutto, si presuppone che il richiedente al momento della presentazione della domanda online sia in possesso dell’ISEE o abbia presentato richiesta al CAF o all’INPS, anche se il minore non è ancora nato.

Nel caso dei nascituri, l’attestazione ISEE aggiornata - che tiene conto del minore - va inviata all’ufficio municipale competente dopo l’effettiva nascita del bambino. Se rientra nelle tempistiche della graduatoria definitiva, l’attestazione ISEE aggiornata con la nascita del bambino sarà considerata ai fini del punteggio in graduatoria. In caso contrario, inciderà solo sulla quota contributiva mensile.

Nella domanda non occorre indicare l’ISEE né allegare l’attestazione. Va effettuata soltanto la dichiarazione relativa all’intenzione di volersi avvalere dell’ISEE (“dichiara di essere in possesso – o di aver presentato richiesta – dell’attestazione ISEE”) ai fini dell’attribuzione dei benefici derivanti dalla valutazione della situazione economica e patrimoniale.

 

24) Come si può richiedere l’assegnazione di personale per l’integrazione scolastica?

Le famiglie dovranno presentare al Municipio le seguenti certificazioni in corso di validità:

- Verbale di accertamento della Commissione medico legale della ASL L.104/92;
- Certificazione per l’integrazione scolastica rilasciata dal servizio TSMREE della ASL di residenza della bambina/o. Nella certificazione citata dovrà essere riportata la diagnosi clinica e indicate le eventuali necessità di educatore aggiunto e/o specialistico per le disabilità sensoriali, nonché specificati i tempi di aggiornamento della stessa;
- Diagnosi funzionale redatta dal servizio TSMREE della ASL o dal centro di riabilitazione riconosciuto dal Sistema Sanitario Regionale, dal centro specialistico di aziende ospedaliere, universitarie, dagli istituti di ricerca e cura a carattere scientifico (IRCCS), presso cui la/il bambina/o è in trattamento diagnostico/riabilitativo;
- La richiesta di personale per l’integrazione, sottoscritta dai genitori.

 

25) In quali casi si incorre nella decadenza dal servizio?

- Mancata formale accettazione del posto da effettuarsi entro i termini stabiliti annualmente.

- Assenze superiori a 10 giorni consecutivi e non giustificate per iscritto.

- Mancata regolare contribuzione entro la fine del mese di giugno dell’anno di frequenza del/della bambino/a comporta l'automatica decadenza per l'anno successivo, che dovrà essere tempestivamente preannunciata (dieci giorni di preavviso), a cura dell’Ufficio Nidi del Municipio, sia al nido sia ai genitori della bambina o del bambino

 

26) Ho sbagliato a compilare la domanda che ho già inviato. Come faccio ad annullarla?

Occorre scrivere un’email all’ufficio competente del Municipio prescelto (Contatti a pag. 27 dell’Avviso Pubblico).

 

27) Quando escono le graduatorie provvisorie?

È stabilito dall’Avviso pubblico (orientativamente nel mese di aprile).

 

28) Sono state pubblicate le graduatorie provvisorie. Devo procedere con l'accettazione?

No, occorre attendere la pubblicazione delle graduatorie definitive.

 

29) Sono state pubblicate le graduatorie definitive. Risulto assegnatario del posto nella seconda scelta e non nella prima. Posso non accettare il posto e aspettare che scorra la lista d'attesa?

No, è obbligatorio fare l'accettazione per il posto che le è stato assegnato, altrimenti decade definitivamente dalla graduatoria.

 

30) Sono state pubblicate le graduatorie definitive, ma mio figlio non risulta ammesso in nessuna struttura di quelle da me indicate. Cosa succede adesso?

I minori che non risultano assegnati ad alcuna struttura restano in lista di attesa per le strutture prescelte con la possibilità di essere chiamati successivamente  dall'ufficio municipale competente qualora ci siano dei posti disponibili nel corso dell'anno.
Potranno essere eventualmente offerti posti anche presso strutture diverse da quelle prescelte nella domanda. Solo in questo caso il rifiuto del posto offerto non comporta la decadenza dalla lista di attesa per le strutture prescelte. 
Per informazioni dettagliate occorre contattare l'ufficio municipale competente.

 

31) Avrei bisogno di chiarimenti sulla graduatoria provvisoria/definitiva. Chi devo contattare?

Occorre scrivere un’email all’ufficio competente del Municipio prescelto (Contatti a pag. 27 dell’Avviso Pubblico).

 

32) Quando inizia l’anno educativo?

L’anno educativo inizia il primo settembre.

 

33) Quali sono i tempi di inserimento per i nuovi iscritti?

