Festival delle Scienze, al via la 18esima edizione


Tematica: Iniziative ed Eventi - Cultura

18-23 aprile

 

Torna all'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, dal 18 al 23 aprile, il Festival delle Scienze di Roma.

 

"Immaginari" è il tema della diciottesima edizione dedicata all'immaginazione: ciò che ci permette di concepire opere d'arte, nuove tecnologie e ci consente di trovare soluzioni a problemi quotidiani. È infatti dalle interazioni delle immaginazioni individuali che emergono gli immaginari condivisi che influenzano il modo in cui organizziamo le società.

 

Tre le aree tematiche - scenari, ispirazioni, visioni -  con scienziati di fama internazionale, giornalisti e intellettuali che dibatteranno e rifletteranno sul tema con un approccio multidisciplinare e trasversale. In programma ci sono incontri e laboratori per grandi e piccoli realizzati ad hoc per le scuole e per le famiglie.

 

La diciottesima edizione del Festival è stata presentata dall'assessore capitolino alla Cultura, Miguel Gotor, dal presidente dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, Antonio Zoccoli, dal direttore del festival, Vittorio Bo, da Daniele Pitteri di Fondazione Musica per Roma, e dalla divulgatrice scientifica Linda Raimondo.

 

 "Gli immaginari scientifici sono fondamentali e solo apparentemente ci proiettano verso futuro, che invece è già qui e ci abita su temi come l'intelligenza artificiale e la gestione dei big data - ha spiegato Gotor -. A Roma il tema centrale è quello dell'energia sostenibile ed ecosostenibile che abbraccia le sfide che ci attendono. Il Festival è ormai leader nel settore delle proposte culturali che avvengono in Italia e in ambito scientifico e interpreta un ritorno di attenzione nell'ambito della scienza che da punto di vista di divulgazione credo sia figlio, e reazione positiva, del CovidQuello che è avvenuto negli ultimi anni è stata straordinaria dimostrazione di serietaà ed organizzazione del sapere scientifico a livello mondiale. Il modo con il quale la comunità umana ha affrontato lo stress test, che non faceva distinzioni, dell'epidemia è stato un incentivo a difesa delle ragioni della scienza". "A livello interiore - ha concluso  Gotor - questo messaggio credo sia passato e credo che gonfi le vele di iniziative come questa. Oltre 200 eventi, progressivamente allargati negli spazi cittadini, che coinvolgeranno sempre di più le scuole". 

 

Il Premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi, professore all'università La Sapienza di Roma e l'architetto e designer Massimiliano Fuksas, nella giornata di apertura del Festival, incontreranno le scuole in una conferenza dedicata al rapporto tra scienza, arte e creatività. Lo scrittore Premio Strega, Paolo Giordano, poi, a partire dal suo ultimo romanzo rifletterà sulla crisi del mondo che conosciamo e su come gli eventi accaduti negli ultimi anni hanno disarcionato il concetto di futuro.


Tra gli oltre cento ospiti della diciottesima edizione anche la fisica statunitense Lisa Randall, l'astrofisica e divulgatrice scientifica Licia Troisi. E ancora Amal Amin, Amedeo Balbi, Francesco Barberini, Julian Barbour, Lorenzo Ceccotti, Mario Cosmo, Francesco Costa, Fabio Deotto, Paolo Giordano, Donato Giovannelli, Richard Mainwaring, Helga Nowotny, Jacopo Pasotti, Oriana Persico, Stephen Pyne, Linda Raimondo, Clarissa Rios, Jean-Jacques Szczeciniarz, Ersilia Vaudo, Stephen Wilkes.

 

Per ulteriori informazioni, visitare la pagina dedicata al Festival delle Scienze sul sito dell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

 

Festival delle Scienze 2023_Immaginari.jpg

 

(foto Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone)


RED

 

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