CARDINAL CAPRANICA
Il progetto intende realizzare un organismo da destinare ad un insieme di funzioni integrate tra le quali prevalentemente quelle di Edilizia residenziale Pubblica (ERP) e Housing Sociale (ai sensi del DM.04.2008, della L.R. 21/2009, e del DGR 599/2012).
La proposta prevede la demolizione degli immobili ex scolastici attualmente presenti in Via Cardinal Capranica e la successiva ricostruzione di un complesso di edilizia residenziale pubblica, social housing, e cohousing per complessivi 70 alloggi. Il piano terra del nuovo organismo è destinato a servizi di pubblica utilità, gestiti da associazioni culturali o noprofit nel rispetto dei più elevati requisiti di efficientamento energetico. È prevista, per la parte esterna dell’area di intervento, la realizzazione di parcheggi pubblici, verde e spazi pubblici aperti, al fine di favorire i processi di socializzazione e stabilire una relazione diretta tra lo spazio dell’abitare e lo spazio pubblico di pertinenza aperto al quartiere.
Durata del progetto: dal 11 marzo 2022 al 30 marzo 2026
Responsabili:
Valeria MONTESARCHIO
valeria.montesarchio@comune.roma.it 0667103520
Valentina COCCO
valentina.cocco@comune.roma.it 0667103535
Luoghi ed eventi
Descrizione del progetto
L’intervento prevede, previa demolizione di un plesso scolastico esistente, la realizzazione, in zona Torrevecchia - Primavalle, di una struttura residenziale mista, con spazi e servizi comuni, per fornire una risposta a diverse esigenze legate al fenomeno dell’abitare e, più in generale, all’emergenza abitativa, da destinarsi alle assegnazioni temporanee sulla base del principio di rotazione.
Alle funzioni residenziali è stato previsto di annettere servizi aperti al territorio - una corte verde pubblica, aperta verso la via Cardinal Capranica, delimitata per due lati dall’edificio residenziale e per il quarto fronte da una quinta vegetazionale che scherma il retrostante parcheggio pubblico, verso la quale sono rivolti gli spazi a servizio della collettività e del quartiere collocati al piano terra - al fine di favorire integrazione sociale e funzionale, favorendo la permeabilità tra le diverse parti esistenti e consolidate.
Il progetto, infine, prevede, sin dalle prime fasi, forme innovative di welfare in collaborazione con diversi soggetti presenti sul territorio, quali associazioni culturali e no-profit, in grado di accompagnare l’inserimento dei futuri abitanti e di attivare processi partecipativi a partire dalla fase progettuale fino all’adozione di modelli gestionali innovativi dei servizi, nonché di sostegno e inclusione.
La soluzione progettuale prevede la realizzazione del numero di complessivi 70 alloggi, servizi pubblici per mq 1.860 e verde pubblico per mq 4.682.
Destinatari/Ambito di intervento
Tenendo fede al principio di riduzione del consumo di suolo, il progetto prevede una SUL di 5’813 mq (prossima a quella dell’edificio esistente pari a 5216 mq) e una superficie coperta pari a 2140 mq, sensibilmente ridotta rispetto a quella occupata dall’edificio da demolire pari a 3245 mq.
Il piano terra del nuovo organismo è destinato a servizi di pubblica utilità, gestiti da associazioni culturali o no-profit quali un centro anziani, una ludoteca, un laboratorio/osservatorio di quartiere, uno spazio per lo svolgimento di attività di intrattenimento e, infine, un centro per le attività culturali. È prevista, per la parte esterna dell’area di intervento, la realizzazione di parcheggi pubblici, verde e spazi pubblici aperti, al fine di favorire i processi di socializzazione e stabilire una relazione diretta tra lo spazio dell’abitare e quella dello spazio pubblico di pertinenza, aperto al quartiere, nonché la realizzazione di un sistema di percorsi pedonali che pongano in relazione fisica l’area dedicata ai giochi per bambini con il verde pubblico della corte e il soprastante parco di collinetta Boccea. È prevista, inoltre, la realizzazione di una pista ciclabile per collegare l’area alla fermata Metro Battistini, al servizio anche dell’edificato, la realizzazione dell’illuminazione della via Cardinal Capranica oggi assente, nonché la sistemazione di un tratto viario oggi sterrato per collegare la via stessa, oggi senza uscita, alla via Boccea.
Obiettivi
Recupero di un’area pubblica inutilizzata e insicura. Demolizione e ricostruzione di Edilizia Sociale. Rilancio culturale ed economico del quartiere. Realizzare di spazi aperti pubblici. Sistema di percorsi ciclopedonali. Potenziamento dell’autonomia delle persone con disabilità e l’inclusione sociale eliminando le barriere architettoniche e facilitando l’accessibilità per le persone a mobilità ridotta.
Fonti di finanziamento
Importo totale € 15.000.000. Roma Capitale contribuisce al finanziamento dell’intervento con uno stanziamento di 1 milione di euro.
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Allegati
- PINQuA CARDINAL CAPRANICA (pdf di 13.3 MB)