È previsto un inserimento scaglionato e personalizzato che andrà effettuato in continuità nell’arco dei primi dieci giorni di apertura della struttura educativa. Nel rispetto dei ritmi e delle esigenze dei bambini/e, il periodo di ambientamento dovrà essere concluso per tutti/e entro il mese di settembre.
 

B) UTENTI GIA' ISCRITTI

 

1) Mio figlio è già iscritto a un nido capitolino/privato convenzionato, per l’iscrizione all’anno successivo devo presentare una nuova richiesta? 
No. Per coloro che già frequentano un nido della rete capitolina o privato convenzionato (come utenti provenienti dalle graduatorie di Roma Capitale), e sono in possesso dei requisiti di età richiesti, la riconferma da un anno all’altro è automatica. Non occorre presentare una nuova domanda di iscrizione.
Per aggiornare la quota contributiva dovuta per l'anno educativo 2024/2025 occorre accedere al servizio online disponibile sul Portale Istituzionale e autorizzare Roma Capitale al recupero telematico dalla banca dati dell’INPS dell’ISEE 2024 indicando la fascia oraria prescelta e la presenza di eventuali fratelli/sorelle iscritti/e ai Servizi educativi 0-3.  

 

2) Mio figlio è già iscritto a un nido capitolino/privato convenzionato, vorrei cambiare struttura per il prossimo anno educativo. Devo presentare una nuova richiesta di iscrizione? 
Sì. Per coloro che già frequentano un nido della rete capitolina o privato convenzionato (come utenti provenienti dalle graduatorie di Roma Capitale) - che non hanno presentato richiesta di trasferimento nei termini previsti - è possibile presentare una nuova richiesta di iscrizione qualora si intenda cambiare struttura, ferma restando la conservazione del posto attuale se non si rientra tra gli assegnatari e se non si effettua l’accettazione del posto nella nuova struttura

 

3) Cosa occorre fare per rinunciare al posto a partire dal prossimo anno educativo? 
Se non si intende riconfermare l’iscrizione al nido per il prossimo anno educativo 2023/24, occorre presentare apposita istanza di rinuncia attraverso l’apposito servizio online disponibile sul Portale Istituzionale di Roma Capitale nelle date che saranno comunicate al momento dell’attivazione della funzionalità.

 

4) Cosa occorre fare per rinunciare al posto da subito? 

Per rinunciare al posto, occorre comunicarlo al Municipio territorialmente competente, obbligatoriamente attraverso apposita dichiarazione scritta, utilizzando il modulo presente sul Portale Istituzionale di Roma Capitale disponibile seguendo il percorso:

www.comune.roma.it > Portale Istituzionale > Servizi > Scuola > Modulistica Nidi cliccando sulla voce "Modulistica" e selezionando il modulo dal menu a tendina.
Se la rinuncia è presentata entro il 20 del mese precedente a quello in cui si intende interrompere la fruizione del servizio, la contribuzione è dovuta fino all’ultimo mese di frequenza. Per le rinunce presentate oltre il 20 del mese, l’obbligo della contribuzione decade alla fine del mese successivo.

 

5) Mio figlio frequenta un nido capitolino/privato in convenzione. Se lo iscrivo come anticipatario alla Scuola dell’Infanzia capitolina, perderò il posto al nido? 
Può presentare domanda per la Scuola dell’Infanzia, conservando il posto al nido qualora non risultasse assegnataria del posto. La riconferma per il nido da un anno all’altro è automatica. Pertanto, se dovesse risultare assegnatario del posto alla Scuola dell’Infanzia per scorrimento dalla lista di attesa, è possibile presentare rinuncia al nido e procedere con l’accettazione del posto alla Scuola dell’Infanzia.

 

6) Quando potrò presentare la domanda per la frequenza del nido nel mese di luglio?

Per gli utenti che già frequentano, la domanda di iscrizione potrà essere presentata online indicativamente dal 15 aprile al 20 maggio.

Per gli utenti che inizieranno a frequentare a partire dal prossimo settembre, la domanda potrà essere presentata l’anno successivo a quello di iscrizione, indicativamente sempre dal 15 aprile al 20 maggio.

Per informazioni dettagliate consultare l’apposita sezione "Servizio mese di luglio".

 

C) COME SI PAGA LA RETTA DOVUTA 

PER LE STRUTTURE A GESTIONE DIRETTA E IN APPALTO

 

1) Come si effettua il pagamento della retta del nido?

Per pagare le quote contributive, i titoli di pagamento devono essere generati esclusivamente online. La sezione per generare i titoli di pagamento è disponibile seguendo il percorso www.comune.roma.it > PORTALE ISTITUZIONALE > SERVIZI > SCUOLA > NIDO > Pagamento delle quote contributive

Cliccando sul pulsante “ACCEDI AL SERVIZIO” è possibile consultare la situazione contabile e procedere con la procedura di pagamento delle quote.

