Pineta di Castel Fusano - Municipio XIII

Ingresso: via del Martin Pescatore 2 (Lido di Ostia RM), via Cristoforo Colombo, via Litoranea, via di Castel Porziano, viale della Villa di Plinio, via del Lido di Castel Porziano, via del Circuito

Ubicazione: Castel Fusano (Roma sud)

Coordinate geografiche: 41°43′37.56″N 12°19′48.65″E 

Superficie: 10.000.000 mq

Orario: aperta 24 ore su 24

Ingresso gratuito e/o a pagamento: libero alla Pineta

 

Cenni storici: il Parco urbano Pineta di Castel Fusano è un'area protetta, istituita nel 1980 dalla Regione Lazio. Copre un'area di 916 ettari e si trova a cinque chilometri a sud-est della foce del Tevere. Dal 1996 la Pineta di Castel Fusano fa parte della Riserva naturale Litorale romano. Alcuni frammenti di basolato usati per lastricare la Via Severiana, antica strada romana che congiungeva l'antica Fiumicino con Terracina, sono ancora visibili all'interno del Parco Urbano. La Villa situata dentro la grande Pineta di Castelfusano è da tempo ritenuta essere quella che Plinio il Giovane (61 -114 d.C.). Ma in questi ultimi anni eminenti studiosi sostengono che la Villa di Plinio sia invece un'altra e cioè quella i cui resti si trovano all’interno della vicina "Tenuta Presidenziale di Castelporziano". Questa di Castelfusano sarebbe in realtà la Villa di Ortensio, noto oratore rivale di Cicerone. Questo complesso si trova in una radura nel mezzo del bosco e dista oggi mezzo chilometro dal Mar Tirreno, mare che nell’antichità doveva essere molto prossimo alla Villa stessa. Molte ville sorgevano in questa area marittima molto apprezzata perché percorsa dalla Via Severiana, vicina ai Porti di Roma e non lontana da Roma stessa (allora non c'era ancora la pineta). Nel versante della Villa che si protende al mare si trovano i resti di un quadriportico, cui appartiene un arco laterizio (ricostruito) unico elemento che spicca in elevazione nella parte pianeggiante del complesso. Ad una quota più alta del quadriportico si trovano le terme con un pregevole mosaico rappresentante Nettuno circondato da fauna marina. Altri ambienti destinati all’abitazione o alla ricreazione degli ospiti si trovano numerosi in questo complesso. La Pineta, di origine artificiale, è stata impiantata nel 1700 a scopi produttivi, ed è oggi utilizzata da un gran numero di cittadini per svago, jogging e pedalate.

Specie arboree e arbustive presenti: purtroppo un devastante incendio doloso nell’estate del 2000 ne ha distrutto oltre 250 ettari. Oggi, però, grazie ad una lunga opera di ricostituzione ed all’azione della natura stessa, l’ecosistema sta tornando alla sua forma originaria. Forte la presenza, all'interno della macchia mediterranea sempreverde, oltre ai lecci e ai pini domestici (Pinus pinea), tra le varie specie si possono osservare dal corbezzolo, il lentisco, la fillirea, l'erica arborea, il mirto, l'alaterno, il ginepro fenicio, il rosmarino, l'osiride. Sono presenti nel sottobosco piante di asparagi, la cui raccolta è però vietata. La Pineta di Castel Fusano costituisce la più vasta area di verde pubblico di Roma Capitale, unica sia per la vegetazione, più o meno fitta a seconda che vi domini il Leccio o il Pino domestico, sia per la ricchezza faunistica dovuta anche alla contiguità con la "Tenuta Presidenziale di Castel Porziano".

 

Informazioni utili

Come raggiungere la Pineta:  Bus 014, 070 Treno FC2 Lido Nord

Animali: tenere possibilmente i cani al guinzaglio

Nell'area verde sono presenti i seguenti servizi:

- Ingresso/I per disabili (no a Villa Plinio)

- Itinerari organizzati per passeggiate collettive con i cani

- Aree picnic

- Area gioco attrezzata per bambini, la Fattoria degli animali (Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, Via di Castel Fusano, 210)

- Attrezzature sportive/percorsi podistici/area fitness 

- Visite guidate e/o trekking storico-ambientali

- Beni architettonici e storici (Parco di Castel Fusano e Villa cosiddetta di Plinio)

- Punti di sosta attrezzati con tavoli e panche di legno

Presidi di Pronto Soccorso (ASL) nelle vicinanze: Ospedale G. B. Grassi (Via Gian Carlo Passeroni, 28, Lido di Ostia RM)

 

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