Verifica pagamenti- Recupero somme non versate
Quando il contribuente riceve un invito/avviso di pagamento/accertamento che ritiene illegittimo o infondato :
In relazione alle entrate di competenza dell’Ufficio, fino al momento dell’avvio della riscossione coattiva, il soggetto legittimato può chiedere la verifica dei pagamenti effettuati/da effettuare; in questo ultimo caso, non è sempre possibile ottenere immediatamente la quantificazione dell’importo dovuto, in quanto potrebbe essere necessario un supplemento di istruttoria.
Nel caso in cui si riceva un avviso di pagamento/accertamento e si riscontrino errori materiali, di calcolo o la mancanza dei presupposti impositivi per la somma richiesta, si può presentare istanza di “autotutela”, secondo il modello predisposto dall’amministrazione, allegando la documentazione in proprio possesso.
Ove ne ricorrano i presupposti, può essere emesso un provvedimento di annullamento (discarico).
Documentazione:
documento d’identità o delega del soggetto interessato con relativa copia del documento d’identità;
codice fiscale/partita I.V.A.;
eventuali lettere, avvisi di pagamento/accertamento, relative a quella determinata entrata.
Tempi di risposta:
a vista, salvo nei casi in cui sia necessario approfondire l’istruttoria.
Costo del servizio: gratuito
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