Apertura e funzionamento di strutture educative private

Autorizzazione

E' necessario il rilascio della autorizzazione per poter svolgere il servizio educativo (per bambini da 0 a 3 anni) nella struttura privata.

 

 Domanda, in carta da bollo, del legale rappresentante dell' istituzione/della persona che, all'atto della richiesta, formalmente dichiari di assumere ogni responsabilità penale e civile derivante dall' istituzione e gestione del servizio, contenente: i dati anagrafici, la qualifica professionale, l'indirizzo del richiedente, l'ubicazione dell'asilo-nido, la sua ricettività - con l'indicazione delle relative strutture - e l'età dei bambini ammessi.

Inoltre, da allegare:

- Documentazione attestante il possesso dell'immobile/contratto di locazione;

- Autocertificazione (2 copie) firmata in originale dal legale rappresentante e corredata da fotocopia di un documento valido, relativa al legale rappresentante o al titolare, da cui risultino i requisiti soggettivi:

         - del casellario giudiziario
         - dei carichi pendenti
- Copia dell'atto costitutivo (se trattasi di società) e dell'eventuale statuto (2 copie)
- Documentazione antimafia, ai sensi del D. Lgs. 159/2011 (2 copie)
- Indicazione dei mezzi finanziari, patrimoniali e strumentali a disposizione (2 copie)
- Regolamento interno di gestione (2 copie)
- Progetto educativo adottato, (2 copie), firmato in originale dal legale rappresentante, in forma di una relazione programmatica sulla organizzazione funzionale del servizio, con l'indicazione di: finalità e metodi educativi; ricettività della struttura; articolazione ambientale ed attrezzature; elenco degli operatori della struttura, con specifica delle tipologie del rapporto di lavoro e verifica dei titoli di studio previsti dalla normativa vigente; organizzazione del lavoro; organizzazione delle attività del bambino; rapporti e collegamenti funzionali del servizio con le strutture sociali, sanitarie e formative; Menù/tabella dietetica.

- Permesso di costruire nel caso di nuova edificazione (2 copie)
- SCIA da presentare presso gli Uffici Tecnici del Municipio, quando si interviene sul patrimonio edilizio esistente (3 copie) per:
        - lavori di ristrutturazione e adeguamento degli spazi;
       - cambio di destinazione d'uso temporaneo. In questo caso è necessario sottoscrivere un Atto d'obbligo (art. 15 I. n.183/2011 entrata in vigore dal 1° gennaio 2012), firmato dal richiedente alla presenza dell'impiegato addetto alla ricezione della stessa, oppure accompagnato da fotocopia del documento di identità che attesti l'impegno a ripristinare la precedente destinazione urbanistica al termine del servizio di asilo nido.
- Elaborati progettuali in 3 copie:
     a. inquadramento territoriale in scala 1.100;
     b. planimetria in scala 1.200 o 1.500 dell'edificio in cui è inserita la struttura (es. scuola dell'infanzia edificio residenziale, o altro ... ) e della relativa area esterna di pertinenza esclusiva del nido con indicazione della zona a verde, delle eventuali barriere che impediscono un sufficiente soleggiamento nonché delle attrezzature per la permanenza e le attività dei bambini;
     c. piante, prospetti e sezioni significative dei locali, redatte da un professionista in scala 1.100 ante operam e post operam con l'indicazione per ciascun ambiente delle quote, delle altezze della destinazione d'uso, della superficie utile dei vani e delle superfici aeroilluminanti;
     d. pianta con la disposizione degli arredi di cui, oltre alle informazioni su ingombro, è necessario allegare idonea documentazione che ne attesti la conformità alla normativa vigente in materia di sicurezza;
     e. relazione tecnica redatta da un professionista sulle caratteristiche edilizie e tipologiche dell'edificio, sullo stato di conservazione, sul rispetto della normativa vigente in materia urbanistico-edilizia e di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche, con adeguata documentazione fotografica.

-Parere preventivo sugli aspetti distributivi, funzionali, dimensionali, rilasciato dal competente Ufficio del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della Famiglia, dell'Infanzia e Giovanili, Promozione dello Sport e Qualità della vita di Roma (2 copie) , sulla base di un progetto architettonico;
- Parere preventivo Igienico - Sanitario sul progetto, rilasciato dal Servizio Interzonale P.A.A.P. della ASL RMC (L.R. n.65 del 24/05/90) -2 copie-, esclusi i casi di servizi già autorizzati in possesso del suddetto parere;
- Parere Igienico-Sanitario per l'esercizio del S.I.S.P. - Servizio di Igiene e Sanità Pubblica - in conformità a quanto riportato sul parere rilasciato dal Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della Famiglia, dell'Infanzia e Giovanili, Promozione dello Sport e Qualità della vita (2 copie);
- Documento tecnico della struttura sulle azioni adottate per la prevenzione dei rischi sui luoghi di lavoro e definizione del Piano di Sicurezza -D. Lgs. n. 81/2008 ex L. 626/1994 -2 copie)-firmato in originale dal legale rappresentante;
- Idonea documentazione riferita alla parte impiantistica (dichiarazioni di conformità), redatte ai sensi del D.M. 37/2008; - 2 copie-;
- Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà relativa alla "Prevenzione incendi per gli Asili Nido" (certificato di prevenzione incendi se la struttura è inserita in un edificio in cui si supera il numero delle 30 presenze contemporanee, quindi anche in caso di compresenza di scuola dell'infanzia o altre scuole) - 2 copie;
- S.C.I.A. CUCINA da trasmettere a S.I.A.N. (Servizio Igiene Alimenti e Alimentazione della ASL competente
territorialmente) per attivazione all'esercizio della cucina (2 copie) ;
- Polizza assicurativa del personale e dei bambini (2 copie) :
     - per i bambini, contro il rischio di infortunio, invalidità temporanea e permanente e decesso.

 

Costi del servizio:  Acquisto di due marche da bollo (Euro 16,00) presso le rivendite di valori bollati autorizzate.

 

Tempi di risposta :  90 giorni

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