Repressione abusivismo edilizio

Regolarizzazione

La regolarizzazione delle opere abusive può avvenire mediante rilascio del titolo abilitativo in sanatoria.

Nel caso di accertati abusi edilizi, per:
- interventi di nuova costruzione eseguiti in assenza di titolo abilitativo, in totale difformità o con variazioni essenziali; - interventi di ristrutturazione edilizia e cambi di destinazione d’uso in assenza di titolo abilitativo, in totale difformità o con variazioni essenziali; - interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione edilizia eseguita in parziale difformità dal titolo abilitativo; -interventi eseguiti in assenza o difformità della denuncia di inizio attività.


Il responsabile dell’abuso, nonché il proprietario ove non coincidente con il primo (nelle more dell’esecuzione della demolizione e del ripristino dello stato dei luoghi), può richiedere il permesso di costruire in sanatoria o presentare denuncia di inizio attività in sanatoria, allegando:
- una dichiarazione redatta da un professionista abilitato che attesti che gli interventi risultino conformi alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente, sia al momento dell’esecuzione dei lavori sia al momento della richiesta;
- l’attestazione dell’avvenuto pagamento delle sanzioni previste dalla Deliberazione A. C. n. 44/2011.

 

Tempi di risposta : 60 giorni dal ricevimento della richiesta

 

Pagamenti

Pagamento (diritti di istruttoria, controllo, diritto fisso, ecc.) in contanti o mediante:

  • assegno circolare intestato alla Tesoreria di Roma Capitale, non trasferibile;
  • bonifico bancario: IT69P0200805117000400017084, intestato a "Roma Capitale - Municipio ..... - Servizio di Tesoreria". 

 

 

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