Dopo aver fatto l’accesso con SPID/CIE/CNS, occorre cliccare su PROCEDI AL SERVIZIO SELEZIONATO. Successivamente, occorre

selezionare

- il nominativo del minore > l'anno scolastico di interesse > parziale

- una o più mensilità che si intendono pagare

generare il titolo di pagamento (IUV).

Selezionando il pulsante PAGA ON LINE si può procedere al pagamento utilizzando la piattaforma PagoPA.

La procedura può essere effettuata da entrambi i genitori/tutori/affidatari/esercenti la responsabilità genitoriale, accedendo con le proprie credenziali (SPID/CIE/CNS).

 

2) Chi è l’intestatario del titolo di pagamento?

Per quanto riguarda il pagamento della rata successiva alla prima, la procedura di pagamento può essere effettuata da entrambi genitori/tutori/affidatari/esercenti la responsabilità genitoriale, accedendo con le proprie credenziali. La ricevuta di pagamento è sempre intestata al genitore/tutore/affidatario/esercente la responsabilità genitoriale che ha effettuato l’operazione di generazione dello IUV, indipendentemente da chi materialmente dopo effettua il pagamento. Una volta pagato lo IUV, non è più possibile modificare l’intestatario.

ll titolo di pagamento per la prima rata sarà generato direttamente dall’ufficio municipale competente e l'intestatario sarà il soggetto individuato come responsabile (il richiedente nella domanda). Il soggetto responsabile può essere anche modificato, scrivendo all'ufficio municipale competente.

 

3) E' previsto il pagamento tramite bollettini cartacei?

No, ma è possibile pagare presso la Posta o i punti Sisal scaricando e stampando il titolo di pagamento (Avvisatura AgID) precedentemente generato dopo aver fatto l’accesso al servizio PAGAMENTO DELLE QUOTE CONTRIBUTIVE. L’Avvisatura AgID contiene tutti i dati del pagamento, compreso il codice IUV, il codice a barre e il QRcode per la lettura ottica. 

 

4) Dove posso scaricare le ricevute dei pagamenti effettuati?

Per scaricare le ricevute dei pagamenti effettuati è possibile seguire due percorsi

1) www.comune.roma.it > Portale istituzionale > SERVIZI >Tributi e contravvenzioni > Servizi di Pagamento > Servizi di Pagamento (Utenti Identificati) 

  • Cliccando sul pulsante “ACCEDI AL SERVIZIO”

Scelga uno dei metodi di accesso all'area riservata (SPID, CIE o CNS) e dopo aver inserito le credenziali di accesso, clicchi sull'autorizzazione al trattamento dei dati, successivamente su PROCEDI AL SERVIZIO SELEZIONATO

Clicchi su RICERCA PAGAMENTI e visualizzerà una tabella con i pagamenti da lei effettuati con la possibilità di scaricare le ricevute.

2) www.comune.roma.it > PORTALE ISTITUZIONALE > SERVIZI > SCUOLA > NIDO > Pagamento delle quote contributive 

  • Cliccando sul pulsante “ACCEDI AL SERVIZIO”

Scelga uno dei metodi di accesso all'area riservata (SPID, CIE o CNS) e dopo aver inserito le credenziali di accesso, clicchi sull'autorizzazione al trattamento dei dati, successivamente su PROCEDI AL SERVIZIO SELEZIONATO.

 Successivamente, occorre selezionare

 - il nominativo del minore > l'anno scolastico di interesse.

In basso visualizzerà una tabella riepilogativa dei pagamenti effettuati. A fianco della mensilità pagata, troverà il riepilogo (ricevuta) del pagamento effettuato.

5) È possibile definire la periodicità dei pagamenti, pagando una o più mensilità?

La sezione per generare i titoli di pagamento è disponibile seguendo il percorso www.comune.roma.it > PORTALE ISTITUZIONALE > SERVIZI > SCUOLA > NIDO > Pagamento delle quote contributive. Una volta fatto l’accesso e selezionato il nominativo, l’anno di interesse e parziale, è possibile selezionare uno o più mesi e procedere con la creazione del titolo di pagamento (mensile, bimestrale, trimestrale, etc.).

 

6) Cos’è lo IUV?

Lo IUV è il codice Identificativo Univoco di Versamento del titolo di pagamento generato dall’ente creditore Roma Capitale dopo che il cittadino ha selezionato una o più mensilità delle quote contributive che intende pagare. Lo IUV è necessario per effettuare il pagamento.

 

7) Il pagamento può essere effettuato da chiunque?

