F4R Forest for Roma. Forestazione diffusa per Roma
Roma Capitale, nell’ambito degli interventi di forestazione urbana diffusa, ha scelto di diffondere nella città piccoli boschi, partendo dalle zone dove è più importante intervenire sulla qualità dell'aria e sulla temperatura, mettendo a dimora piccoli quadrati di alberi e arbusti, in ogni municipio. Il progetto è stato proposto da ARSIAL con Agro Camera, che hanno donato il primo piccolo bosco messo a dimora nel 2022 in via delle Vigne, nel Municipio XI, composto da 14 lecci, 2 carrubi, 4 tigli e 100 cespugli da sottobosco.
L’obiettivo è utilizzare, dopo averle mappate e valutate, tutte le superfici non utilizzate, generando una foresta diffusa per incrementare la superficie destinata alla fissazione della CO2, filtrare l’aria depurandola dal particolato, realizzare un micro-cambiamento climatico favorevole, costituire barriere verdi per diminuire l’inquinamento acustico.
Le specie scelte sono autoctone e adatte al tipo di terreno in cui vengono messe a dimora.
Ogni modulo di microforestazione ha un QR code che riporta al progetto e al conteggio della CO2 abbattuta. Ogni albero in 20 anni produce 2 tonnellate di ossigeno (circa 100 kg/anno).
L'intero impianto produrrà in 20 anni quindi 40 tonnellate di ossigeno.
La quantità di CO2 assorbita varia tra i 10 ed i 30 kg CO2/anno, a seconda dell'età della pianta: gli alberi più giovani assorbono meno, man mano che crescono aumenta la capacità di assorbimento.
I cespugli contribuiscono a mantenere l'umidità del terreno e a proteggere microfauna e biodiversità.
Gli interventi effettuati sono consultabili nel sottostante box Allegati.