Un paese di Calabria e Donne anarchiche in Spagna, le nuove iniziative della Casa della memoria

Tematica: Cultura

3 aprile 2018

Casa della Memoria e della Storia

 

Venerdì 6 aprile 2018 alle 17.30

Proiezione del film-documentario UN PAESE DI CALABRIA con la regia di Shu Aiello, Catherine Catella (Francia, Italia, Svizzera, 2016) e ascolto della nuova ballata di GIOVANNA MARINI sull'esperienza di Riace e del suo sindaco Domenico Lucano.

Riace: un paese da cui i giovani sono fuggiti per costruire altrove il loro futuro, lasciando dietro di sé case abbandonate e un paese di vecchi. Destinato a morire? Forse no. Perché intanto ondate i migranti in fuga dalla guerra e dalla povertà hanno iniziato ad approdare sulle coste calabresi e quegli sbarchi, che tanti vedono come un pericolo, sono diventati per Riace la speranza di una rinascita. La storia di un'amministrazione e di una cittadinanza che hanno saputo guardare lontano, facendo dell'accoglienza e dell'integrazione una missione. Un racconto fatto di persone, di vite trapiantate e devozione popolare, impegno politico e lotta alla 'ndrangheta. La cronaca di una trasformazione coraggiosa guidata da un principio: nessuno si salva da solo.

Iniziativa a cura del Circolo Gianni Bosio

 

Lunedì 9 aprile 2018 alle 15.00

Nell’ambito della mostra IL ’68 DI CARTA. Le parole, le idee e le speranze di quell’anno nell’archivio “Memoria di carta” è in programma il seminario dal titolo I LINGUAGGI DEL ’68 TRA CINEMA, MUSICA E FOTOGRAFIA. Presiede Andrea Sangiovanni. Intervengono Gabriele D’Autilia con il ’68 e la fotografia

Emiliano Morreale con il cinema, Felice Liperi con la musica e Bianca Cimiotta Lami con la moda.

Iniziativa a cura di Irsifar

 

Martedì 10 aprile 2018 alle 17.30

Presentazione del libro PIONIERE E RIVOLUZIONARIE. DONNE ANARCHICHE IN SPAGNA (1931-1975) di Eulàlia Vega (Ed. Zero in Condotta, 2017).Questo saggio restituisce visibilità alle donne libertarie che vissero in Spagna durante la Repubblica, la Guerra civile e il Franchismo. Grazie all’uso delle fonti orali si è potuto recuperare la memoria di queste protagoniste. Furono pioniere perché si ribellarono contro il ruolo subordinato che le donne spagnole avevano nella sfera pubblica e privata. Furono rivoluzionarie perché vollero abolire le ingiustizie del regime capitalista e autoritario per avviare la costruzione di un sistema egualitario sul piano economico, sociale e di genere.

Interviene l’autrice-docente di Storia contemporanea all’Università di Lleida e di Trieste e Alessandro Portelli-presidente del Circolo Gianni Bosio. Letture di Fiorella Leone-Circolo Gianni Bosio.

Iniziativa a cura del Circolo Gianni Bosio

 

È in corso fino all’8 maggio 2018 la mostra IL ’68 DI CARTA. Le parole, le idee e le speranze di quell’anno nell’archivio “Memoria di carta”.

 

CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA                                                                                                                    

Via San Francesco di Sales, 5 (Trastevere)                        

dal Lunedì al Venerdì dalle 9.30 alle 20 

 ingresso libero 

informazioni 06/6876543 – 060608           

                                                                            

                                                                                                                                      

Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia

Orario di apertura per la consultazione: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17                    

 

3 APR 2018 _ PR

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