Al via la riorganizzazione della rete scolastica di Roma Capitale per l’anno 2018/19. Il piano in una delibera di Giunta

Tematica: Scuola

14 novembre 2017

 

L’Amministrazione capitolina ha elaborato la proposta di riorganizzazione delle rete scolastica per l’anno 2018/2019, tutelando la continuità didattica e perseguendo finalità di razionalizzazione come previsto dalle Linee Guida della Regione Lazio (delibera n. 644 del 12 ottobre 2017). Il piano, contenuto in una delibera della Giunta capitolina, riguarda le istituzioni scolastiche della scuola dell’infanzia, e scuole primaria e secondaria di primo grado funzionanti nel territorio di competenza, da trasmettere alla Città Metropolitana di Roma Capitale.

 

“Abbiamo lavorato in forte sinergia con i Municipi, con l’obiettivo di definire un’organizzazione che sia aderente alla configurazione e alle effettive necessità dei territori. Sono state considerate esigenze di razionalizzazione degli spazi e, soprattutto la salvaguardia della continuità didattica. Un assetto ottimale della rete scolastica consente di migliorare e rafforzare l’offerta educativa e formativa, soprattutto in quelle aree caratterizzate da una forte dispersione”,spiega l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.

 

Asse portante della riorganizzazione risiede nel dimensionamento, che ha l’obiettivo di:

 

- garantire un’offerta formativa sempre più funzionale ed un’efficace azione didattica, educativa e formativa sul territorio;

- innalzare il complessivo livello di prestazione del servizio;

- realizzare nelle pari opportunità l’uguaglianza sociale e di genere;

- garantire il diritto all’apprendimento e il successo formativo;

- evitare l’eccessiva frammentazione dell’offerta formativa;

- ridurre il disagio degli studenti;

- conseguire un più elevato successo scolastico e formativo;

- assicurare nel tempo continuità e stabilità dell’organizzazione della rete scolastica.


 

In particolare le Linee Guida elaborate dalla Regione stabiliscono che le istituzioni scolastiche, per acquisire o mantenere l’autonomia debbano presentare, di norma, un numero di alunni consolidato e prevedibilmente stabile almeno per un quinquennio, compreso tra 600 e 1.200.


 

La delibera conferma, anche per il 2018/19, l’attuale dimensionamento, a parte alcune eccezioni:


 

Municipio IV:

- Viene istituito un nuovo Istituto Comprensivo che racchiuda i plessi dei quartieri Casal Monastero e Torraccia, per il quale verrà definita una nuova denominazione (si propone “Istituto Comprensivo Antonio Vivaldi”), e vengono accorpati i plessi di San Basilio quali Via Corinaldo, Via Fabriano, Via Pennabilli con i plessi dell’I.C. Belforte quali Via Pollenza, Via Monte Monaco e la scuola secondaria di 1° grado di Via Belforte del Chienti.

 

Municipio IX:

- Viene stabilito, per ragioni legate al sottodimensionamento, di disporre l’avvio di un lavoro di programmazione per la riqualificazione e la pianificazione dell’offerta scolastica degli I.C. “Padre Romualdo Formato” e “Tacito – Guareschi;

- Viene stabilito di disporre l’avvio di un tavolo tecnico per l’adeguamento dell’offerta scolastica del quartiere Mezzocamino, in costante crescita urbanistica, relativamente all’aggregazione dei plessi per gli I.C. “Fiume Giallo” e “Matteo Ricci”.

 

Municipio XIII

- Viene avviato il dimensionamento scolastico per l’I.C. Largo San Pio V che prevede l’aggregazione del plesso della scuola Clementina Perone all’I.C. Federico Borromeo”, che ha sede in Municipio XIV.

 

Municipio XIV

- Vengono riorganizzati e redistribuiti i plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo Federico Via Borromeo.

Torna all'inizio del cotenuto Gestione Preferenze Cookie