Regolamento Telefonia Mobile
L’Amministrazione Capitolina ha approvato nel maggio 2015, con la Delibera di Assemblea n. 26, il “Regolamento per la localizzazione, l’installazione e la modifica degli impianti di telefonia mobile, ai sensi edll’art.8, comma 6, della L.n.36 del 22.02.2001 e per la redazione del Piano, ex art. 105, comma 4, delle NTA del PRG vigente, nonché per la adozione di un sistema di monitoraggio del sistema delle sorgenti di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico”, con l’obiettivo di rendere più trasparente il percorso delle varie autorizzazioni e porre maggiore attenzione sia alla minimizzazione dell'esposizione dei cittadini ai campi elettromagnetici sia alla tutela dell'ambiente e del territorio, in osservanza della “Legge-quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici” n. 36 del 22 febbraio 2001.
Nel 2017 il TAR Lazio ha respinto i ricorsi avanzati da quattro compagnie di telefonia mobile: con le sentenze 11473/11342/11345/11346, pubblicate tra il 16 ed il 20 novembre, ha ritenuto infondate le motivazioni con cui le compagnie di telefonia avevano contestato parte degli articoli del Regolamento.
Nel gennaio 2021 il Consiglio di Stato con sentenze nn. 206, 210 e 374, ha parzialmente ribaltato il giudizio del TAR Lazio, caducando l’articolo 4, primo comma e l’articolo 10 del citato Regolamento. Le suddette norme devono pertanto ritenersi “caducate”, cioè annullate e rese prive di efficacia giuridica.