Roma Capitale per la prevenzione dell’usura

27 mag 2022

Con l’adesione al Protocollo d’Intesa a contrasto del fenomeno e la partecipazione all’Osservatorio presso la Prefettura, si rafforza l’azione dell’Amministrazione a sostegno di cittadini e imprese

 

La pandemia da Covid-19 ha provocato gravi effetti sulla popolazione e sull’economia, penalizzando in particolare le imprese del terziario e quelle meno strutturate a causa della mancanza di liquidità e della perdita di fatturato. Un fattore di rischio per l’espansione dei fenomeni criminali del racket e dell’usura. Il reperimento di liquidità è stato infatti la maggiore difficoltà affrontata dalle microimprese nel corso dell’ultimo biennio. In tal senso, l’intervento pubblico per la garanzia sui prestiti si è rivelato fondamentale per evitare ulteriori conseguenze a carico degli operatori economici e delle famiglie.

Al fine di contrastare i fenomeni dell’economia criminale e in particolare la diffusione del credito illegale, con le gravi conseguenze che ne derivano sul sistema economico, finanziario e sociale, l’Amministrazione capitolina ha aderito al Protocollo d’Intesa per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno dell’usura nella provincia di Roma. Il Protocollo, stipulato il 24 febbraio 2022 tra la Prefettura di Roma e Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, A.B.I. – Commissione Regionale Lazio, ha durata triennale e prevede la possibile adesione anche di ulteriori soggetti pubblici e privati, tra i quali già ad oggi si segnala la Banca d’Italia.

Presso la Prefettura di Roma, con l’apporto dei soggetti sottoscrittori, è istituito l’Osservatorio Provinciale che si riunisce con cadenza periodica ed ha tra i propri compiti quello di promuovere iniziative di informazione sull’utilizzo dei Fondi di prevenzione dell’usura, in stretto contatto con i Confidi, le Associazioni di Categoria ed altri soggetti impegnati nel settore.
L’Osservatorio monitorerà l’applicazione del Protocollo ai fini della migliore definizione di strategie di prevenzione e contrasto ai fenomeni usurari. Tra le azioni previste, anche il sostegno ad iniziative per incrementare l’attività di microcredito finalizzata all’inclusione finanziaria delle fasce più vulnerabili della popolazione.

Proprio in questo ambito Roma Capitale può già vantare l’esperienza del Progetto Microcredito Roma Capitale che, in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito, propone le misure del Microcredito Sociale e del Microcredito Imprenditoriale, destinate a persone e famiglie in condizione di temporanea difficoltà economica o ad imprese, lavoratori autonomi e aspiranti tali. Nell’ambito del progetto, l’Amministrazione capitolina ha creato uno speciale Fondo di Garanzia, che si affianca al Fondo di Garanzia per le PMI attivo a livello nazionale, ed ha istituito lo Sportello Territoriale per il Microcredito, operativo dal 4 marzo 2021, al quale i cittadini possono rivolgersi per presentare domanda.

Proseguendo su questa linea e nella piena collaborazione con gli altri soggetti sottoscrittori del Protocollo d’Intesa, oltre a potenziare le attività in tema di microcredito, l’Amministrazione capitolina si attiverà dunque per diffondere presso i cittadini e gli operatori economici la conoscenza delle ulteriori opportunità di sostegno finanziario specificamente dedicate alla lotta all’usura e al sovraindebitamento, anche tramite la rete capillare dei suoi servizi sul territorio.

A tale scopo, nell’area Servizi del portale di Roma Capitale si possono consultare le pagine dedicate alle Misure di prevenzione e contrasto all'usura con informazioni sulle caratteristiche e le modalità di accesso per imprese e cittadini, seguendo i percorsi:

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