Dopo l’accesso al servizio sul Portale istituzionale di Roma Capitale tramite SPID/CIE/CNS, il genitore/tutore/affidatario del bambino può generare lo IUV risultando, così, intestatario della reversale e poi effettuare il pagamento. Soggetti diversi possono pagare la quota solo se in possesso del codice IUV fornito dai genitori/tutori/affidatari del bambino. L’intestatario della reversale rimane il titolare del servizio (chi ha generato lo IUV), non chi paga la quota.

 

8) È possibile modificare l’intestatario del pagamento?

Prima del pagamento, per modificare l’intestatario, il genitore interessato deve generare un nuovo titolo di pagamento accedendo al servizio tramite SPID/CIE/CNS. Una volta pagato lo IUV, non è più possibile modificare l’intestatario.

.  

9) Come può pagare un soggetto terzo diverso dai genitori/tutori/affidatari del minore?

I cittadini che vogliono effettuare il pagamento delle quote di partecipazione alla spesa - pur non essendo titolari del servizio per i bambini iscritti - possono effettuare il pagamento utilizzando il servizio online disponibile seguendo il percorso

Servizi >Tributi e contravvenzioni > Servizi di Pagamento > Servizi di Pagamento (Utenti Non Identificati) 

Occorre conoscere il codice numerico completo, identificativo della specifica rata da pagare (IUV), presente sull’Avvisatura AGID reperibile facendo l’accesso al servizio PAGAMENTO DELLE QUOTE CONTRIBUTIVE. La ricevuta di pagamento risulterà sempre intestata al genitore/tutore/affidatario che ha generato il titolo di pagamento.

 

10) Ci sono altri metodi di pagamento?

È possibile pagare attraverso il proprio Home Banking scegliendo il circuito CBILL - nodo pagoPA. In questo caso è necessario selezionare ROMA CAPITALE – CODICE APNEY e inserire nella causale il codice IUV- riferito al periodo che si vuole pagare, precedentemente generato dopo aver fatto l’accesso al servizio PAGAMENTO DELLE QUOTE CONTRIBUTIVE.

 

11) È possibile pagare le quote relative a più figli in un’unica soluzione, limitando così il costo dell’operazione a un solo pagamento?

No, non è possibile effettuare il pagamento di quote relative a più figli in un’unica soluzione.

 

12) In caso di errore - es. il numero di mensilità selezionato oppure il nome dell’intestatario del pagamento - lo IUV può essere corretto?

No. Se non è stato pagato, lo IUV può essere eliminato usando l’apposita icona. Lo IUV potrà essere generato nuovamente:

- selezionando il numero di mensilità corrette

- oppure dall’altro genitore, qualora si voglia modificare l’intestatario.

 

13) Se dopo aver fatto l’accesso al servizio PAGAMENTO DELLE QUOTE CONTRIBUTIVE, non è presente il nominativo della bambina/del bambino (DATI NON PRESENTI), a chi devo rivolgermi?

All’Ufficio municipale competente del Municipio dove si trova la struttura frequentata. 

 

14) Se nell’area riservata è presente il nominativo della bambina/del bambino, ma non sono caricate le mensilità con le relative quote (POSIZIONE NON ATTIVA), a chi devo rivolgermi?

All’Ufficio municipale competente del Municipio dove si trova la struttura frequentata. 

 

15) Se il servizio di generazione dello IUV risulta sospeso, a chi devo rivolgermi?

Se il servizio risulta sospeso occorre attendere che venga sbloccato. È comunque possibile scrivere all’Ufficio municipale competente del Municipio dove si trova la struttura frequentata. 

 

16) Qual è il codice fiscale o partita Iva da indicare per richiedere il bonus dell’INPS per i nidi comunali/capitolini?

Per richiedere il bonus Nido sul Portale dell’INPS è necessario indicare il codice fiscale o la partita IVA del nido prescelto. Nel caso dei nidi comunali/capitolini – a gestione diretta di Roma Capitale – il codice fiscale e la partita IVA sono sempre gli stessi, a prescindere dal Municipio capitolino in cui si trova il nido e sono quelli dell’Ente Roma Capitale. In particolare:

CODICE FISCALE: 02438750586

PARTITA IVA: 01057861005

 

PER LE STRUTTURE A GESTIONE INDIRETTA E IN PROJECT FINANCING

 

17) Come si effettua il pagamento della retta del nido?

Tutte le quote contributive devono essere pagate, entro il primo giorno del mese di riferimento, direttamente al Soggetto Gestore della Struttura che deve rilasciare apposita ricevuta.

 

18) Chi è l’intestatario del titolo di pagamento?

Per modificare eventualmente l’intestatario della ricevuta, occorre richiederlo direttamente al Soggetto Gestore della Struttura.

Per il pagamento della rata di accettazione, occorre contattare direttamente la struttura.

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