Riforestiamo Roma

Riforestiamo Roma!

Roma Capitale sta lavorando per rimettere a dimora le piante che negli anni erano giunte a fine ciclo senza essere sostituite e, inoltre, a piantare nuovi alberi per nutrire il patrimonio arboreo cittadino. “Riforestiamo Roma” è un piano imponente per restituire alla città alberature e arbusti che mitigano la temperatura, migliorano la qualità dell’aria, riducono l’inquinamento atmosferico, contrastano il fenomeno delle isole di calore, permettono una migliore gestione delle acque piovane e riportano decoro e bellezza in città.

Il piano prevede, nel corso dell’anno, la messa a dimora di circa 9.500 alberature, di cui le prime 5.600 entro il mese di marzo 2024 e le restanti nell’ambito degli appalti giubilari, dopo l’estate.

Tanti gli interventi già eseguiti, in tutti i quadranti cittadini, dove sono stati messi a dimora Aceri, Cercis, Cipressi, Jacaranda, Lagestroemia, Ligustri, Magnolia, Oleandro, Pini, pero da fiore, Prunus, Sophora, Ginko Biloba, Aranci, Platani: per citare solo alcuni interventi, in Municipio VII, in Viale appio Claudio e Via Veio; in Municipio V, Viale Palmiro Togliatti; in Municipio XII, Via Albertoni; in Municipio IV, Via dei Crispolti; in Municipio XV, al parco di via Tieri e nei viali prospicienti lo Stadio Olimpico; Via Tigrè, Municipio II;  in Viale Leonardo da Vinci in Municipio VII; in Municipio III in via di Sacco Pastore, Via Valpolicella, Via Valsugana, Via Val Chisone e Via Val Trompia, via Val di Lanzo e via Valle Vermiglio.

“Ricostituiamo i filari delle alberature stradali e piantiamo nuovi alberi, per compensare gli abbattimenti eseguiti in passato, restituire bellezza e migliorare la qualità ambientale nei quartieri, contribuendo ad adattare la città all’impatto del cambiamento climatico”, dichiara l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi.

“L’intervento di rimessa a dimora dei 20 pini in Viale delle Terme di Caracalla rappresenta un importante passo per il ripristino di un sistema verde significativo all’interno di un’area di notevole valore archeologico e paesaggistico per la nostra città, così come l’intervento avviato in via dei Gracchi, rinnovata con 135 nuovi alberi di ligustri. Riforestazioni lineari che aumentano nettamente i benefici ambientali donati dalle piante in termini di servizi ecosistemici: aumenta l’ombra, aumenta anche lo stoccaggio di CO2. Solo fortificando questa infrastruttura possiamo rendere vivibile la nostra città nel futuro. Mettiamo a dimora in inverno, la stagione più adatta per permettere alle piante di attecchire: ci fermeremo alla fine di marzo per riprendere in autunno e completare gli interventi previsti”, conclude l’Assessora Alfonsi.

 

 

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