PATTO DI COLLABORAZIONE - Agorà - Largo Don Orione

 

 

Il Patto di Collaborazione, avviato tra il VII Municipio, Retake Roma, AssemblAbili GlobAli, l'Associazione dei genitori della Garibaldi A.N.I.T.A. e la libreria Ponteponente, è uno strumento aggiuntivo, molto potente, che l'Amministrazione può mettere in campo per rispondere alle richieste del territorio. Alla base del Patto di Collaborazione c'è il concetto di co-progettazione, ovvero la possibilità che tutti i soggetti interessati possano fornire il loro contributo affinché vengano messe in pratica azioni condivise di valorizzazione di un particolare bene comune e non solo con una valenza urbanistica ma anche, e soprattutto, con una forte connotazione sociale.
Il Patto di Collaborazione risponde proprio a questi requisiti, migliorare un luogo degradato e farlo ritornare a vivere dalla Comunità di riferimento. Per riuscire nell'intento abbiamo dato gambe e strumenti ad un percorso di Cura e Cultura proposto dalle associazioni che consenta di poter usufruire - in maniera libera e del tutto gratuita - di spettacoli artistici, appuntamenti culturali, attività per bambini e percorsi salutari, e di farlo in un ambiente pulito e decoroso.

 

Per questa esperienza c’è stato il sostegno e il supporto di Labsus che ha formato i cittadini e i dipendenti municipali grazie ad un Corso di Cittadinanza svolto nel maggio 2022 che aveva come caso studio proprio la costruzione del Patto di collaborazione di Largo Don Orione. Inoltre questo patto di collaborazione è risultato vincitore (1° in graduatoria) dell’Avvisio Pubblico della Regione Lazio per la concessione di contributi per la realizazzione di interventi di amministrazione condivisa dei ben comuni, ai senso dell’art. 9 della L.R. 10/2019 grazie al quale il progetto e le attività presenti sono state finanziate per la prima annualità, assieme alla Fondazione Charlemagne che, sposando da subito il progetto, l'ha co-finanziato permettendoci cosi di metterlo subito in pratica.

 

Tematica: Ambiente Stato: In corso

 

 

Durata del progetto: dal 1 maggio 2023 al 31 maggio 2025

 

Luoghi ed eventi


Largo Don Orione – Via Mondovì

Descrizione del progetto


Il progetto ha lo scopo di creare una comunità dinamica, propositiva, partecipe che abbia come fulcro fisico la piazza. Deve fungere cioè da innesco di processi che vadano al di là della durata del progetto stesso.

La sostenibilità nel tempo è di fatto uno dei risultati attesi del progetto, di lunga durata.

Obiettivo generale del progetto è rafforzare i legami di comunità e la partecipazione civica alla gestione dei beni comuni, secondo il modello proposto dal New European Bauhaus 1 , l’iniziativa della Commissione europea che collega il Green Deal europeo alle nostre vite e ai nostri spazi quotidiani e invita i cittadini a immaginare e costruire insieme un futuro sostenibile e inclusivo che sia bello per gli occhi, la mente e l’anima. L’idea è quindi quella di mettere a sistema tutte queste energie per avviare un processo di rigenerazione che abbia soprattutto una valenza sociale in termini di partecipazione allargata, inclusione, solidarietà e sviluppo della coscienza civica.

Obiettivi


Restituire funzionalità, bellezza e sicurezza a Largo Don Orione e a via Mondovì, creando le condizioni concrete affinché questi luoghi tornino ad essere punto di incontro della comunità, accoglienti anche per le famiglie e i bambini.

Sensibilizzare i partecipanti ai temi della cura dei beni comuni e della sostenibilità ambientale.

Rendere il Largo Don Orione e via Mondovì importanti punti di riferimento per l’aggregazione e l’attivazione della comunità di riferimento.

Trasformare la piazza e la via in luoghi frequentati (e “a misura di bambino”), grazie alla realizzazione di un programma di eventi culturali, mostre, laboratoriali, a cura delle associazioni che hanno sottoscritto il Patto di collaborazione.
Non si tratta quindi solo di “abbellire” un luogo ma si intende porre l’accento sulle tematiche relative alla difesa del verde e, grazie all’utilizzo di tecniche eco-sostenibili come la permacultura, anche presentare un diverso modo di approccio verso le aiuole urbane e la scuola, che in orario extra scolastico può diventare un bene comune, ovvero un importante luogo di ri-generazione comunitaria ed educazione della cittadinanza, inclusiva di diverse culture e generazioni. Da quando abbiamo iniziato a impegnarci, infatti, stiamo verificando che educare alla cura del bene comune, dando l’esempio, contribuisce al benessere della comunità e al rafforzamento dello spirito di collaborazione.

Le attività di rigenerazione urbana coinvolgeranno, ognuna per le proprie competenze e attività, le associazioni proponenti. In particolare, tutte le associazioni proponenti si impegnano a: 
- Ispirare le loro attività per la realizzazione del patto al principio di gratuità;
- Pubblicizzare l'iniziativa al fine di allargare la collaborazione ad altri soggetti interessati, sempre nell'ottica di una reale inclusione delle realtà del territorio;
- Svolgere un'attività di sensibilizzazione della comunità a favore di un utilizzo condiviso del bene comune, informando su eventi e attività anche con l’utilizzo di idonea cartellonistica, che sarà realizzata ed affissa in collaborazione con il Municipio VII;

Informazioni sull’iniziativa al seguente collegamento (Link):

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